Funghi, flora e fauna
Coenonympha arcania
Coenonympha arcania (Linnaeus, 1761)
Nome volgare: Arcania
Famiglia: Satyridae
Caratteri distintivi: ala anteriore 15-20 mm. Sessi simili, con femmina in genere più grande del maschio. Fascia biancastra postdiscale ampia e continua sulla parte inferiore delle ali posteriori.
Si può confondere con altre Coenonympha, tra cui C. glycerion (Alpi e Appennino centrale; comprese le Marche in FUMI, 1998) e C. rhodopensis (Alpi orientali e Appennino centrale; comprese le Marche in ORTALI e BERTACCINI, 1987), che presentano sulla parte inferiore delle ali posteriori gli spazi postdiscali biancastri meno ampi e meno contrastati.
Biologia: una generazione all'anno con sfarfallamento in giugno; localmente una seconda parziale, in agosto. Il bruco si nutre di graminacee quali Bromus sp., Festuca sp., Melica ciliata e Poa sp.
istribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia, isole escluse.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: scarsa. Distribuzione altimetrica: 10-1700 m s.l.m. Periodo di presenza: da giugno ad agosto. Segnalazioni di presenza: basso bacino: rive del F. Metauro a Fano, colline presso Mombaroccio. Medio bacino: Monti del Furlo, Monti della Cesana. Zona appenninica interna: Gruppo del M. Nerone, M. Petrano, Gruppo del M. Catria. Habitat: margini boschivi, boschi radi, arbusteti, roveti.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.07.2002
Ultima modifica: 05.08.2024
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