Hipparchia semele (Linnaeus, 1758)

Nome volgare: Semele

Famiglia: Satyridae

Caratteri distintivi: ala anteriore 26-34 mm. Sessi simili, con femmina più grande del maschio e con parti arancio più vivaci sulla parte superiore delle ali.

Si può confondere con Hipparchia aristaeus, H. neapolitana e H. blachieri (Italia meridionale e isole) e Arethusana arethusa (Italia settentrionale), specie non segnalate per le Marche.

Biologia: una sola generazione annuale, con sfarfallamento in luglio. Il bruco si nutre di graminacee quali Agropyron repens, Festuca sp., Brachypodium sp., Briza media, Bromus erectus, Poa sp.

Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia esclusa la Sardegna e l'Isola d'Elba.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: scarsa. Distribuzione altimetrica: 250-1600 m s.l.m. Periodo di presenza: da metà giugno a settembre. Segnalazioni di presenza: medio bacino: Monti del Furlo. Zona appenninica interna: Bocca Trabaria (TEOBALDELLI, com. pers.), Gruppo del M. Nerone, M. Petrano, Gruppo del M. Catria. Habitat: praterie montane e alto-collinari, zone erbose sassose, strade e sentieri assolati.