Funghi, flora e fauna
Satyrium spini
Satyrium spini (Denis & Schiffermüller, 1775)
Nome volgare: Satirio dello spincervino
Famiglia: Lycaenidae
Caratteri distintivi: ala anteriore 15-19 mm. Sessi simili, con femmina più grande del maschio, quest’ultimo con piccola area androconiale grigia sulla parte superiore delle ali anteriori.
Aspetto inconfondibile, se si presta attenzione all’evidente macchia blu metallica nei pressi dell'angolo anale della parte inferiore delle ali posteriori.
Biologia: una sola generazione annuale, con sfarfallamento in giugno-luglio. Il bruco si nutre di Rhamnus catharticus e Rhamnus saxatilis.
Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia escluse le isole.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezioni. Frequenza di osservazione: rara. Distribuzione altimetrica: 200-1540 m s.l.m. Periodo di presenza: metà giugno-luglio. Segnalazioni di presenza: medio bacino: Monti del Furlo a 400 m di quota, il 16 giugno 1992 (GOVI, com. pers.). Zona appenninica interna: M. Nerone a 1400 m di quota, il 16 luglio 1981 (FIUMI, com. pers.); Gruppo del M. Catria (M. Tenetra, il 30 luglio 1992; M. Catria sopra Fossato, a 1000 m di quota, il 28 luglio 1997- GOVI, com. pers.; M. Catria versante Est, il 19 luglio 2015). Habitat: arbusteti, lecceta, margini boschivi.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 10.08.2004
Ultima modifica: 05.08.2024
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