Funghi, flora e fauna
Satyrium ilicis
Satyrium ilicis (Esper, 1778)
Nome volgare: Satirio del leccio
Famiglia: Lycaenidae
Caratteri distintivi: ala anteriore 14-18 mm. Sessi simili; femmina con macchia arancio sfumata subdiscale sulla parte superiore delle ali anteriori generalmente più sviluppata rispetto al maschio. Parti inferiori brune; linea spezzata trasversale bianca sulla parte inferiore delle ali anteriori interrotta nel tratto verso il bordo interno, a volte assai debole o con tratto vicino al bordo interno spostato verso la base dell’ala.
Si può confondere altre Satyrium tra cui S. acaciae (Italia continentale; comprese le Marche in TEOBALDELLI, 1994), che è più piccola (ala anteriore 12-14 mm), presenta parti inferiori di colore bruno-grigiastro chiaro, con linea spezzata trasversale bianca sulla parte inferiore delle ali anteriori che continua sino al bordo interno.
Biologia: una sola generazione annuale, con sfarfallamento in giugno-luglio. Il bruco si nutre di Quercus spp.
Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia esclusa la Sardegna.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezioni. Frequenza di osservazione: scarsa. Distribuzione altimetrica: 370-1400 m s.l.m. Periodo di presenza: giugno-luglio. Segnalazioni di presenza: medio bacino: Monti del Furlo (M. Paganuccio, il 7 luglio 1992 e il 9 giugno 2014; M. Pietralata, il 1° luglio 1992, il 25 giugno 2015 e il 5 luglio 2016). Zona appenninica interna: Gruppo del M. Nerone (Nerone a 1400 m di quota, il 16 luglio 1981 - FIUMI, com. pers.; la Montagnola, il 18 luglio 1992; Val d’Abisso, il 22 giugno 2016), Gruppo del M. Catria (M. Acuto, il 14 luglio 1992; M. Tenetra-T. Mandrale, il 30 luglio 1992; M. Catria sopra Fossato a 800 m di quota, il 28 giugno 1992 - GOVI, com. pers.; M. Catria, il 6 luglio 2013). Habitat: arbusteti, boschi radi, margini boschivi.
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 10.08.2004
Ultima modifica: 05.08.2024
Nessun documento correlato.