Saturnia pavoniella Scopoli, 1763

Ordine Lepidoptera, Famiglia Saturniidae  
Morfologia: apertura alare 45-95 mm.  Dimorfismo sessuale abbastanza marcato. Il colore di fondo delle femmine può variare dal grigio al rosa, mentre nei maschi può variare lo sfondo delle posteriori nei vari toni dell’arancio e in particolare il margine, dall’arancione chiaro al rosa scuro. Le larve appena uscite dall’uovo sono nere. La seconda età è caratterizzata dalla presenza di due bande longitudinali latero-ventrali rosa-rossastre. La colorazione cambia radicalmente alla terza età: il colore di fondo diventa di un bel verde chiaro acceso e dorsalmente compare una banda nerastra. Alla quarta e ultima età la colorazione verde diventa sempre più predominante, tanto che alcune larve non hanno più zone nerastre.  
Distribuzione in Italia: Italia continentale, peninsulare, Sicilia e Sardegna.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro): bruchi nel M. Paganuccio (Monti del Furlo) il 1° maggio 2014.
Ecologia e biologia: gli adulti di norma volano da marzo a maggio. La femmina ha prevalentemente abitudini notturne mentre i maschi volano di giorno alla frenetica ricerca delle compagne. Gli adulti non si nutrono, per tale motivo la vita da farfalle è assai breve. Ha una sola generazione all’anno (specie univoltina). Sverna allo stadio di pupa. Ha come piante ospiti soprattutto il Rovo (Rubus sp.pl.), il Prugnolo (Prunus spinosa) e il Biancospino (Crataegus monogyna).