Beccofrusone - Bombycilla garrulus (Linnaeus, 1758)

Famiglia: Bombycillidae

In Italia è specie migratrice e svernante (M, W).

Migra in marzo-aprile e da metà settembre a metà novembre.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie irregolare come migratrice e d’inverno (M irr, W irr). Frequenza di osservazione: rara. Osservazioni: basso bacino: Stagno Urbani lungo il Metauro a 4,5 km dalla foce, 3 individui il 28-1-2009 (CAVALIERI, com. pers.) e uno il 12-12-2012 (DIONISI). Medio bacino e zona appenninica interna: Isola di Fano lungo il T. Tarugo (Fossombrone), alcuni individui nell’inverno 1980 (RABASCINI, com. pers.). Dintorni di Urbino, 15 individui il 23-11-1988 e Fonte Abeti presso Bocca Trabaria, un individuo dal 7-11 al 18-11-1981 (GIULIANI, com. pers. in POGGIANI e DIONISI, 1988a). Versante umbro di Bocca Trabaria a Palazzetto (San Giustino, PG) appena fuori la zona di studio, 5 individui il 20-10-2014 (GAGGI, inedito). M. Catria al limite superiore della faggeta, 3 individui nel febbraio e marzo 1989 e uno nell’inverno 2005 (LELI, com. pers.).

Osservazioni anteriori al 1979: numerosi individui sono stati catturati in diverse località del bacino del Metauro nel novembre 1965 (FELICETTI A., com. pers.); tra queste Mombaroccio nel basso bacino (IACUCCI, com. pers.). Zona appenninica interna: un gruppo di circa 30 individui presso Bocca Trabaria, nel gennaio 1976 (PACI, 1992). Monte Maggiore tra Bocca Serriola e Pietralunga (Città di Castello, PG), nel novembre 1976 (LAURENTI e PACI, 2017).