Funghi, flora e fauna
Cannareccione - Acrocephalus arundinaceus
Cannareccione - Acrocephalus arundinaceus Linnaeus, 1758
Famiglia: Acrocephalidae
In Italia è specie migratrice e nidificante, con locali popolazioni irregolarmente svernanti (M, B, W irr).
Migra prevalentemente da metà aprile a maggio e da agosto a metà settembre. Nido appeso agli steli di cannucce.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie migratrice e nidificante (M, B). Varie nidificazioni probabili e una certa (genitori con imbeccata). Frequenza di osservazione: scarsa. Osservazioni: dal 1980 al 2019, da aprile a metà ottobre. Basso bacino: laghetti e stagni di escavazione adiacenti al Metauro in Comune di Fano, nel fitto dei fragmiteti. Invaso del Metauro a Tavernelle in Comune di Colli al Metauro, un individuo il 25-6-1986 (DIONISI).
Osservazioni anteriori al 1979: FALCONIERI DI CARPEGNA (1892) non la cita per la Provincia di Pesaro e Urbino; GASPARINI (1894) la considera scarsa nelle Marche, solo di passo in primavera o in autunno, e spiega questa rarità per non esservi nella Regione “numerosi ed estesi luoghi paludosi, ricchi di giuncaie e di canneti cospicui”. La sua attuale presenza come nidificante è probabilmente in rapporto alla creazione nel periodo 1970-1980 di laghi artificiali, con relativo sviluppo di fasce di fragmiteto.
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 01.01.2002
Ultima modifica: 11.08.2024
Nessun documento correlato.