Funghi, flora e fauna
Cappellaccia - Galerida cristata
Cappellaccia - Galerida cristata (Linnaeus, 1758)
Nomi dialettali locali: Ludlón, Capucina
Famiglia: Alaudidae
In Italia è specie nidificante sedentaria, migratrice e svernante (SB, M, W).
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro, basso corso del T. Arzilla e litorale di Fano): stato fenologico: specie di comparsa irregolare come migratrice e d’inverno (M irr, W irr). Frequenza di osservazione: molto rara. Osservazioni: basso bacino: bassa valle del T. Arzilla presso Fano, nell’inverno 1986-1987 dopo nevicate (CARBONI, com. pers.).
Osservazioni anteriori al 1979: basso bacino: FOSCHI (1984) riporta una cattura a Fano l'1-4-1937. Bassa valle del Metauro, indicata come sedentaria e nidificante sino al 1950-1960 circa, più frequente nell'alveo ghiaioso del fiume (FELICETTI A., ANTOGNONI e PERONI, com. pers.). Medio bacino: Zona del T. Tarugo (Fossombrone) sino al 1960 circa (RABASCINI, com. pers.).
FALCONIERI DI CARPEGNA (1892) la considera stazionaria presso il mare nella Provincia di Pesaro e Urbino, GASPARINI (1894) stazionaria e comune, oltre che di passo, specialmente nelle pianure e colline brulle delle Marche.
Osservazioni al di fuori della zona di studio: costa alta del San Bartolo a NO di Pesaro, 2 individui catturati nel maggio 1994 e altri 2 nel 2001 nel Centro di inanellamento di Monte Brisighella gestito dalla Provincia di Pesaro e Urbino (GIUSINI e CIRIACHI, 1994, GIUSINI e GIACCHINI, 2001b, GIACCHINI et al., inedito).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2002
Ultima modifica: 11.08.2024
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