Cigno reale - Cygnus olor (Gmelin, 1789)

Famiglia: Anatidae

In Italia è specie nidificante sedentaria naturalizzata, migratrice e svernante (SBN, M, W).

Migra prevalentemente in marzo (in minor misura da inizio gennaio) e da ottobre a dicembre. Come nidificante, a seguito sia del consolidamento e dell’espansione delle popolazioni naturalizzate sia di successive introduzioni o fughe da cattività, risulta concentrata nelle regioni settentrionali, dal Piemonte orientale al Friuli-Venezia Giulia e nella fascia costiera alto-adriatica (BRICHETTI e GRATTINI, 2014).

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie irregolare come migratrice e d'inverno (M irr, W irr). Frequenza di osservazione: rara; è probabile che alcuni avvistamenti si riferiscano ad individui sfuggiti alla cattività. Osservazioni: basso bacino: laghetti di escavazione lungo il Metauro a Fano, due individui atti al volo, ma facilmente avvicinabili, hanno sostato da febbraio a maggio nel 1993 (FELICETTI A. e CAVALIERI, com. pers.). Lago Sorbini lungo il Metauro a Fano, un individuo osservato nel gennaio e marzo del 1997 (POGGIANI e DIONISI). Stagno di caccia lungo il litorale a Metaurilia (Fano) e laghetti di escavazione lungo il tratto terminale del Metauro, un gruppo di 18-21 individui osservato per diversi giorni nel dicembre 2001 in occasione di un periodo di freddo e maltempo; di questi 8 erano immaturi (CAVALIERI, com. pers.). Stagno S. Rita in riva destra del Metauro a 3 km dalla foce, 3 giovani, probabilmente facenti parte del gruppo precedente, si sono soffermati sino a metà marzo 2002 (FABRIZI, com. pers.). Lago Pascucci a 1,5 km dalla foce, un adulto nell’ottobre 2002 (POGGIANI).

Osservazioni anteriori al 1979: basso bacino: presso Lucrezia di Cartoceto un branco di 16 individui il 29-12-1907, dove fu ucciso un esemplare, e poi a Tavernelle dove ne furono uccisi altri due (CECCONI, 1908). Foce del Metauro, un adulto e due giovani uccisi nell’inverno 1961, poi conservati imbalsamati presso l'Assessorato Caccia della Provincia di Pesaro e Urbino e la sezione Federcaccia di Fano (FELICETTI A., com. pers.).

Osservazioni al di fuori della zona di studio: acque marine presso riva a Pesaro, 3 individui, dei quali uno immaturo, il 31-12-1998 (FALCIONI, com. pers.; DIONISI) e altri nell’inverno 2000-2001 (GIACCHINI, com. pers.).