Gazza - Pica pica (Linnaeus, 1758)

Nome dialettale locale: Gàgia

Famiglia: Corvidae

In Italia è specie nidificante sedentaria, irregolarmente migratrice e svernante (SB, M irr, W irr).

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie nidificante sedentaria e migratrice irregolare (SB, M irr). Nidificazioni certe (nido posto sugli alberi, genitori che imbeccano giovani appena involati). Frequenza di osservazione: frequente, in aumento nella zona costiera. Osservazioni: dal 1982 al 2024, per l’intero arco dell’anno. In tutta la zona di studio vive in praterie, incolti erbosi, margini di boschi, campi coltivati con alberi sparsi, nella pianura costiera anche in parchi pubblici e periferie urbane. Basso bacino: le prime osservazioni sono avvenute il 29-6-1982 e il 31-12-1982 lungo la riva del Metauro a 7-10 km dalla foce. Dal 2000 circa è in espansione nella zona costiera: nel 2001 una segnalazione di nidificazione alla periferia di Fano in un giardino con alberi sempreverdi, seguite da altre sino al 2024 anche in viali di platani cittadini. Medio bacino e zona appenninica interna: vive e nidifica in tutto il settore montano e alto-collinare sino a 900 m circa di quota.

Osservazioni anteriori al 1979: FALCONIERI DI CARPEGNA (1892) la riporta come non presente lungo il litorale.

Osservazioni al di fuori della zona di studio: costa alta del San Bartolo a NO di Pesaro, alcuni individui catturati durante la migrazione primaverile dal 2000 al 2003 nel Centro di inanellamento di Monte Brisighella gestito dalla Provincia di Pesaro e Urbino (GIUSINI e GIACCHINI, 2000 e 2001b, GIACCHINI et al., inedito).