Funghi, flora e fauna
Picchio muraiolo - Tichodroma muraria
Picchio muraiolo - Tichodroma muraria (Linnaeus, 1766)
Nomi dialettali locali: Picchio ragnaio (italianizzato), Farfalón
Famiglia: Tichodromadidae
In Italia è specie nidificante e svernante, con popolazioni parzialmente sedentarie e altre migratrici (B, M, W).
Spostamenti verso quote basse nei periodi più freddi. Uova e incubazione da maggio a giugno, giovani non volanti da giugno a luglio. Nido in cavità di rocce e muri.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie nidificante, irregolare come migratrice e d’inverno (B, M irr, W irr). Una nidificazione certa (ARMENTANO, 2019b) Frequenza di osservazione: scarsa. Osservazioni: basso bacino: un individuo ucciso sulla collina di Gimarra (Fano) a fine ottobre 1985 (PIERUCCI, com. pers.). Medio bacino e zona appenninica interna: frequenta le zone rocciose e le gole rupestri di montagna. Gola del Furlo: un individuo sulle rupi della Grotta del Grano il 2-8-1985 (BRILLI-CATTARINI, com. pers.); uno a valle della diga dell’invaso il 20-11-1988 (DIONISI); uno il 17-12-2012 (CECCUCCI, com. pers.); altri il 19-11-2017 e il 15-2-2019 (POIANI, com. pers.) e uno il 24-8-2019 (SALTARELLI, com. pers.). Gruppo del M. Nerone: un individuo il 4-1-1987 (TANFERNA, com. pers.); 2 in Val d’Abisso nell’ottobre 1989 (DIONISI); uno il 18-10-2014 e un altro il 22-10-2020 (FANESI, com. pers.). M. Petrano, un individuo il 31-3-2016 (FANESI, com. pers.). Gruppo del M. Catria: due osservazioni nel novembre 1984 e sino al 2019 d’inverno (LELI, com. pers.); un individuo il 19-10-2017 (FANESI, com. pers.). Gola del Burano, osservazioni da ottobre 1983 a metà aprile 1984 e sino al 1990 (LELI, com. pers.). Zona attorno a Cantiano, anche in coppia, nel 2007 e M. Petria a bassa quota su rocce di scaglia rossa l’1-4-2013 e nel marzo 2019 (LELI, com. pers.). PANDOLFI (1995c) la considera nidificante probabile nel Gruppo del Catria. Data con nidificazione certa nel versante umbro del Monte Catria (compreso entro l’area di studio), nel periodo 2012-2017 (ARMENTANO, 2019b).
Osservazioni anteriori al 1979: basso bacino: dintorni di Fano, un individuo rinvenuto morto nel gennaio 1961 (FELICETTI A., com. pers.). Zona appenninica interna: Bocca Trabaria, 2 individui nell’ottobre 1974 (PACI e GAGGI, inedito).
Osservazioni al di fuori della zona di studio: costa alta del San Bartolo a NO di Pesaro, rilevazione invernale di un individuo nel 1998, 2001 e 2003 legata a spostamenti verticali verso zone meno fredde (PANDOLFI e SONET, 2006).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2002
Ultima modifica: 15.10.2024
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