Funghi, flora e fauna
Piviere dorato - Pluvialis apricaria
Piviere dorato - Pluvialis apricaria (Linnaeus, 1758)
Nome dialettale locale: Sturnaròl
Famiglia: Charadriidae
In Italia è specie migratrice e svernante (M, W).
Migra prevalentemente da metà marzo (in minor misura da metà febbraio) a metà maggio e da metà settembre a novembre (in minor misura sino a dicembre).
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie migratrice e irregolare d’inverno (M, W irr). Frequenza di osservazione: scarsa. Osservazioni: basso bacino: frequenta gli incolti erbosi di pianura e collina, gli acquitrini, i campi aperti, la spiaggia marina e la foce del Metauro, con osservazioni dal 1980 al 2020, non tutti gli anni. In periodo invernale: zona di Fano, dicembre 1985 (CONSOLINI, com. pers.); foce del Metauro, 4 individui il 15-2-2012, con la neve (CAVALIERI, com. pers.); zona erbosa del Campo d'Aviazione di Fano, alcuni individui assieme a pavoncelle il 14-1-2006 (CAVALIERI, com. pers.) e un gruppo di 14 individui nel gennaio 2019 (BAI e PANTALONE, com. pers.). Medio bacino: dintorni di Acqualagna, nel gennaio-febbraio del 1986, 1987 e 1988 (GIULIANI, com. pers., in POGGIANI e DIONISI, 1988a).
Osservazioni anteriori al 1979: basso bacino: nella bassa valle del Metauro sino agli anni ‘50 e ‘60 del secolo scorso era più frequente, con presenze da metà ottobre a metà novembre e talvolta d'inverno in concomitanza di periodi di nevicate (CARBONI e CONSOLINI, com. pers.).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2002
Ultima modifica: 09.08.2024
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