Funghi, flora e fauna
Oudemansiella radicata
Oudemansiella radicata (Rehl. : Fr.) Singer
Famiglia: Tricholomataceae
Descrizione: Cappello: diametro fino a 12 cm, convesso, poi espanso, a volte con distinto umbone; superficie liscia da giovane, presto radialmente corrugata, a volte venoso-reticolata, lubrificata se umido, altrimenti setosa, di colore bruno più o meno scuro. Imenoforo: lamelle bianche, ventricose, decorrenti, con filo fioccoso, a volte imbrunente. Spore: largamente ellittiche, lisce, ialine, con grossa goccia interna. Dimensioni: 13-16 x 9-11 micron. Gambo: lungo, cilindrico, con base clavata e di solito con una radice fusiforme lunga fino a 10 cm. Bianco all'apice, più scuro in basso, fibrilloso longitudinalmente, a volte come avvitato. Carne: soffice, sottile, acquosa, di colore biancastro. Odore fruttato, gradevole. Sapore amarognolo.
Commestibilità: non commestibile.
Biologia e habitat: cresce su legno marcio, spesso interrato. In boschi di faggio, ma anche di altre latifoglie. Piuttosto comune.
Presenza nella zona di studio: zona collinare esterna (Bosco di Montevecchio a Fano; Bosco del Beato Sante presso Mombaroccio, in PARA 1987), Monti della Cesana (Bosco di Montebello di Urbino), Monti del Furlo e zona appenninica interna (M. di Montiego, M. Nerone, M. Petrano, M. Catria, Bosco della Brugnola presso Serravalle di Carda, Alto Candigliano, Serre, Alpe della Luna - Bocca Trabaria, zona di Bocca Serriola).
Note: inconfondibile per la lunga radice.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 21.07.2004
Ultima modifica: 11.01.2015
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