Funghi, flora e fauna
Russula lepida
Russula lepida (Fr. : Fr.) Fries
Famiglia: Russulaceae
Descrizione: Cappello: 5-13 cm, globoso, convesso, poi piano, con margine involuto, ottuso, generalmente regolare, ma anche lobato. Cuticola: non separabile, secca e vellutata, screpolata a tempo secco. Di colore rosso-carminio o rosato, non sempre uniforme, con presenza di placche decolorate. Imenoforo: lamelle fitte, strette, forcate, più basse vicino al gambo, poi più alte verso il margine ove sono arrotondate-ottuse. Di colore bianco, bianco-crema, con il filo a volte colorato di rosso a margine. Spore: 7-9 x 7-8 micron, subglobose, reticolate, di color crema-pallido. Gambo: cilindrico, clavato o attenuato alla base, piano, duro, rugoso; bianco, a volte con colorazione rosata o rossa. Carne: dura e compatta, bianca, ingrigiente o ingiallente negli individui vecchi. Odore fruttato-mentolato. Sapore tenue.
Commestibilità: commestibile mediocre.
Biologia e habitat: boschi di latifoglie e di conifere. Estate-autunno.
Presenza nella zona di studio: zona collinare esterna (Bosco di Montevecchio a Fano), Monti del Furlo e zona appenninica interna (M. Nerone; M. Catria e Bosco di Tecchie nelle Serre, in MALETTI e PAOLINI 2011).
Note: per il colore, per la consistenza e per l'odore e il sapore mentolato, è di facile riconoscimento.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 21.07.2004
Ultima modifica: 15.12.2012




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