Funghi, flora e fauna
Xerocomus moravicus
Xerocomus moravicus (Vacek) Herink
Famiglia: Boletaceae
Descrizione: Cappello: 3-10 cm, emisferico, convesso. Cuticola vellutata con margine involuto, di colore bruno-nocciola. Imenoforo: tubuli adnati, color giallo crema. Pori grandi dello stesso colore, immutabili al tocco. Spore: 9-11 x 5-6 micron, ellittiche, lisce, di colore giallo verdastro, tozzo e ingrossato dalla metà. Gambo: pieno, ventricoloso, di colore crema nella parte superiore dove compare uno pseudoreticolo, poi diventa dello stesso colore del cappello. La base è sempre un poco radicante. Carne: soda, biancastra, immutabile, giallo crema nel cappello, biancastra nella parte iniziale del gambo, poi si carica di bruno chiaro, ocra. Odore debole.
Commestibilità: è talmente raro che non ha senso parlare di commestibilità. Inoltre è anche di difficile classificazione. Si consiglia di lasciarlo sul posto.
Biologia e habitat: i rari ritrovamenti sono avvenuti sempre in boschi di querce, ed in particolare di Roverella, dalla piena estate sino all'autunno.
Presenza nella zona di studio: zona appenninica (M. Nerone).
Note: è un fungo facilmente confondibile con altre specie (X. leonis, X. ferrugineus), tutte commestibili ma rare.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 22.07.2004
Ultima modifica: 11.03.2012
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