Abies alba Miller

Nome volgare: Abete bianco

Famiglia: Pinaceae

Albero alto sino a 40 m, sempreverde, a foglie di 1,5 - 2,5 cm, non pungenti, appiattite, con due linee bianche al di sotto, disposte ai due lati dei rametti senza ricoprirli. Tronco diritto, colonnare, a corteccia grigia, secernente resina. Fiori unisessuali poco appariscenti (a), in primavera. Frutti a cono eretti (b) di 10 - 20 cm, con squame caduche a maturità (c).

Si può confondere con alcune specie di Pinacee non originarie della Provincia di Pesaro e Urbino, usate nei rimboschimenti: Abete del Caucaso (Abies nordmanianna (Steven) Spach), Abete greco (Abies cephalonica Loudon) e Abete rosso (Picea abies (L.) Karsten). Il primo ha foglie che ricoprono quasi completamente i rametti, gli ultimi due hanno foglie pungenti, disposte tutt'attorno ai rametti.

Nel bacino del Metauro (PU) è molto raro come spontaneo: cresce solo nell'area floristica di Fonte Abeti presso Bocca Trabaria, a circa 1000 m di quota; a volte usato per rimboschimenti e come ornamentale.

Specie protetta (art. 20 L. Reg. Marche n. 6 del 23 febbraio 2005 "Legge forestale regionale").

Adatto per rimboschimenti e come ornamentale.