Phillyrea latifolia L.

Nome volgare: Fillirea

Famiglia: Oleaceae

Arbusto di 1-5 m, sempreverde, a foglie opposte, di 3-6 cm, coriacee, glabre, lucide superiormente. Fiori piccoli e biancastri (a) all'ascella delle foglie, con 4 petali, 4 sepali e 2 stami, da marzo a giugno. Frutti di 6-8 mm (b), neri a maturità, immangiabili per l'uomo ma appetiti dagli uccelli.

Le foglie si possono confondere con quelle dell'Alaterno, che però sono alterne o tutt'al più subopposte.

Nel bacino del Metauro (PU) è poco comune; cresce in boschi asciutti e su rupi calcaree nei Monti del Furlo, nella Forra di S. Lazzaro presso Fossombrone e nella zona appenninica interna, generalmente non oltre gli 800 m s.l.m.

Specie protetta (art. 20 L. Reg. Marche n. 6 del 23 febbraio 2005 "Legge forestale regionale").

Si moltiplica anche per talea. Preferisce terreni asciutti in posizione soleggiata. Adatta come ornamentale per cespugli e siepi.