Atadinus fallax  (Boiss.) Hauenschild

= Rhamnus alpina L. subsp. fallax (Boiss.) Maire & Petitm.

Nome volgare: Frangola montana, Ranno alpino di Carniola

Famiglia: Rhamnaceae

Arbusto alto sino a 4 m, a foglie caduche, alterne, lunghe sino a 10 cm e più, glabre, con 10-20 paia di nervature secondarie diritte e rametti glabri. Fiori piccoli, unisessuali (a), poco appariscenti, a 4 petali e 4 sepali, in maggio-giugno. Frutti di circa 5 mm (b), neri a maturità, tossici per l'uomo ma mangiati dagli animali. Pianta quasi sempre dioica.

Le foglie più piccole assomigliano a quelle della Frangola rupestre, che hanno però un minor numero di nervature. Sui Sibillini è presente Atadinus alpinus (L.) Raf., a rametti pubescenti.

Nel bacino del Metauro (PU) è poco comune; cresce in boschi, arbusteti, rocce calcaree e gole rupestri della zona appenninca interna (M. Nerone, M. Catria) e dei Monti del Furlo (GUBELLINI, 1990; GUBELLINI & PINZI, 2019), per lo più sopra i 700 m.