Funghi, flora e fauna
Melo selvatico - Malus sylvestris
Malus sylvestris (L.) Mill.
Nome volgare: Melo selvatico
Famiglia: Rosaceae
Arbusto o piccolo albero di 3-8 m a foglie caduche, alterne, non o poco pelose da giovani e glabre a maturità, con nervature secondarie rilevate e picciolo quasi sempre più corto del lembo fogliare (circa la metà). Rami spesso spinosi all'apice (a). Fiori bianchi o rosei (b) con antere gialle, stili saldati alla base e petali di 10-15 mm, in aprile-maggio. Frutti (mele) di 2-3 cm di diametro (c), giallastri o rossicci a maturità, a polpa assai astringente e priva di cellule pietrose, appetiti dagli uccelli.
Si può confondere molto facilmente con il Melo comune (Malus domestica (Borkh.) Borkh.), che si rinviene anche spontaneizzato (vedi scheda).
Nel bacino del Metauro (PU) è poco comune, in boschi freschi della zona appenninica interna (M. Catria, in BRILLI-CATTARINI et al., 1981; M. Nerone, M. Petrano) e dei Monti del Furlo, in GUBELLINI & PINZI, 2019, molto rara.
Preferisce terreni freschi e posizioni di mezz'ombra. Adatto in alta collina e montagna per siepi e sottobosco.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 20.12.2024
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