Isola del Piano è un piccolo centro abitato ubicato nella parte esterna della dorsale delle Cesane. Il paese sorge su una spianata allungata in direzione antiappenninica che rappresenta la superficie sommitale di una conoide alluvionale del Pleistocene superiore. Sul versante NE dei Monti della Cesana sono state individuate altre conoidi pedemontane più antiche. Questi sistemi deposizionali avevano un'estensione notevolmente superiore rispetto a quelli più recenti in quanto la morfologia permetteva una distribuzione areale molto più vasta. Le conoidi più recenti, al contrario, si sono formate in un contesto geomorfologico molto differente; la loro deposizione, infatti, è avvenuta dopo un approfondimento di tutto il reticolo idrografico verificatosi con una profonda erosione del rilievo dei Monti della Cesana. Tali profonde incisioni hanno evidentemente impedito l'espansione laterale della conoide e inibito lo sviluppo della classica forma a cono determinando una forma confinata.

La conoide alluvionale di Isola del Piano è litologicamente costituita da ghiaie prevalentemente calcaree provenienti esclusivamente dalle formazioni della Scaglia Rossa e Scaglia Variegata. Lo spessore massimo delle alluvioni terrazzate, che si osserva nelle porzioni medio-distali ed in corrispondenza delle maggiori depressioni sepolte del substrato, supera i 30 m. Verso l’apice i depositi appaiono caotici e ricchi di blocchi grossolani messi in posto da movimenti di massa. Nella parte media e distale le granulometrie diminuiscono gradualmente ed acquistano maggior frequenza i depositi da flussi idrici. L’aspetto all’affioramento non è più caotico ma compare la tipica stratificazione a festoni dei depositi di canali intrecciati.