Il T. Meta da Borgo Pace a Lamoli (1° tratto itinerario Torrente Meta da Borgo Pace al Fosso del Salaiolo)

Ultima verifica itinerario: 1996

Partendo da Borgo Pace, si risale la valle del Meta lungo la S.S. 73 bis che porta a Bocca Trabaria, sino ad arrivare al gruppetto di case di Calnero.

Qui si può lasciare l'auto e proseguire a piedi sul versante montuoso in sinistra idrografica lungo un sentiero nell'ultimo tratto dissestato dall'erosione, sino ad arrivare dopo circa un'ora alle case in rovina di Caresto. Proseguendo sino al crinale a circa 800 m di quota, tra boschi e pascoli, si trovano due depressioni di forma tondeggiante con fondo impermeabile nelle quali si raccoglie l'acqua, usate per abbeverare il bestiame. Queste pozze sono situate ad una certa distanza fra loro, con diametro di circa 40 m l'una e 10 m l'altra. Nella piccola, che mantiene l'acqua anche in estate, sono state osservate varie specie di Libellule e il Tritone crestato.

Ritornati alla strada di fondovalle, si giunge al piccolo centro abitato di Sompiano, dove può essere visitato l'Oratorio della Madonna del Carmine posto sulla riva del torrente, di recente restaurato. Il piccolo edificio, del secolo XV, conserva l'affresco della Madonna del Latte. Una pietra rinvenuta durante i lavori di ripristino porta una scritta con la data 1668 e l'autore del dipinto: Pietro di Silvo da Caibonci. Sempre a Sompiano, sorto nel secolo XV, si trovano un mulino ormai in disuso ma restaurato per uso abitativo, la Chiesa Parrocchiale di S.Croce e varie case in pietra.

Giunti a Lamoli, vale una visita la bella Abbazia di S. Michele Arcangelo delle Lamole, a tre navate, probabilmente edificata anteriormente all'anno 1000 e completamente restaurata verso il 1950. Interessanti anche un antico ponte che nel paese scavalca il T. Meta e una torre con orologio, con al piano terra una cappella in onore dei caduti della seconda guerra mondiale.