Di questo lavoro esiste solo la presente stesura digitale (2013).

Citazione bibliografica: POGGIANI L., 2013 - Un lungo percorso: cronologia della protezione della natura in Provincia di Pesaro e Urbino 1971 - 2012. In: "La Valle del Metauro - Banca dati sugli aspetti naturali e antropici del bacino del Metauro", http//www.lavalledelmetauro.it. Ed. Associazione Naturalistica Argonauta e Comune di Fano, Fano (PU).

1971
- Tra i biotopi di rilevante interesse vegetazionale meritevoli di conservazione in Italia vengono descritti e cartografati dalla Società Botanica Italiana i Boschi di Sasso Simone, la Valle dell’Infernaccio sul M. Nerone, la Gola di Gorgo a Cerbara, le Balze di Rocca Bajarda e le Balze della Porrara, le Fontanelle sui Monti della Cesana, Fondarca sul M. Nerone, il Bosco del Beato Sante a Mombaroccio, la Gola della Madonna del Sasso a Pergola, la Gola del Furlo e le faggete del Monte Carpegna. Bibl.: GRUPPO DI LAVORO PER LA CONSERVAZIONE DELLA NATURA DELLA SOCIETA’ BOTANICA ITALIANA, 1971 - Censimento dei biotopi di rilevante interesse vegetazionale meritevoli di conservazione in Italia. Camerino

1973
- Viene proposta la Riserva Naturale dei Boschi di Sasso Simone e Simoncello. Bibl.: PANDOLFI M., ROSSI PISA P., UBALDI D., 1973 - Proposta per la costituzione della Riserva Naturale dei Boschi di Sasso Simone e Simoncello (Appennino Tosco-Marchigiano). In: Atti III Simposio Naz. Conservazione Natura, vol. II. Cacucci Editore

1974
- Vengono proposti i parchi fluviali del F. Metauro e del T. Arzilla a Fano. Bibl.: POGGIANI L. e PICCINETTI C., 1974 La conservazione della natura nel Comune di Fano: progetti di parchi fluviali lungo il Torrente Arzilla e il Fiume Metauro. Settimana ecologica 11-17 novembre 1974, Comune di Fano (ciclostilato)
- Viene approvata la Legge Regionale n. 52 del 30-12-1974 che istituisce le aree floristiche protette. Bibl.: REGIONE MARCHE, 1975 - Campagna per la diffusione di una coscienza ecologica. SAGRAF Edizioni

1975
- Vengono proposte come Riserve naturali la Costa fra Pesaro e Gabicce, il Bosco di San Nicola, il Bosco del Beato Sante, i Lastroni arenacei della Guinza (Mercatello sul Metauro), la Cascata del Metauro a Sant’Angelo in Vado, la Forra di Diocleziano a S. Lazzaro di Fossombrone, Fontanelle sui Monti della Cesana, la Valle dell’Infernaccio sul M. Nerone, la Gola di Gorgo a Cerbara, la Gola del Furlo, Fondarca sul M. Nerone, la Gola della Madonna del Sasso a Pergola e come Parchi naturali regionali Sasso-Simone-Carpegna, Alpe della Luna e Monte Catria-Monte Cucco. Bibl.: Convegno regionale “Proposte per la salvaguardia del territorio marchigiano” organizzato nell’aprile 1975 dal Consiglio regionale di Italia Nostra per le Marche e dall’Assessorato all’Urbanistica e Ambiente della Regione Marche (ciclostilato); GRUPPO DI LAVORO PER LA CONSERVAZIONE DELLA NATURA DELLA SOCIETA’ BOTANICA ITALIANA, Proposta di Parchi e Riserve naturali nelle Marche presentata al Congresso annuale della Società Botanica Italiana, Senigallia, 6-11 ottobre 1975
- Viene proposta la Riserva naturale della Faggeta di Pianacquadio. Bibl.: PANDOLFI M. e UBALDI D., 1975 - Proposta di riserva naturale per la Faggeta di Pianacquadio (M. Carpegna, - App. Pesarese). “Quad. Ambiente” n.1, Provincia Pesaro e Urbino

1976
- Viene proposta dal “Collettivo di ecologia” del Liceo scientifico Marconi di Pesaro una Riserva naturale lungo la costa tra Pesaro e la Vallugola. Bibl.: AA.VV., 1976 - Una riserva naturale per Pesaro - la costa tra Pesaro e la Vallugola (ciclostilato)
- Viene presentata la Proposta di Legge n.45 “Istituzione delle riserve naturali e dei parchi d’interesse regionale” del 5 maggio 1976 a iniziativa della Giunta Regionale (stesso elenco delle proposte del 1975)

1977
- Viene proposto un parco naturale che comprende i Monti Catria, Nerone e Petrano. Bibl.: AA.VV., 1977 - Progetto di parco naturale nell'area dei Monti Catria e Nerone. TECNECO (ed.)
- Viene riproposta la salvaguardia della costa alta da Pesaro a Gabicce, anche con la creazione di un’oasi faunistica. Bibl.: ASS. ARGONAUTA, ASS. PROTEZ. NATURA E PAESAGGIO SENIGALLIA, GRUPPO NATURALISTI PESARESI, W.W.F. SEZ. DI PESARO, L.I.P.U., 1977 - Giù le mani dal San Bartolo! Suppl. a Natura nelle Marche, n. zero, settembre-dicembre 1977

1978
- A.A.V.V., 1978 - Concorso nazionale di idee per la sistemazione urbanistica del Colle S. Bartolo (3 voll., con annesse carte. Suppl. a "Pesaro" n. 3, notiziario Amm. comunale. Ass. Intercomunale pesarese (ed.)

1979
- La Regione Marche istituisce un primo elenco di Aree floristiche protette con D.P.R. n.18317 del 4 luglio1979, con perimetrazione in scala 1:25.000. Bibl.: BALLELLI, S., BIONDI, E., BRILLI-CATTARINI A.J.B., CORTINI PEDROTTI C., FRANCALANCIA C., ORSOMANDO E. e PEDROTTI F., 1981 - Schede delle aree floristiche delle Marche. Regione Marche (ed.)
- Tra i biotopi di rilevante interesse vegetazionale meritevoli di conservazione in Italia vengono descritti e cartografati il Monte Catria e l’Alpe della Luna (in parte anche Toscana). Bibl.: GRUPPO DI LAVORO PER LA CONSERVAZIONE DELLA NATURA DELLA SOCIETA’ BOTANICA ITALIANA, 1979 - Censimento dei biotopi di rilevante interesse vegetazionale meritevoli di conservazione in Italia. Camerino
- Viene istituita dalla Provincia di Pesaro e Urbino l'Oasi Faunistica "La Badia", presso Schieti di Urbino

1980
- Vengono riproposti i parchi fluviali dell’Arzilla e del Metauro e la Riserva naturale del S. Bartolo, oltre a vari altri problemi di salvaguardia ambientale. Bibl.: AA.VV., 1980 - Libro bianco sulla situazione ambientale nei comuni di Pesaro, Fano e dintorni. Associazioni naturalistiche Argonauta, LIPU e WWF (eds.)

1981
- Viene apposto il vincolo paesaggistico (L. 1497/39) lungo il F. Metauro dalla foce a Fossombrone e lungo il T. Arzilla in Comune di Fano con D.P.R. n. 688 del 3 febbraio 1981; successivamente con D.M. 31 luglio 1985 questo territorio viene dichiarato “di notevole interesse pubblico”

1986
- Vengono riproposti i parchi fluviali dell’Arzilla e del Metauro e la Riserva naturale e oasi di protezione della fauna del S. Bartolo, oltre a vari altri problemi di salvaguardia ambientale. Bibl.: POGGIANI L., 1986 - Guida verde - per conoscere e proteggere la natura a Pesaro, Fano e dintorni (1° ediz. 1980 e 1982. Provincia di Pesaro e Urbino (ed.)
- Viene istituito con delibera comunale del Comune di Cantiano n. 81 del 22 maggio 1986 II Parco pubblico del Bosco di Tecchie

1989
- Viene approvato con D.A.C.R. n. 197 del 3 novembre 1989 il Piano Paesistico Ambientale Regionale delle Marche (P.P.A.R.), che entra in vigore il 10 febbraio 1990. Nelle Norme tecniche di attuazione approvate con testo n. 198 il 3 novembre 1989, viene considerata prioritaria la costituzione dei parchi naturali regionali dei Monti Catria e Monte Cucco e le Riserve naturali delle Serre di Burano, delle Falesie del S, Bartolo e delle Foreste demaniali regionali. Il P.P.A.R. prevede tre tipi di Emergenze botanico-vegetazionali: quelle di eccezionale interesse (BA), quelle di grande interesse (BB) e quelle di notevole interesse (BC). Bibl.: per le BA: BALLELLI S., PEDROTTI F., 1992 - Le emergenze botanico-vegetazionali della Regione Marche (vol. I). Regione Marche (ed.); per le BB e BC: - BALLELLI S., PEDROTTI F.,1996 - Le emergenze botanico-vegetazionali della Regione Marche (vol. II). Regione Marche (ed.)
- Viene istituito il “Laboratorio di Ecologia all’Aperto Stagno Urbani” in Comune di Fano
- Viene proposta un’ “Aula Verde” per i Monti del Furlo. Bibl.: DIONISI V., FAMA' R., FARINA D., FURLANI M., GUBELLINI L., PERGOLINI C., POGGIANI L. e TANFERNA G., 1990 - I Monti del Furlo. Reg. Marche, Comunità Montane Metauro, Alto e Medio Metauro, Catria e Nerone (eds.)

1991
- Vengono proposti (Proposta Legge Reg. n.54/91) i Parchi naturali del Monte Nerone, del Monte Catria e Monte Cucco, dell’Alpe della Luna, e del Sasso Simone, Simoncello e Monte Carpegna. Bibl.: MORUZZI M., STACCHIOTTI G. e LION M., 1991 - Parchi per le Marche. Consiglio Regionale Reg. Marche e Gruppo Consiliare Verdi (eds.)

1994
- La Legge Regione Marche n. 15/94 istituisce i Parchi Naturali Regionali “Monte San Bartolo” e “Sasso Simone e Simoncello”. Nuovi parchi naturali regionali previsti dalla L. R. 15/94 e dal P.P.A.R. sono Pn2 - Alpe della Luna, Pn3 - Monte Nerone e Pn4 - Monte Catria. Nuove riserve naturali regionali previste dalla L. R. 15/94 e dal P.P.A.R. sono R3 - Bocca Serriola, R4 - Gola di Gorgo a Cerbara e Fosso dell’Eremo, R5 - Serre di Burano e R7 - Monti della Cesana

1997
- La Regione Marche, con Delibera di Giunta Regionale n. 1709/1997, ha individuato i Siti di Importanza Comunitaria (provvisoriamente pSIC, poi SIC) in base alla Direttiva “Habitat” 92/43/CEE (l’elenco dei SIC risulta dalle schede del cap. 3)
- Viene istituita dalla Provincia di Pesaro e Urbino l'Oasi faunistica "Stagno Urbani", in Comune di Fano
- La Regione Marche, con Decreto del P.G.R. n.73 del 24 marzo1997, avente come oggetto la L.R. 52/74 - D.G.R. 3986/96 - Delimitazione aree floristiche protette, stabilisce una nuova perimetrazione usando una base cartografica più dettagliata

1998
- La Provincia di Pesaro e Urbino, con delibera di Consiglio provinciale n. 74 del 13 luglio 1998, adotta il Piano Territoriale di Coordinamento, che enumera e cartografa oasi faunistiche, aree Bioitaly, parchi naturali (Pn1 Sasso Simone e Simoncello e Monte Carpegna, Pn2 - Alpe della Luna, Pn3 - Monte Nerone e Pn4 - Monte Catria) e riserve naturali regionali (R1 - Sasso Simone e Simoncello, R2 - Falesie del S. Bartolo, R3 - Bocca Serriola, R4 - Gola di Gorgo a Cerbara e Fosso dell’Eremo, R5 - Serre di Burano e R7: Monti della Cesana). Bibl.: BIAGIANTI R., CONTI B., GALUZZI P. MORETTI M. e VITILLO P., 1999 - Il Piano territoriale di coordinamento della Provincia di Pesaro e Urbino. Collana Ist. Naz. Urbanistica, anno 5, marzo 1999
- Vengono presentate proposte di salvaguardia per il litorale di Metaurilia, l’area floristica di Baia del Re, il F. Metauro e il T. Arzilla in Comune di Fano, oltre a vari altri problemi di salvaguardia ambientale. Bibl.: AA.VV., 1998 - La situazione ambientale del Comune di Fano. Associazione Naturalistica Argonauta (ed.)

2000
- La Regione Marche, con Delibera di Giunta Regionale n. 1701/2000, ha individuato le Zone di Protezione Speciale (ZPS) in base alla Direttiva “Uccelli” 79/409/CEE, successivamente sostituita dalla Direttiva 2009/147/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 novembre 2009 (l’elenco delle ZPS risulta dalle schede del cap. 3)

2001
- Con Decreto del Ministero dell'Ambiente del 6-2-2001 viene istituita la “Riserva Naturale Statale Gola del Furlo”
- Con Deliberazione della G. R. n. 1830 OT/AMB del 31 luglio 2001, avente come oggetto la L.R. 52/74, art. 7, istituisce l’Area floristica protetta n. 109 Montalto Tarugo
- La Riserva naturale della Foce del Metauro è inserita nel PTRAP 2001-2003 con Deliberazione amministrativa n. 41 del 25 luglio 2001 del Consiglio Regionale Marche “Programma triennale regionale aree protette (PTRAP) 2001/2003” L. Reg. 28 aprile 1994, n. 15, art. 7, comma 5

2002
- La Regione Marche illustra in un opuscolo la “Rete Natura 2000” formata dalle aree pSIC (che poi diverranno SIC) in base alla Direttiva “Habitat” 92/43/CEE e dalle aree ZPS in base alla Direttiva “Uccelli” 79/409/CEE, individuate rispettivamente con Delibere di Giunta Regionale n. 1709/1997 e 1701/2000; la Regione è impegnata ad effettuare il monitoraggio delle aree in modo da ritornare sullo stesso sito ogni 5 anni. Bibl.: AA.VV., 2002 - Vivere i parchi. Suppl. di informazione ambientale sulle aree protette al n. 5/6 2002 di “Regione Marche”

2003
- Con Decreto della Giunta Regionale del 2 ottobre 2003 viene definita la Rete Ecologica Marchigiana (REM), il progetto generale delle Marche per conservare la Biodiversità del proprio territorio in applicazione di norme nazionali e internazionali e di precedenti iniziative legislative di livello regionale, in base alle quali sono stati definiti i parchi e le riserve naturali oltre alle aree floristiche protette)

2004
- La Riserva naturale della Foce del Metauro è inserita nel PTRAP 2004-2006 nell’ambito del “Programma triennale regionale aree protette (PTRAP) 2004/2006”, L. Reg. 28 aprile 1994, n. 15, art. 7, comma 5 (ma l’iter burocratico poi si blocca e la riserva non viene realizzata)

2007
- la gestione dei siti Natura 2000 è regolamentata dalla L.R. n. 6/2007. Consiste: a) nell’adozione delle misure di conservazione e dei piani di gestione di cui al d.p.r. 357/1997, conformi alle effettive esigenze di conservazione delle risorse naturali per le quali i siti sono stati individuati; b) nell’effettuazione della valutazione di incidenza di piani ed interventi, qualora i medesimi non siano sottoposti alle procedure di valutazione di impatto ambientale di cui alla l.r. 7/2004 o di valutazione ambientale strategica di cui al capo II della presente legge, ovvero nella redazione del parere in ordine alla valutazione di incidenza, nel caso in cui i piani ed interventi siano assoggettati alle suddette procedure; c) nell’esecuzione dei monitoraggi periodici; d) nella trasmissione annuale alla Regione dei dati relativi ai monitoraggi e alla valutazione di incidenza.
- Viene istituito il “Centro di riqualificazione ambientale Lago Vicini”

2008
- La Provincia di Pesaro e Urbino pubblica la cartografia “Il sistema delle aree protette ed i siti di Rete Natura 2000: Zone di Protezione Speciale e Siti di Importanza Comunitaria”, scala 1:100.000. Provincia Pesaro e Urbino, febbraio 2008, in sito web: www.provincia.pu.it/fileadmin/grpmnt/.../proposta_sic_zps_defin.pdf

2009
- Viene proposto il Parco naturale del Catria - Nerone - Alpe della Luna e riproposta la Riserva naturale regionale della Foce del Metauro. Bibl.: AA.VV., 2009 - Le idee dell’ambientalismo. Ass. Argonauta, Ass. La Lupus in Fabula, Federazione Nazionale Pro Natura - Marche, Legambiente Pesaro, WWF Marche e Gruppo naturalistico della Brianza (eds.); anche in sito web: www.argonautafano.org, “idee ambientalismo”

2012
- Viene esposta in modo più dettagliato la proposta di un Parco naturale nazionale naturale del Catria - Nerone - Alpe della Luna che unisca in territorio marchigiano l’Alpe della Luna in territorio toscano al Monte Cucco in territorio umbrio. Bibl.: PELLEGRINI A., 2012 - Il Monte Catria. Ed. GRAPHO 5.