La sabbia è un libro su cui gli animali scrivono quotidianamente le loro storie.
Sino a che il vento o le onde non giungono a cancellare le tracce, possiamo cercare di capire quello che è successo e individuare i responsabili.

Passeggiando di mattina presto sul fondale lasciato scoperto dalla bassa marea e sulla spiaggia dove ancora il sole non picchia appiattendo le ombre, è facile e divertente scoprire le tracce che quasi ad ogni passo ci si presentano davanti, ora nettissime, ora deboli ed enigmatiche.

Il periodo in cui si possono fare la maggior parte delle osservazioni è quello primaverile-estivo, prima della stagione balneare; i gabbiani ed altri uccelli marini sono invece ospiti per lo più invernali delle nostre coste.

Bibliografia
ENNION e TIMBERGEN 1978, POGGIANI 1986, POGGIANI e DIONISI 1987, POGGIANI 1988