Opere specialistiche
Trappola di Formicaleone
Maggio 1971, spiaggia di Baia del Re.
Sulla sabbia della duna segnata dalle tenui tracce delle gocce di un acquazzone, spicca in primo piano la trappola a imbuto di una larva di Formicaleone, di 7-9 cm di diametro.
Ottobre 1983, spiaggia di Baia del Re.
Lasciando cadere un minuscolo frammento vegetale sul fondo della trappola di Formicaleone, si scorgeranno un paio di lunghe mandibole che scattando lanceranno oltre il bordo il corpo indesiderato. ben diverso sarebbe stato il trattamento riservato ad una preda che fosse scivolata dentro. Quando nel suo girovagare una formica o un altro piccolo insetto terricolo capita al bordo della trappola, si sente mancare il terreno sotto le zampe a causa del pendio ripido ed instabile. La larva di Formicaleone per di più ne facilita la caduta lanciando con le mandibole raffiche di sabbia. Caduta sul fondo, la preda è afferrata, uccisa col veleno iniettato dalle mandibole e completamente succhiata. La spoglia ormai vuota è infine lanciata fuori con uno scatto.
Il Formicaleone è un Insetto Neurottero che da adulto assomiglia ad una libellula; la larva è invece tozza e provvista di grandi mandibole collegate a ghiandole velenifere. Si trasforma in pupa (lo stato quiescente prima dell'adulto) in un bozzolo costruito sotto la sabbia.
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 01.01.2004
Ultima modifica: 24.07.2004




Nessun documento correlato.