Codirosso spazzacamino - Phoenicurus ochruros (S.G. Gmelin, 1774)

Famiglia: Muscicapidae

In Italia è specie migratrice e nidificante, con locali popolazioni svernanti (M, B, W).

Migra prevalentemente da marzo a metà aprile e da agosto ad ottobre (in minor misura sino a metà novembre). Uova e incubazione da aprile a giugno, giovani non volanti da maggio a luglio. Nido in cavità di rocce e muri.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie migratrice, nidificante e svernante (M, B, W). Nidificazioni certe (genitori con imbeccata). Frequenza di osservazione: poco frequente. Osservazioni: dal 1979 al 2024, per tutto l’arco dell’anno. Basso bacino: da ottobre è presente sin presso la costa nei centri abitati, incluse le strutture portuali di Fano, rimanendovi nel periodo invernale sino a marzo. Medio bacino e zona appenninica interna: osservata da maggio ad ottobre in pendii sassosi con arbusti sparsi, zone rocciose e presso vecchie abitazioni di montagna, anche come nidificante. Rilevata a Fossombrone, nei Monti del Furlo e in tutto il settore dall’Alpe della Luna sino al Gruppo del M. Catria, nel 1988 e anni precedenti. Nella Riserva della Gola del Furlo è nidificante poco frequente, utilizzando gli ambienti rupicoli della gola e le pareti di cave dismesse (GIACCHINI e FANESI, 2019). Alto bacino del Candigliano tra Umbria e Marche, avvistamenti da marzo a novembre 1994, con nidificazioni accertate (GAGGI, 1996). M. Catria verso la cima, una coppia con imbeccata il 3-6-1988 (POGGIANI). Borgo Pace il 27-7-2014 entro il centro abitato, cima del M. Nerone un genitore con imbeccata il 3-8-2016, Serravalle di Carda il 18-6-2017 entro il centro abitato e Chiaserna di Cantiano il 4-7-1991 (DIONISI).