Luì verde - Phylloscopus sibilatrix (Bechstein, 1793)

Famiglia: Phylloscopidae

In Italia è specie migratrice e nidificante, con locali popolazioni irregolarmente svernanti (M, B, W irr).

Migra da aprile a maggio e da metà luglio a metà settembre. Uova e incubazione da aprile a giugno e giovani non volanti da maggio a luglio. Nido entro cespugli.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie migratrice e nidificante possibile (M, B?). Maschi in canto in periodo riproduttivo e nelle zone adatte montane. Frequenza di osservazione: scarsa. Osservazioni: basso bacino: durante la migrazione frequenta i boschi ripariali e le alberature della pianura costiera e della zona collinare, con individui anche in canto. Rilevazioni dal 1997 al 2019, non tutti gli anni. Medio bacino: M. Paganuccio (Monti del Furlo): a 850 m di quota, maschio in canto il 24-7-1988 in una faggeta (POGGIANI); presso S. Anna del Furlo, il 4-5-2004 (CAVALIERI, com. pers.) e 3 rilevazioni nell’aprile 2018 (FANESI, com. pers.). Zona appenninica interna: in una cella di 10x10 km in territorio dell’Umbria che riguarda anche la nostra zona di studio (3 - alto bacino del Candigliano-zona di Bocca Serriola) nel periodo 2012-2017 viene indicata da FELICETTI (2019) con nidificazione possibile. Acquapartita nelle Serre a circa 850 m di quota, maschio in canto il 21-5-2016 (FANESI, com. pers.). Bosco di Tecchie nella Serra di Burano con faggeta e cerreta da 750 a 1000 m di quota: una segnalazione nel 1988 o anni precedenti in periodo riproduttivo (TANFERNA, com. pers., in POGGIANI e DIONISI, 1988a); il 3-6-1987 e il 9-4-1989 (LELI, com. pers.). M. di Montiego, il 5-6-2019 (FANESI, com. pers.). Gruppo del M. Catria: M. Acuto a 1550 m di quota al limite della faggeta, un maschio in canto il 17-7-1988 (POGGIANI); M. Catria, un maschio in canto il 27-5-2016 e due il 13-6-2017 nella faggeta del versante est a circa 1100-1200 m di quota (FANESI, com. pers.).

Osservazioni anteriori al 1979: FALCONIERI DI CARPEGNA (1892) la cita come nidificante in montagna nella Provincia di Pesaro e Urbino; GASPARINI (1894) la considera comune durante i passi nelle Marche, senza però segnalarla come nidificante.

Osservazioni al di fuori della zona di studio: in Provincia di Ancona risultano nidificazioni certe in due faggete a 1000-1300 m di quota nel Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi (ANGELINI, 2007f).

Costa alta del San Bartolo a NO di Pesaro, un consistente numero di individui è stato catturato quasi ogni anno dal 1994 al 2004 durante la migrazione primaverile nel Centro d’inanellamento di Monte Brisighella gestito dalla Provincia di Pesaro e Urbino (GIUSINI e CIRIACHI, 1994, GIUSINI, 1995 e 1996, GIUSINI e GIACCHINI, 1997, 1998a, 1999, 2000 e 2001b, GIACCHINI et al., inedito).