E' un piatto molto semplice, povero, alla "pureta", appunto.
Le vongole o “poveracce” vengono pescate in grandi quantitativi lungo il litorale della Provincia di Pesaro utilizzando appositi natanti ("vongolare") dotati di attrezzi raschiafondo con idrovora. Molti anni fa le vongole venivano catturate con fatica maggiore, tirando a mano e scuotendo un lungo rastrello che andava a chiudersi a sacco con una rete di ferro.
In certe giornate di "bonaccia" e di bassa marea si assiste, lungo le spiagge di Pesaro, Fano, Torrette e Marotta, alla raccolta a mano del prelibato mollusco da parte di numerosi volenterosi muniti di un solo sacchetto da riempire.
Le vongole vengono usate per la preparazione di antipasti, sughi e per pastasciutte.

Dopo averle ben pulite esternamente, raschiandole tra di loro, le vongole vengono lasciate per un po' in acqua corrente. Vengono fatte aprire in un tegame con olio di oliva, aglio e prezzemolo ben tritati e pepe. Vengono servite calde con il loro brodo di cottura (che costituisce un intingolo gustoso) e con spicchi di limone.
Sono cucinate anche con il pomodoro.