Carnevale, feste, tradizioni e lavoro
Carnevale di Fano - Edizione 1893
Cronaca e Notizie Varie
Il carnevale ha trovato quest'anno nella nostra città le più liete accoglienze e molte feste si son seguite con brio e vivacità lasciando in cuore di tutti un senso di vivo desiderio. Splendido ed elegante il ballo al club che fu seguito da una cena inappuntabilmente servita; e del pari riusciti i due ch'ebbero luogo all'Unione liberale monarchica ove, come sempre, accorse numerosa la folla più svariata. Ho notato mascherate assai graziose che accrescevano l'incanto alle bellezze femminili. Martedì poi nel ristretto ma simpaticissimo ambiente del Cesare Rossi si è festeggiata la fine del carnevale con un veglione assai animato ed allegro malgrado la piccolezza della sala che non ha permesso alle molte coppie di abbandonarsi con tutta la foga al piacere della danza. E, poichè tratto tale argomento, mi piace finire inviando felicitazioni e ringraziamenti ai nostri bravi filodrammatici cui dobbiamo le molte ore bellissime passate ad ascoltarli. Non faccio elogio poichè tutta Fano ha potuto ammirare l'arte veramente squisita della sig.a Tomassoni, dei sig.i Raffaelli, Saviotti, Bonucci e degli altri tutti ch'hanno messo la volontà e l'ingegno onde le recite riuscissero quali sono state genialissime e brillanti.Da: "L'Annunziatore" n. 8 del 18/2/1893
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2000
Ultima modifica: 11.01.2005
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