SETTORE: la cucina

NOME OGGETTO: Ventola o Ventaglio per il fuoco

NOME DIALETTALE: Ventaròla

DESCRIZIONE: oggetto costituito da una serie di penne di tacchino tenute ferme tra due assicelle di legno, con un manico di legno. Lunghezza 42 cm, larghezza al livello delle assicelle 18 cm. Costruito nel 2005.

FUNZIONE: serve per ravvivare il fuoco nel camino.

NUMERO INVENTARIO: 235

LOCALITA' DI PROVENIENZA (e di produzione): Fano

NOME DEL PROPRIETARIO: Casa Archilei

La ventaròla

La ventaròla era un arnese usato in cucina fino a due o tre generazioni addietro, quando ancora non si conoscevano le bombole, né i fornelli a gas liquido. La donna di casa, fra i tanti compiti di cucina, aveva anche quello "stizzoso" (fastidioso) di accendere il fuoco nel camino con la legna e nel fornello con il carbone di legna.
Per accendere il fuoco era indispensabile l'uso della ventaròla. Era costruita con penne della coda di tacchino cucite e tenute insieme da due assicelle della lunghezza di 30-35 centimetri. Al centro era fissato il manico di legno. La ventaròla più economica era fatta con un'assicella di legno con il manico. La ventaròla, quando non veniva usata, era tenuta sulla cappa del camino.
La carta per alimentare la prima fiammella non si poteva sciupare come oggi: se ne usava un pezzetto sotto alcune stecche di canna secca, sopra si posava il carbone di piccola pezzatura e poi si accendeva il fuoco con il fiammifero.
La fiamma iniziale bisognava alimentarla con aria soffiata agitando la ventaròla, prima piano e poi sempre più in fretta. La fiamma incominciava ad elevarsi, le canne crepitavano, fuoriusciva abbondante il fumo e finalmente il carbone diventava rosso ardente: era il momento di mettere il tegame sul fuoco per la cottura dei cibi, senza timore che si tingesse di nero. Per una lunga cottura bisognava alimentare il fuoco con altro carbone.
La ventaròla si usava anche per attizzare il fuoco nel camino, ma con attenzione per non sollevare la polvere di cenere, specie durante la cottura dei cibi. Oggi nessuno usa più la ventaròla.
Il proverbio dei nostri vecchi diceva: "La dona da poc se ved quand picia el foc".

(Da: "La vecchia Fano", AMADUZZI 1981)