Beni ambientali
Paesaggi della zona della Formazione Marnoso-Arenacea entro il bacino del Metauro
La zona dei rilievi entro il bacino del Metauro in cui affiorano le rocce pelitico-arenacee (1) e arenacee del Burdigaliano, Langhiano e Serravalliano, dette Formazione Marnoso-Arenacea, e le rocce pelitico-arenacee e arenacee del Tortoniano-Messiniano inferiore (Era Cenozoica, Epoca Miocenica) lungo la sinclinale M. Vicino-Serra Maggio-M. Picognola, è lunga complessivamente 45 km ed ampia dagli 8 ai 16 km e si estende nella parte più interna del nostro Appennino (comuni di Borgo Pace, Mercatello sul Metauro, Sant'Angelo in Vado, Apecchio, Cagli e Cantiano).
I monti che dall'Alpe della Luna giungono alle Serre fanno parte della Catena del Falterona, che prende il nome dal monte omonimo e si sviluppa prevalentemente in territorio toscano. A Nord il settore di Alpe della Luna compreso nelle Marche, dal confine con la Toscana sino al Valico di Bocca Trabaria, presenta tra le cime più elevate il M. Sodo Pulito (1225 m), il Poggio Alto (1262 m) e il M. S. Antonio (1169 m). Vengono poi i rilievi della zona di Bocca Serriola e della sinclinale del M. Vicino-Serra Maggio-M. Picognola. Si tratta di monti con quote di poco superiori a 1000 m (M. Fumo 869 m, Pian della Serra 1020 m) che corrono paralleli ai gruppi montuosi del Catria-Nerone e disposti a Sud-Ovest rispetto ad essi.
La Marnoso-Arenacea affiora anche nella zona montuosa, con quote da 550 a 850 m, situata a Nord del M. Vicino e appartenente ai comuni di Mercatello sul Metauro e di Sant'Angelo in Vado.
Questi monti sono coperti da querceti, ostrieti, cerrete, faggete e arbusteti, con qualche zona prato o pascolo.
I centri abitati sono pochissimi e di piccole dimensioni, come Valdara e Villano situati nelle Serre, mentre altri, come Parchiule, Lamoli e S. Martino del Piano, sono più propriamente di fondovalle e considerati quindi assieme all'alta valle del Metauro e dei suoi affluenti. Sono poche anche le case sparse. Le vie di comunicazioni principali attraversano la catena solo in senso trasversale, arrivando all'Umbria attraverso una serie di passi: la 73 bis per Bocca Trabaria, la 257 per Bocca Serriola, la strada Cagli-Pietralunga per Pianello e la 452 per Pontericciòli. Il resto della rete viaria è poco sviluppata.
NOTE
(1) Le peliti sono rocce a grana estremamente fine.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 05.03.2007
Ultima modifica: 26.01.2012




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