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Paesaggi della zona della Formazione Marnoso-Arenacea e...

Zona di Bocca Serriola (paesaggi)

Alpe della Luna - Bocca Trabaria (paesaggi)


 

9a - Dorsale da Fonte Abeti a Poggio i Tre Termini (1987)

- Data: 17-5-1987
- Comune di Borgo Pace
- Punto di osservazione: Bocca Trabaria (coordinate geografiche: 43°35’39’’N - 12°14’06’’E)
- Vista: verso NordOvest
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 115 I N.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 278 sez. II; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: in primo piano una zona a pascolo in corrispondenza del Valico di Bocca Trabaria, a 1049 m di quota. Più in basso inizia la faggeta, orlata da un bordo di cespugli. Più lontano i pendii della dorsale che culmina col Poggio i Tre Termini (m 1173 s.l.m.) sono coperti dal bosco. Al centro spicca la macchia scura dell'Abetina di Fonte Abeti, area di tutela floristica costituita da Abete bianco e Abete rosso.

 

9b - Dorsale da Fonte Abeti a Poggio i Tre Termini (2007)

- Data: 28-6-2007
- Comune di Borgo Pace
- Punto di osservazione: Bocca Trabaria (coordinate geografiche: 43°35’39’’N - 12°14’06’’E)
- Vista: verso NordOvest
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 115 I N.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 278 sez. II; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: rispetto alla foto del 1987 si nota solo qualche cambiamento della vegetazione dovuto alla stagione più avanzata.

 

10a - Fonte Abeti (1988)

- Data: 10-5-1988
- Comune di Borgo Pace
- Punto di osservazione: tornanti della strada che sale a Bocca Trabaria (coordinate geografiche: 43°36’00’’N - 12°14’03’’E)
- Vista: verso Ovest
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 115 I N.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 278 sez. II; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: in basso la SS. n. 73 bis per Bocca Trabaria, accanto alla quale si nota una casa cantoniera dell'ANAS, dipinta di rosso, una fontana con stele in pietra e alcuni altri edifici non abitati. Alle loro spalle il pendio si inerpica sino a 1150 m di quota, con un bosco di colore verde scuro costituito da Abete bianco e Abete rosso (Abetina di Fonte Abeti) e un bosco di colore verde chiaro formato in prevalenza da Faggio.

 

10b - Fonte Abeti (2007)

- Data: 28-6-2007
- Comune di Borgo Pace
- Punto di osservazione: tornanti della strada che sale a Bocca Trabaria (coordinate geografiche: 43°36’00’’N - 12°14’03’’E)
- Vista: verso Ovest
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 115 I N.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 278 sez. II; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: rispetto alla foto del 1988 si nota solo qualche cambiamento della vegetazione dovuto alla stagione più avanzata. Inoltre gli edifici presso la strada 73 bis mostrano qualche altro segno di degrado per il fatto di non essere abitati.

 

11 - Acquaviva

- Data: 28-6-2007
- Comune di Badia Tedalda, Provincia di Arezzo (Toscana)
- Punto di osservazione: strada da Parchiule a Montelabreve, davanti ad Acquaviva (coordinate geografiche: 43°39’22’’N - 12°13’45’’E)
- Vista: verso Ovest
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 115 I N.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 278 sez. II; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: in primo piano un campo di erba medica, nella stretta valle del T. Auro. In basso le alberature che bordano il torrente. Sull'altra sponda le pendici dei rilievi in destra idrografica dell'Auro, che culminano coi Monti Vallandia (m 872) e Orsaia (m 954), separate dalla vallecola di un affluente di destra dell'Auro. Davanti a noi il gruppo di case di Acquaviva, che è stato oggetto di qualche intervento di restauro ma che è ancora disabitato. Le pendici sono coperte di boschi e mostrano nei punti soggetti ad erosione le rocce grigiastre e giallastre della Formazione Marnoso-Arenacea.

 

12 - Villa di Parchiule

- Data: 10-5-2003
- Comune di Borgo Pace
- Punto di osservazione: la Villa (coordinate geografiche: 43°38’56’’N - 12°13’46’’E)
- Vista: verso Nord-NordEst
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 115 I N.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 278 sez. II; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: la Villa è un gruppo di case a 1 km da Parchiule lungo il Rio omonimo, a 602 m di quota. I tetti delle case in pietra sono stati rifatti in tegole di terracotta; solo in una capanna si vede ancora il tetto originario in lastre di arenaria. Dietro le case il pendio, coperto da boscaglia e con rocce affioranti, culmina a 677 m s.l.m. con il rudere di una torre di avvistamento medioevale.

 

13 - Valle del Fosso di Parchiule

- Data: 19-8-1996
- Comune di Borgo Pace
- Punto di osservazione: dintorni di Casa Colle (coordinate geografiche: 43°38’30’’N - 12°14’00’’E)
- Vista: verso Est
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 115 I N.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 278 sez. II; Carta n. 122 Alta Valle del Metauro 1:50.000 Ist. Geografico Adriatico, aggiornata al 2001

COSA SI VEDE: in primo piano il pendio erboso sopra Casa Colle, in sinistra idrografica del Fosso di Parchiule, a 594 m di quota. Casa Colle ha una struttura in pietra arenaria, tetto compreso, mentre la vicina capanna ha il tetto di tegole in terracotta. Il fosso è poco visibile, ma si intravedono le cime dei salici che crescono sulla sua riva. Il pendio in destra idrografica presenta un prato in gran parte non più curato, in evoluzione verso l'arbusteto, e un gruppo di case (C. Ranco Fabbri) in parte diroccate. Al di sopra si eleva la propaggine di Nord-Ovest del Poggio della Biforca, coperta dal bosco. Più lontana, verso destra, ne appare la cima a 908 m di quota.

 

ASPETTI GENERALI
In tutta la zona affiorano unicamente i depositi arenaceo-pelitici della Formazione Marnoso-Arenacea, del Serravalliano-Langhiano (Miocene, Era Cenozoica).
I boschi sono dei querceti, ostrieti, cerrete e alle quote più alte delle faggete. A Fonte Abeti è presente un bosco di Abete bianco, unico residuo nella Provincia di Pesaro e Urbino delle vaste abetine che un tempo caratterizzavano questa zona (la Massa Trabaria).
La presenza umana è assai scarsa e limitata ai fondovalle e alle strade principali.

 


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 22.05.2007
    Ultima modifica: 01.10.2016

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