Beni ambientali
Aspetti geografici, climatici, ecologici e vegetazionali della Provincia di Pesaro e Urbino - premessa
La Provincia di Pesaro e Urbino, situata nelle Marche settentrionali (Italia centrale), è compresa tra 43° 25’ e 43° 58’ latitudine Nord e ha un’estensione di 2.892 kmq. In suo territorio è caratterizzato da una linea costiera di circa 42 km, dalla quasi assenza di pianure, da un vasto settore collinare che occupa la parte orientale fino al mare e, a Ovest, da un'ampia fascia longitudinale prevalentemente montuosa. La sua fitta rete idrografica è costituita da quattro fiumi principali: Conca, Foglia, Metauro e Cesano e da numerosi affluenti, fra i quali si distinguono per estensione e portata quelli del Metauro (Candigliano, Burano e Bosso). Mentre il Conca solamente nel tratto montano scorre in territorio marchigiano, il Cesano nel tratto inferiore e medio coincide col confine amministrativo fra le Province di Pesaro e Urbino e di Ancona. Tutti hanno un percorso che si snoda da Sud-Ovest a Nord-Est.
Il territorio provinciale è stato suddiviso in due settori, differenti per caratteri climatici e vegetazionali: il primo comprende il litorale e la bassa collina, il secondo la media e alta collina e la montagna.
Il clima della Provincia di Pesaro e Urbino
Secondo la classificazione di Köppen il clima provinciale è temperato di classe C e viene suddiviso in quattro tipi: sublitoraneo, subcontinentale, subcontinentale di transizione e subcontinentale caldo. Il mese più freddo è gennaio, il mese più caldo, a seconda delle località, luglio o agosto. Le escursioni termiche, nel settore centrale e costiero, sono piuttosto contenute (circa 6-7 °C), ma aumentano sensibilmente nella stagione estiva, soprattutto nel settore interno. Le precipitazioni medie annue vanno da circa 750 mm nella zona costiera a circa 1800 nell'area appenninica (Fonte Avellana sul M.Catria). Il regime delle precipitazioni è di tipo subequinoziale autunnale, con due massimi: uno primaverile ed uno autunnale; il mese più asciutto è luglio (URBINATI, 2000).
Considerate le caratteristiche climatiche delle località della Provincia in cui sono presenti stazioni meteorologiche di rilevamento e tenuto conto della distribuzione delle specie vegetali e dei vari tipi di vegetazione, si arriva alla definizione del fitoclima (BIONDI et al., 1995).
Il fitoclima della Provincia di Pesaro e Urbino comprende solo il bioclima temperato.
Nell'ambito di questo sono riconosciuti due piani bioclimatici:
- un piano collinare o submediterraneo, suddiviso in basso collinare e alto collinare, presente nella maggior parte del territorio provinciale (in particolare nel settore centrale e costiero);
- un piano montano o mesotemperato, suddiviso in basso montano (che interessa la maggior parte della zona appenninica e parte dei Monti del Furlo) e alto montano (presente nei maggiori rilievi e in parte dell'area più interna della Valmarecchia).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 28.08.2005
Ultima modifica: 16.11.2014
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