Il dipinto situato nel primo altare a sinistra è opera di Giovanni Santi (Colbordolo 1440 circa - 1494) e fu realizzato per la Chiesa di Santa Maria Nuova in San Lazzaro. Si tratta di un'opera autografa come testimonia la scritta posta al centro in basso: Johannes Santis di Urbino pinxit, la datazione può esser fatta risalire intorno al 1488.

Il dipinto rappresenta al centro della composizione l'abbraccio fra Maria ed Elisabetta. Al seguito di Maria, in secondo piano, ci sono San Giuseppe e due ancelle, nel volto della figura più giovane si ravvisa la somiglianza con la Vergine. Dal lato opposto, alle spalle di Elisabetta, il Santi pone altre due donne, una di esse ricorda la Clio che il pittore realizzò per la decorazione del tempietto delle Muse nel Palazzo Ducale di Urbino. Sullo sfondo si staglia un'architettura porticata e sulla destra si apre un paesaggio collinare e roccioso più volte rappresentato dal Santi nei suoi dipinti.

Nella rappresentazione sono evidenti i limiti pittorici del Santi, in particolare nella resa del movimento, le figure in effetti appaiono piuttosto statiche.