Beni storici e artistici
Carlo Magini: Crocifissione
La pala d'altare della chiesa è stata realizzata nel 1763 dal pittore fanese Carlo Magini, nipote del più noto Sebastiano Ceccarini. Il Magini è pittore noto soprattutto per le sue ricche, lucide nature morte, collezionate ed esposte in tutto il mondo.
La scena della crocifissione viene ripresa con l'aggiunta di Santa Lucia, titolare della chiesa, inginocchiata ai piedi del Cristo, reggente la palma del martirio e con di fronte il piatto recante gli occhi sinonimo di luce, la quale è da sempre collegata per assonanza al nome della santa. Alle spalle della martire, la Beata Vergine, mentre San Giovanni Battista si trova nella parte destra del dipinto.
Nel quadro è possibile riconoscere l'influenza del Ceccarini, nella raffigurazione delle due donne.
L'immagine del Cristo ricorda il modello, celebre già in tutto il Seicento, del Cristo reniano conservato all'Ambrosiana di Milano. Il dipinto è firmato e datato in basso a sinistra.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1999
Ultima modifica: 30.07.2004
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