Carnevale, feste, tradizioni e lavoroCarnevale, feste, tradizioni e lavoro

Carnevale di Fano - Edizione 2010

Carnevale di Fano - Edizione 2012

Carnevale di Fano - Edizione 2011


FANO, PIACCIONO I NUOVI CARRI ALLEGORICI ANCHE SE LA GRANDIOSITA’ E LA MAGIA DEI TEMPI D’ORO SONO SOLO UN RICORDO
Tutto ok al primo dei corsi mascherati
In 50 mila nella Città del Carnevale
di MARCO GIOVENCO
Fano. LA CITTA’ della Fortuna vara un “Carnevale anti-crisi”: pienone di pubblico, almeno 40 mila persone lungo il corso mascherato e altre 10 mila fra il centro storico (dove dal mattino è andato in scena il “Villaggio delle tipicità”) e la zona mare, con negozi e locali aperti e tante altre occasioni di divertimento. «Meglio di così non poteva andare» ripetono quasi all’unisono gli organizzatori, il sindaco Stefano Aguzzi e l’assessore al Turismo Alberto Santorelli, insieme ai presidenti degli enti manifestazioni e carnevalesca Simone Spinaci e Luciano Cecchini. Convincono e divertono i quattro carri allegorici nuovi, anche se ancora distanti dai tempi d’oro della kermesse, quando si avvertiva la magia della monumentalità dei pupi e dei loro movimenti nelle ricche scenografie dei carri. A dare un gustosissimo assaggio di quei tempi ci ha pensato però il maestro Pierluigi Piccinetti, autore della mega-mascherata “La cicala e la formica” splendida per forme, lavorazione, cura cromatica e messaggio artistico. «Il tempo a disposizione è stato poco e credo che tutti, carristi e organizzatori, abbiano svolto un lavoro eccezionale» giustifica Santorelli “gongolante” per la “marea di turisti” che ha preso d’assalto Fano nel week-end. «Strapieni i 14 alberghi cittadini, per non parlare dei camperisti che con la loro allegria hanno invaso ogni zona della città. Sono soddisfatto perché è così che si crea indotto economico».

E a rendere ancor più dolce l’atmosfera di felicità collettiva ci ha pensato l’abbondante “getto” di Baci, cioccolatini e caramelle Perugina. «Non avrei mai immaginato tanto entusiasmo - ha detto Manuela Kron, direttore corporate affairs del Gruppo Nestlé - ed essere riusciti a rinsaldare un legame storico col Carnevale fanese è motivo di grande soddisfazione». Pubblico in fibrillazione anche in piazza XX Settembre, dove il dj Francesco Facchinetti ha regalato qualche piacevole momento musicale e scherzato con i suoi fans: «Sto per diventare padre, devo cominciare a essere più serio». E a proposito di serietà, sabato gli organizzatori hanno rifiutato l’offerta di Ruby Rubacuori come madrina, disponibile a partecipare per circa 5mila euro. «È un Carnevale per bambini, famiglie e coppie, in cui si cerca di far risaltare l’amore vero. La presenza di Ruby non ci è sembrata opportuna» ha precisato Santorelli. Chiusura con l’estrazione della lotteria: primo premio Toyota Aygo (biglietto 216 serie “Stenterello”); secondo scooter 50 cc3 (num. 650 serie “Pulcinella”); terzo bici elettrica (599 serie “Fagiolino”). Si replica il 27 febbraio e 6 marzo.

Da: Il Messaggero del 21/2/2011

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Esordio con una folla record
Cinquantamila al Carnevale, ammirati i nuovi carri alti 15 metri.
Satira sul premier
Fano Era da molto tempo che alla prima sfilata del Carnevale di Fano non si notava tanta gente. Un pubblico come quello che nella giornata di ieri ha affollato viale Gramsci, in passato si registrava solo al terzo corso mascherato quando il Carnevale entrava nel vivo della sua atmosfera. Segno che quest’anno, l’entusiasmo degli organizzatori, oltre ad arricchire il programma di tante novità e ad attirare i turisti, ha contagiato anche i cittadini e questo costituisce un grande successo. E’ stato valutato infatti che il numero delle presenze ha raggiunto le 50.000 unità, tra coloro che affollavano il corso mascherato e quanti hanno frequentato il centro storico, dove molti negozi sono rimasti aperti. Affollatissimi tutti i parcheggi della città, compresa l’area allestita all’aeroporto, per accogliere la lunga fina di autoveicoli che proveniva sia dalla superstrada Fano Grosseto che dall’autostrada A 14. La sfilata è stata aperta dalla mascherata del Laboratorio Geniale che ha ironizzato sull’invasione dei prodotti commerciali provenienti dalla Cina; il gruppo ha introdotto il Pupo, una bella creazione di Ruben Mariotti che ha realizzato una caricatura di Fini nelle vesti di un cavaliere medioevale, in sella ad un rampante guerriero che infilza con la sua lancia un piccolo Berlusconi ridotto in mutande. Allegre e vivaci anche le mascherate successive: “Burracomania” dell’associazione “Non solo donna” e “la cicala e la formica” di Pierluigi Piccinetti, realizzata dalle associazioni Gommapiuma per caso e Amici di Rosciano.

Si è detto molto nei giorni scorsi intorno a questa mascherata, ma la sua apparizione lungo il corso mascherato ha superato ogni aspettativa. La favola di Esopo, elaborata anche da Lafontaine, è stata illustrata nei minimi particolari dal maestro carrista, la cui capacità di manipolare la gommapiuma è proverbiale. Corredata da tre piccoli carri con figure in movimento, la mascherata è stata applaudita, per la modellazione, i colori e l’ironia espressa dalle figure. I carri, pur poveri di “pupi”, hanno impressionato per la loro altezza: 15 metri. Ancora una volta si è distinto Ruben Mariotti che con Matteo Angherrà ha realizzato “Profezia Maya”, esorcizzando la fine del mondo o di un’era, pronosticata dall’antico popolo pre-colombiano per il 2012. Bello anche il “Made in Italy” di Paolo Furlani, vero maestro della modellazione, che ha innalzato un’enorme mucca italiana sui maldestri tentativi di imitazione dei prodotti italiani. “Tecnologie carnevalesche” e “Sveglia è ora del Carnevale”” sono i due omaggi alla nostra manifestazione dall’associazione Fantagruel, Giorgio Bargnesi e Daniele Mancini Palamoni gli autori.

Massimo Foghetti

Da: Corriere Adriatico del 21/2/2011

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Fanfara e tricolore per l’Unità d’Italia
Fano Anche il Carnevale, quest’anno, rende omaggio al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, lo ha fatto ieri riscaldando i cuori e sollevando gli entusiasmi del pubblico con la presenza della fanfara dei Bersaglieri tenente Sesto Mochi di Acqualagna, che ha cantato e suonato musiche particolarmente coinvolgenti. La fanfara è apparsa in piazza e sul percorso di viale Gramsci fin dalla mattinata, riscuotendo ovunque gli applausi del pubblico. Un esplicito riferimento all’evento è stato anche il volo degli aerei acrobatici sul corso mascherato. E’ apparso quindi un omaggio all’impresa dei garibaldini, la casacca rossa che hanno indossato tutti i componenti dell’organizzazione, sindaco incluso, durante il corso mascherato a evidenziare in modo eclatante come anche il Carnevale, pur nella sua trasgressione, pur nella sua componente effimera e festaiola, sappia rendere omaggio all’unità degli italiani. E non poche mascherine si sono tracciate sul volto il tricolore per attestare la propria italianità. Unità che l’Amministrazione comunale, intende celebrare con particolare rilevanza. E’ infatti in programma la convocazione di un consiglio comunale monotematico nel Teatro della Fortuna e una manifestazione in piazza con le scuole; seguirà la “Notte Tricolore”.

Da: Corriere Adriatico del 21/2/2011

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In tribuna anche Casoli e Manuela Krone
Fano Sul palco della direzione, quest’anno unito a quello della stampa, è stata ospitata Manuela Krone, responsabile della Nestlè Italia, rimasta vivamente impressionata dalla animazione provocata dal getto, in cui hanno fatto di nuovo la loro comparsa i prodotti Perugina, compresi i Baci che però hanno lasciato più posto alle caramelle: in tutto 60 quintali. Ha fatto una brevissima apparizione anche Francesco Facchinetti che in seguito ha animato la conclusione della giornata in piazza Venti Settembre. Tra i politici il senatore Francesco Casoli del Pdl e il consigliere regionale Elisabetta Foschi, oltre all’assessore agli eventi e alle manifestazioni Alberto Santorelli. Da parte sua il Sindaco Stefano Aguzzi ha lodato, senza nulla togliere a quanto è stato fatto in passato, i volontari dell’Ente Carnevalesca, presieduta da Luciano Cecchini, insieme al presidente dell’Ente manifestazioni Simone Spinaci, per l’impegno mostrato e per il successo ottenuto. Il grande coinvolgimento riscosso dagli sponsor, dalle associazioni cittadine e dalle singole persone, attesta questo nuovo entusiasmo che ha caratterizzato la manifestazione. “Basta menzionare – ha detto – i ragazzi e le ragazze che si sono impegnati a vendere i biglietti della lotteria ”. Altro aspetto importante sollevato dal sindaco è il risultato ottenuto dalla manifestazione in termini di presenze turistiche. Ieri in città e nel territorio erano aperti 14 alberghi e hanno lavorato a pieno regime i ristoratori.

Da: Corriere Adriatico del 21/2/2011

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Lotteria 12 mila biglietti - I premi
Fano La prima domenica di Carnevale ha visto l’estrazione dei ricchi premi della lotteria, una delle tante novità di questa edizione. Il primo premio, la Toyota Aygo 3 porte, fornita dal concessionario Lesauto srl Fano Pesaro, è andata al numero 216 serie “Stenterello”, il secondo premio, uno scooter 50cc va al numero 650 serie “Pulcinella” e il terzo, una bici elettrica, al numero 599 serie “Fagiolino”. Sia il secondo che il terzo premio sono stati forniti da Bargnesi Cascioli di Fano. Il ricavato dei biglietti sarà diviso tra le associazioni che promuovono la vendita e la Carnevalesca: un euro a testa dei 2,50 euro del biglietto, mentre il restante mezzo euro sarà destinato alla mensa di San Paterniano e all’assessorato ai Servizi sociali del Comune, per aiutare le famiglie in difficoltà. Dodicimila i biglietti venduti per un incasso di 30 mila euro. Domenica 27 febbraio la lotteria metterà in palio un’altra auto nuova fiammante.

Da: Corriere Adriatico del 21/2/2011

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Quest’anno al lavoro 500 volontari
Fano Dalla festa a teatro al primo corso mascherato in questo weekend “il Carnevale è esploso”, parole del presidente dell’Ente Carnevalesca Luciano Cecchini. Ed è solo l’inizio visto che nei prossimi giorni il Carnevale entra nel vivo con tutta una serie di eventi che culmineranno nella Festa del bacio più grande, in programma la notte del 5 marzo. Un modo per affermare un’idea che è alla base dell’intera manifestazione, che vuole porsi come festa dell’amore, che unisce tutti i fanesi, all’insegna del motto del Comune ex concordia felicitas riportato nel cartiglio dello stemma municipale. Sì perché a determinare il successo dell’evento c’è il lavoro e la passione di tanti fanesi, 500 volontari, molti dei quali quest’anno si sono riappropriati di questa manifestazione, che stanno dimostrando come Fano sia sempre più la città del Carnevale, un brand che l’assessore al Turismo Alberto Santorelli vuole lanciare per fare della manifestazione carnevalesca un traino per l’intera economia locale.

La giornata di giovedì sarà particolarmente ricca di eventi. In serata al Pala Arka andrà in scena il Carnevale dello sportivo, in compagnia di tutti gli sportivi della città. Nel pomeriggio, alle 18, al Caffè del Pasticciere sarà presentato il dolce del Carnevale “Oziar… e poi penar”. All’insegna della dolcezza anche l’iniziativa Cittadella del cioccolato, che inaugura alle 17 in Piazza XX Settembre: goloserie di ogni tipo, dolci a volontà e il concorso ispirato al film “La Fabbrica di cioccolato” rivolto alle scuole elementari della città. “Willy Wonka e la Fano di cioccolata”, metterà in palio una visita al laboratorio del cioccolato per chi troverà la carta dorata nelle barrette distribuite agli alunni. La Cittadella del cioccolato animerà il centro storico fino a domenica. Venerdì sera il Pala Arka ospiterà, invece, il maxi torneo di Carnevale di Burraco, mentre nel pomeriggio spazio alla cultura con la presentazione del volume “Pacassoni avanti coi carri” di Silvano Clappis e Raffaella Manna, in programma alle 17.30 nella sala della Fondazione Cassa di risparmio di Fano. Sabato sarà la volta del mercato di Carnevale, allestito per l’occasione lungo viale Gramsci. Alle 16, all’ex chiesa San Michele, sarà inaugurata la mostra “Pacassoni avanti con i carri”. In serata al Pala Arka torna il tradizionale “Veglion dla gluppa”.

f.g.

Da: Corriere Adriatico del 21/2/2011

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Facchinetti folletto per i mitici anni ’70
Maxi incasso in teatro con la festa stile Studio 54.
La musica disco scatena le danze
Fano Un tripudio di parrucche scintillanti, fluorescenti, ricciolute, occhialoni stile anni ‘70, abiti stravaganti, look eccentrici. Solo per una notte il Teatro della Fortuna di Fano si è calato nelle atmosfere tipiche degli anni ‘70 – ’80. I più hanno colto il tema della serata, ispirata allo Studio 54, mitica discoteca newyorkese che ha segnato le mode e i costumi dell’epoca. Alle 22.30 a fare il suo ingresso sul palco è stato un ospite speciale: Francesco Facchinetti, che tra urla e applausi è stato accolto calorosamente dal pubblico. Il presentatore di X Factor che, per l’occasione, non ha abbandonato il suo look casual, si è subito rivolto a Rosa della Cecca del San Costanzo Show: “Sa che lei assomiglia alla signora Marcuzzi?”, scatenando l’ilarità generale. “Mi saluti tanto il babbo”, gli ha risposto prontamente la signora Rosa, che non poteva che essere una fan dei Pooh. Con il suo stile ironico e demenziale non ha mancato di far divertire il pubblico, insieme agli altri comici de “I soliti idioti”, che si sono esibiti in esilaranti gag. Facchinetti ha dimostrato grande apprezzamento per il Teatro della Fortuna, annunciando che lo terrà in considerazione per i provini del noto talent show che conduce su Rai 2. Come un folletto è poi saltato tra un palco all’altro, per intervistare gli ospiti della serata, senza smentire il suo stile di conduzione frizzante.

Cercando in tutti i modi di caricare il pubblico, Facchinetti lo ha coinvolto in un “urlo classico da discoteca”, vestendo infine i panni di dj Francesco ed esibendosi in quello che fu il suo primo singolo “La canzone del capitano”, un fuori tema rispetto alle sonorità dello Studio 54. A far tornare i presenti alle atmosfere anni ’70 ci hanno pensato l’Orchestra sinfonica G. Rossini, ed il Random Sextet con pezzi come Easy Rider, Night Fever, Staying alive, ma anche diverse incursioni nel repertorio italiano. Particolarmente riuscite le coreografie dei ballerini della Kormat Dance Company, che hanno richiamato i suoni e i ritmi della disco music, che imperversava in quegli anni. La musica dal vivo è stata affidata alla Dino Gnassi Band. A completare l’atmosfera gli allestimenti interni, curati da Eventom di Lucrezia e Mondoeventi di Fano a quelli esterni messi a punto da Arteluce. Soddisfatti gli organizzatori, a partire da Franco Peroni di Medja’s Project che insieme a Francesca Lucarini ha curato il coordinamento artistico e generale. “Nel giro di soli due giorni - ha dichiarato a fine serata il presidente della Fondazione Teatro Giuseppe De Leo- il botteghino ha dovuto dichiarare ‘sold out’ cioè tutto esaurito e la Fondazione Teatro ha registrato l’incasso più alto di sempre, questo ci fa ben sperare per le iniziative future e ci dà nuovo entusiasmo per andare avanti”. I festeggiamenti si sono conclusi a notte fonda con il Vj set del gruppo Sixthside e con il dj set di Corrado Cori che hanno centrato l’obiettivo di far ballare tutti i presenti con i successi americani e italiani degli anni ’70, da Raffaella Carrà ad Adriano Pappalardo.

Federica Giovannini

Da: Corriere Adriatico del 21/2/2011

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Fan in delirio in piazza, il dj Francesco dà spettacolo
Fano Una folla in delirio, ragazzine e mamme in prima fila, ha accolto l’arrivo di Francesco Facchinetti sul palco di piazza XX Settembre, dove finalmente il noto conduttore di X Factor si è concesso al pubblico, facendo la sua apparizione alle 18.50, leggermente in ritardo sulla tabella di marcia. Un po’ di delusione per i tanti fan che lo attendevano già dal pomeriggio e che avrebbero voluto vederlo sfilare sui carri allegorici, lungo il percorso di viale Gramsci. In realtà Facchinetti, dopo aver presentato sabato sera lo spettacolo al Teatro della Fortuna, è rientrato a Milano, giungendo sul percorso ieri pomeriggio solo alla fine della sfilata. Un brevissimo saluto dalla torretta della direzione, poi il conduttore televisivo è salito sulla tribuna stampa, dove ad attenderlo c’erano diversi giornalisti, nonché le telecamere di Fano Tv, impegnata nella diretta della manifestazione, seguita da tanti fanesi. Attorniato dalle sue guardie del corpo Facchinetti si è limitato ad un breve passaggio non concedendo alcuna intervista, sul palco si è creata un po’ di tensione, anche per via della calca che si era formata al di sotto della tribuna.

In attesa del suo arrivo in piazza XX settembre il pubblico ha potuto godere dello spettacolo dei fuochi d’artificio fuori programma sparati dall’ex caserma Paolini, con il sottofondo musicale dell’orchestra Gemelli d’Italia. Salito sul palco Facchinetti ha fatto i complimenti alla città per i bellissimi carri, ha poi imbracciato la chitarra: “E’ da otto anni che giro l’Italia e tutti mi dicono, ‘ma che testi scrivi Francesco?’, ora che diventerò papà – ha annunciato confermando la gravidanza della sua compagna Alessia Marcuzzi - devo mettere la testa a posto e scegliere un pezzo serio”. Promessa non mantenuta visto che ha subito intonato “La canzone del capitano”, per poi passare ad “Alba Chiara” e “La canzone del sole”. “Mio papà mi ha vietato le canzoni dei Pooh”, ha scherzato. Alla consolle si è di nuovo calato nei panni di dj Francesco, dedicando a tutte le mamme fanesi la canzone di Jovanotti “Ciao mamma”: “Mi dicono che Fano porta fortuna , così come le mamme”. Salti, balli, cori e mani in aria per far divertire la piazza, che è andata in delirio quando Facchinetti ha concesso qualche autografo dal palco, regalando la sua sciarpa ad uno spettatore particolarmente fortunato.

Da: Corriere Adriatico del 21/2/2011

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Città animata dal mattino, delusione per l’assenza dei carri
Le tipicità conquistano il pubblico
Successo delle visite guidate
Fano La giornata del corso mascherato, non inizia solo nel pomeriggio, quando con il fatidico “botto” si dà il via alla sfilata dei carri. Inizia nella mattinata quando il percorso incomincia ad animarsi con la presenza di tante famigliole che portano i bambini, per lo più mascherati, a scoprire le creazioni dei maestri carristi che aspettano, nei pressi del parcheggio sorto nel luogo dove un tempo si trovavano i capannoni del carnevale, il momento della partenza. Quest’anno la presenza mattutina dei carri, con eccezione di quelli più piccoli, ma ugualmente splendidi, che corredano la mascherata di Piccinetti, è mancata, nonostante che viale Gramsci, già a metà mattinata fosse gremita di mascherine: tigrotti, orsetti, fatine, Biancaneve, damine, zorro, teletubbies e tanti altri personaggi del mondo dei bambini. Un pizzico di delusione ha animato i commenti delle mamme che preferiscono far vivere il carnevale ai più piccoli lontano dal momento in cui si verifica la grande ressa che caratterizza la sfilata. La novità è stata giustificata dalla direzione con l’intento di dirottare l’attenzione del pubblico su piazza Venti Settembre, dove è stato allestito “Il villaggio delle tipicità”.

E in effetti, mancando i carri, la gente ha fatto la spola tra viale Gramsci e la piazza, dove sono stati eretti gli stand dei produttori, insieme ad un angolo dove i bambini potevano esprimere la loro creatività disegnando. Al tempo stesso è stato liberalizzato l’ingresso al museo e alla pinacoteca del palazzo malatestiano e offerto ai turisti un servizio di visite guidate che ha conseguito un grosso successo. In modo particolare affollato è apparso il gruppo condotto dai comici del San Costanzo Show che hanno unito la loro verve ricca di situazioni divertenti alla valorizzazione dei monumenti e dei palazzi cittadini. L’iniziativa del villaggio delle tipicità, con l’offerta dei prodotti tipici del nostro territorio, ben si è intonata con il carro carnevalesco di Paolo Furlani intonato proprio al Made in Italy; ma la vera forza di attrazione è stata svolta dal miele, dal formaggio stravecchio, dal vino di visciole, dagli ortaggi, come il cavolfiore tardivo di Fano dalla pesca di Montelabbate e delle farine prodotte con cereali delle nostre valli.

m.f.

Da: Corriere Adriatico del 21/2/2011

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Ruby al Carnevale? No grazie
A Fano esplode il caso
In 60.000 alla prima sfilata
‘’E’ un carnevale per bambini, famiglie e coppie, in cui si cerca di far risaltare l’amore vero, e la presenza di Ruby non ci sembrava opportuna’’. Il 'Pupo' nudo apre la prima sfilata Cosa ne pensi? Fano, 20 febbraio 2011 - Già scoppia il caso. No a Ruby Rubacuori madrina del Carnevale, che si apre oggi con la prima sfilata. ‘’E’ un carnevale per bambini, famiglie e coppie, in cui si cerca di far risaltare l’amore vero, e la presenza di Ruby non ci sembrava opportuna’’ spiega l’assessore Pdl al Turismo Alberto Santorelli, che ha rifiutato l’offerta di un’agenzia di Milano: un ingaggio da 5 mila euro per la ragazza marocchina. La proposta era arrivata venerdì, in extremis, al Comune e all’Ente Carnevalesca. Ma l’assessore ha subito detto no: ‘’Vogliamo lanciare messaggi positivi - spiega - e non ci andava di proporne altri, poco appropriati per un evento simile, che comunque, prevede anche simpatici concorsi, come il bacio di coppia più lungo’’. Il Carnevale di Fano, nato nel 1347, perciò il più antico o fra i più antichi d’Italia, non è certamente nuovo a polemiche sulla selezione della madrina dei carri, dopo due edizioni super-colte, curate dal premio Nobel Dario Fo nel 2002 e 2003, quando la città era governata dal centro sinistra. A febbraio del 2005 le gemelle del ‘trash’ Loredana e Raffaella Lecciso furono prima attaccate sulla stampa dalle donne dei partiti di sinistra, poi fischiate e bersagliate di uova (almeno tre) mentre sfilavano su uno dei carri allegorici. L’estate successiva, il precedente sconsigliò gli organizzatori della Fano dei Cesari di ingaggiare come madrina Elisabetta Gregoraci. In carica c’era lo stesso sindaco di oggi, Stefano Aguzzi, un ex comunista che guida di una giunta di centrodestra. Che il Carnevale di Fano ambisca ormai anche al titolo del meno ‘’sessista’’ d’Italia?

LA PRIMA SFILATA
Tra le 40 mila e le 60 mila persone hanno assistito questo pomeriggio alla prima sfilata del carnevale. Il corso mascherato e’ stato aperto dal ‘’Pupo’’, la maschera tradizionale, che quest’anno rappresentava un cavaliere nudo, con chiaro riferimento alla politica nazionale. Dietro, i quattro nuovi carri allegorici: ‘’Made in Italy’’ di Paolo Furlani, ‘’Profezia Maya’’ di Ruben Mariotti e Matteo Anghera’, ‘’Tecnologie Carnevalesche’’ di Daniele Mancini Palamoni e ‘’Sveglia e’ ora del Carnevale’’ di Giorgio Bargnesi, preceduti dalla bellissima mascherata in gommapiuma ‘’La cicala e la formica’’ opera dell’artista fanese Pierluigi Piccinetti. Durante il secondo giro lungo il circuito di viale Gramsci, gremito di una gran folla, giunta da tutta Italia, c’e’ stato il getto di alcuni quintali di dolciumi. Chiusura nel centro storico, con il Villaggio delle tipicita’ e con la musica del dj Francesco Facchinetti, special guest della giornata.

Da: Il Resto del Carlino del 21/2/2011

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Luciano Cecchini
“E’ stato un successo strepitoso”
Fano E’ stato l’artefice, insieme al presidente dell’Ente Manifestazioni Simone Spinaci e all’assessore al Turismo Alberto Santorelli, del rinnovamento dell’edizione 2011 del Carnevale di Fano. All’indomani del debutto Luciano Cecchini, presidente dell’Ente Carnevalesca, si gode il meritato successo. “Siamo super soddisfatti di come sia andata e contentissimi dell’affluenza registrata al primo corso mascherato – fa sapere – La macchina organizzativa si è messa in moto e ci ha permesso di ottenere un successo strepitoso, grazie all’importante contributo degli oltre 500 volontari che si sono adoperati per regalare alla città un’edizione indimenticabile. Abbiamo ricevuto tanti complimenti dai turisti presenti città e degli stessi fanesi e questo ci inorgoglisce”. Ma il presidente dell’Ente Carnevalesca non ha intenzione di stare fermo e già pensa al prossimo fine settimana. “Domani (oggi, ndr) sveleremo tutti i segreti della Cittadella del cioccolato, che animerà il centro storico da giovedì a domenica. Tante le prenotazioni anche per gli eventi al Pala Arka, dal Carnevale dello sportivo al maxi torneo di Carnevale di Burraco fino al tradizionale Veglion dla gluppa, in programma sabato sera. Per finire domenica arriverà Dario Ballantini”.

Da: Corriere Adriatico del 22/2/2011

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Tutti i grandi protagonisti del Carnevale
Carri, mascherate e soprattutto la genteIl trionfo del getto di 60 quintali di dolciumi
Fano Un’esplosione di musica e colore lungo tutto viale Gramsci per la prima domenica di Carnevale, che ha visto protagonisti non solo le opere dei maestri carristi e le mascherate, ma soprattutto il pubblico, non più semplice spettatore, ma anche attore dell’evento. Complice la colonna sonora della manifestazione “Ritmo Micidiale”, per la quale è stata creata una vera e propria coreografia, che ha coinvolto davvero tutti nello spirito carnevalesco. Per il giro del “getto”, che ha riversato sulla folla 60 quintali di dolciumi, i più golosi si sono scatenati andando a caccia di cioccolatini e caramelle. Un’operazione che mette in moto la fantasia del pubblico per procurarsi quanti più dolciumi possibili, senza disdegnare alcun sistema, ad iniziare dal caratteristico ombrello aperto e tenuto alla rovescia, per farlo diventare un raccoglitore di cioccolatini, torroni, caramelle. Chi non aveva un ombrello ha provveduto con contenitori di cartone decorati con le figure del Carnevale. Tanti anche i turisti che hanno raggiunto la città della Fortuna per assistere al primo grande corso mascherato, in parte richiamati dal successo mediatico che il Carnevale sta riscuotendo sulla stampa nazionale.

Per le prossime domeniche gli alberghi hanno già ricevuto diverse prenotazioni, ed è probabile che a questi si aggiungeranno altri visitatori, incuriositi dalle immagini del corso mascherato e delle altre iniziative collaterali trasmesse dai principali media nazionali. Ad immortalare la festa a teatro e la prima sfilata c’erano infatti le telecamere del Tg1, che domenica sera, nell’edizione delle 20, ha dedicato un servizio all’evento. Ieri pomeriggio la kermesse fanese è stata poi protagonista a Pomeriggio 5, e oggi si parlerà di Fano e del suo Carnevale anche all’interno di Uno Mattina. Un Carnevale particolarmente fortunato per i vincitori dei biglietti della lotteria: ad aggiudicarsi la Toyota Aygo 3 è stato Franco Serrano possessore del biglietto n. 599 serie “Fagiolino”; ad Andrea Diotallevi è andato il secondo premio, uno scooter 50cc, con il n. 650 serie “Pulcinella”: Marica Del Vecchio è stata infine la vincitrice della bici elettrica con il biglietto n. 216 serie “Stenterello”. Questi i giusti abbinamenti, dopo che l’organizzazione, nella concitazione del momento, aveva fornito una graduatoria scorretta, cercando poi di correre ai ripari come meglio ha potuto. La manifestazione si è potuta svolgere in tutta sicurezza grazie anche all’impegno dei volontari della Croce Rossa italiana, sezione emergenze, che ha garantito il servizio sanitario di supporto. Erano presenti 3 ambulanze e 5 equipaggi a piedi, dotati di zaino di primo soccorso, radio e defibrillatore portatile. Hanno prestato la loro opera e i loro mezzi i Comitati locali di Marotta, Pesaro e Cagli, e la delegazione di Fano, per un totale di 48 volontari, provenienti dalle diverse componenti e con 2 medici e 6 infermieri, che hanno garantito la loro presenza dalle 10 alle 20. Gli interventi sanitari effettuati sono stati 19, di cui solo 3 dirottati al pronto soccorso.

federica giovannini

Da: Corriere Adriatico del 22/2/2011

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Carnevale, buona la prima
Già 14 le strutture ricettive aperte rispetto alle 4 dell’anno scorso
di MARCO GIOVENCO
FANO«Vedere la città sotto un “dolce assedio” non capita tutti i giorni. Non nascondo che alla vigilia, essendo a conoscenza della mole di visitatori che avrebbe raggiunto Fano, un po’ di preoccupazione c’era. Ma il piano operativo di sicurezza varato insieme alla Prefettura ha funzionato alla perfezione e ringrazio tutte le forze dell’ordine e i vigili urbani per la professionalità dimostrata». Il giorno dopo la fine della prima sfilata la tensione dell’assessore al turismo e alla polizia municipale Alberto Santorelli si è un po’ allentata. Prevale la gioia per essere riusciti a mettere in campo «in poco più di quattro mesi» un evento capace di «rinnovare l’immagine del Carnevale ed essere di supporto per l’economia locale». Bene per quanto riguarda alberghi «a Fano - ha precisato Santorelli -, ce n’erano aperti 14 rispetto ai 4 dello scorso anno, in più tanti ristoranti, bar e gli stessi negozi che hanno alzato le saracinesche grazie alle deroghe introdotte per la kermesse. Insieme ai presidenti degli enti carnevalesca e manifestazioni Luciano Cecchini e Simone Spinaci -prosegue- si è riusciti a lavorare in tandem, condividendo il programma di lavoro e rispettando le tappe che ci si è imposti fin dall’inizio. Un lavoro delicato che alla fine ha premiato». Nessun incidente grave e poche le emergenze sanitarie, con l’assistenza garantita da 48 volontari della Cri di Fano, Pesaro, Marotta e Cagli presenti con tre ambulanze e cinque squadre a piedi dotate di zaino di primo soccorso e defibrillatore: 19 gli interventi sanitari effettuati, tre dei quali dirottati al pronto soccorso di Fano. La Cri garantirà la copertura sanitaria anche in occasione delle prossime sfilate del 27 febbraio e del 6 marzo. Ma per quanto riguarda pubblico e iniziative, domenica scorsa è andato in scena «soltanto l’antipasto» scherza l’assessore. Per il prossimo week-end è atteso un grande movimento di cittadini e turisti: nell’ex pista dei go-kart a Sassonia Sud è in programma il raduno nazionale di camper, mentre il mercato cittadino di sabato si trasferirà in viale Gramsci, vista la temporaneamente occupazione della piazza con gli stand della “Cittadella del cioccolato” che si apre giovedì e prosegue fino a domenica.

Da: Il Messaggero del 22/2/2011

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Ogni giorno è Carnevale e regala feste e sorprese
di MARCO GIOVENCO
Fano. DOPO il gustoso “assaggio” di domenica scorsa, questa settimana si entra nel vivo del Carnevale con una miriade di eventi: oltre alla “Cittadella del cioccolato”, in programma in piazza XX Settembre da giovedì (inaugurazione alle 17) a domenica. Si parte il 24 alle 20,30 al Pala Arka sul lungomare Sassonia, con “Il Carnevale dello sportivo”, buffet in compagnia di tutti gli sportivi della città (ingresso alla disco 10 euro, prenotazione cena “La Perla” 20 euro - tel. 0721.825631). Alle 18, al Caffè del Pasticciere, la presentazione del dolce del Carnevale “Oziar... e poi penar”, ispirato alla celebre favola di Esopo “La cicala e la formica” celebrata quest’anno dalla mega-mascherata di Pierluigi Piccinetti. Cultura e gioco venerdì: alle 17,30 la Sala di rappresentanza della Fondazione Carifano ospita la presentazione del volume “Pacassoni avanti coi carri” scritto dal giornalista Silvano Clappis e da Raffaella Manna. Sabato alle 16, nell’ex chiesa di San Michele, inaugurazione della mostra dedicata al carrista Pacassoni (aperta al pubblico fino al 6 marzo, 16-19). Venerdì alle 21 il Pala Arka si apre al maxi torneo di Burraco (iscrizioni 25 euro a coppia, montepremi di 1.500 euro al raggiungimento dei 60 tavoli). Ottimo il bilancio anche per la lotteria del Carnevale: per la prima domenica sono stati venduti circa 12mila tagliandi e assegnati i seguenti premi: primo Toyota Aygo fornita dal concessionario Lesauto srl Fano Pesaro al biglietto 599 serie “Fagiolino” acquistato da Franco Serrano di Fano; secondo uno scooter 50cc al 650 serie “Pulcinella” di Andrea Diotallevi e terzo una bici elettrica al 216 serie “stenterello” di Marika Delvecchio. Per tutta la settimana prosegue la prevendita dei tagliandi per la lotteria e una parte del ricavato sarà destinata alla beneficenza.

Da: Il Messaggero del 22/2/2011

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Fano è pronta a diventare la 'Cittadella del cioccolato'
A partire da giovedì in Piazza XX Settembre sarà allestita la grande festa del cioccolato, evento inserito nel programma del Carnevale
Fano (Pesaro Urbino), 22 febbraio 2011 - Piazza XX Settembre è pronta a diventare la 'Cittadella del cioccolato'. A partire da giovedì 24 febbraio e fino a domenica 27 febbraio l’antica platea del Medioevo diventerà il paradiso dei golosi e nell’aria si spanderà il profumo penetrante del cioccolato. Proprio per la presenza de La Cittadella del cioccolato in Piazza XX Settembre è stato deciso di spostare il mercato del sabato in viale Gramsci e in via da Serravalle. I fruitori del mercato potranno parcheggiare l’auto nell’ex Caserma Paolini e passeggiare in tutta sicurezza lungo viale Gramsci che per un determinato tratto (da via Roma a via Montegrappa) verrà chiuso al traffico. Ben 25 stand ospiteranno i maestri cioccolatieri provenienti da tutta Italia. A stuzzicare il palato dei presenti, solo per citare qualche esempio, ci saranno la Dolceria Melillo di Termoli (CB) con i suoi migliori prodotti (recensiti anche nelle più importanti riviste nazionali di cucina), tra cui frutta e biscotti, rigorosamente al cioccolato, la Pasticceria Biolzi di Bedonia (PR) maestra di raffinatissima pralineria, dragees e tronchetti di cremino. Dolci Express di Merate (LC) con le cioccolate calde aromatizzate ai gusti più fantasiosi e gli oggetti (ferri vecchi del mestiere) in cioccolato fondente spolverati da finissimo cacao. L'Azienda Di Maria di Ripalimosani (CB), il cui fiore all'occhiello è proprio la cioccolateria che va dagli aromi più classici a quelli più originali e inconsueti. SIL & C. di San Donà di Piave (VE), tra le cui specialità annovera i ricercati liquori e i sorbetti al cioccolato, Giorgio Battistelli da L'Aquila con squisiti cremini e creme spalmabili realizzate in diverse versioni e gusti. E ancora, le specialità siciliane di Sergio Caruana, i dolcetti venduti ancora caldi e i waffel immersi in soffice crema al cioccolato della Pasticceria Primavera di Padova, le originali creazioni di cioccolata con vino di Ribolla e le praline al Ramandolo.

La 'Cittadella del Cioccolato', evento inserito nel ricco programma del Carnevale di Fano 2011, darà l’opportunità di scoprire e di gustare squisite prelibatezze: praline, cioccolatini, dolcetti appena sfornati e di ottima qualità, creati dalle mani sapienti dei maestri cioccolatieri con alle spalle un antica tradizione e con la voglia di scoprire sempre nuove ricette per stupire il pubblico. "Per quattro giorni si potrà raggiungere la città della Fortuna per lasciarsi tentare dall’irresistibile cioccolateria artigianale de 'La Cittadella del cioccolato' - dichiara Luciano Cecchini, presidente di Ente Carnevalesca - i maestri cioccolatieri più grandi d’Italia raggiungeranno Fano per farci gustare creazioni uniche, risultato di anni di ricerche e sperimentazioni. Questa bella iniziativa è solo una delle tante del ricchissimo programma del Carnevale 2011, un Carnevale partito sotto i migliori auspici con oltre 60.000 presenze soltanto nella prima domenica dei corsi mascherati". “La grande festa del cioccolato contribuirà a ravvivare anche durante i giorni feriali la nostra città - afferma l’assessore al Turismo, Eventi e Manifestazioni Alberto Santorelli - già dallo scorso anno cittadini e turisti hanno dimostrato di gradire l’evento anche perché si sa il cioccolato piace a grandi e piccini. Il successo ottenuto questa domenica dal 'Mercatino delle tipicità' ha dimostrato che tenendo aperti i negozi e organizzando iniziative in piazza la domenica mattina si ha un incremento dei turisti che raggiungono la nostra città anche provenienti dall’estero, dalla Gran Bretagna, dall’Olanda e da tutto l’entroterra e le città limitrofe".

"La realizzazione della statua di cioccolato sarà l’occasione per vedere all’opera dei veri artisti e per assaggiare il cioccolato che verrà offerto ai visitatori durante la lavorazione - fa sapere Simone Spinaci - domenica inoltre potremmo ammirare una statua che ha toccato e continua a toccare il cuore di tanti fanesi". “Per la seconda volta nella storia di Fano - dichiara Nembo Cassano di Dolcie20 - ci si prepara a costruire la provocante Cittadella del Cioccolato, allestendo 25 pagode bianche, pavimentate e illuminate di 4 x 4mt.. Dal 24 al 27 Febbraio (dalle 10 alle 22), la prestigiosa Piazza XX Settembre si trasformerà nel palcoscenico privilegiato per deliziose creazioni al cacao. Il golosissimo e salutare evento (è risaputo ormai che il cioccolato fa bene all'umore e in dosi moderate anche al fisico!) vedrà la presenza di importanti maestri cioccolatieri italiani che porteranno in scena dolcissime prelibatezze, realizzate artigianalmente con ingredienti genuini e di altissima qualità".

Da: Il Resto del Carlino del 22/2/2011

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La pioggia non ferma il Carnevale
In sessantamila a Fano per la seconda sfilata, piace anche l’idea di anticipare l’attesissimo getto
Di Marco Giovenco
Fano. LA PIOGGIA non ferma l’entusiasmo per il Carnevale di Fano che bissa il successo della prima domenica con quasi 60mila spettatori fra il corso mascherato e il centro storico. Più che azzeccata la mossa della direzione della kermesse, con in testa il suo presidente Luciano Cecchini, di anticipare il getto di dolciumi già al ritorno del primo giro. Folla in delirio e ombrelli aperti per raccogliere gli oltre 60 quintali di dolciumi gettati dai carri. E bagno di folla anche per Gianni Morandi, o meglio, il suo “gemello” Dario Ballantini, l’istrionico mattatore di Striscia la Notizia che ieri, sulle note di “Fatti mandare dalla mamma” intonate direttamente dal carro della Musica Arabita, ha deliziato i 50 mila del Carnevale. Il popolare attore comico non si è risparmiato per far divertire il pubblico e oltre a sfilare lungo il corso mascherato, al termine del giro delle luminarie ha messo in scena in piazza XX Settembre uno spettacolo con cui ha regalato ai fans una raffica di gag. Poi, indossati i panni di Valentino, ha scherzato col pubblico: «Siete tutti vestiti benissimo, so che tutti vogliono vestire Valentino ma io mi vesto da solo». Tra i volti noti che ieri hanno voluto vivere in prima fila la kermesse - direttamente dagli spalti del carro “Sveglia, è ora del Carnevale” - anche il mezzobusto del Tg1 Attilio Romita e il giornalista e conduttore Paolo Notari, affezionatissimo alla Città della Fortuna. Soddisfazione piena per gli organizzatori: «Fin dal mattino - dice Cecchini - il centro storico è stato letteralmente preso d’assalto, con mille divertimenti, negozi aperti e le attrattive della Cittadella del Cioccolato.

Tantissimi i turisti che hanno raggiunto Fano per vivere il Carnevale e la nostra città ha dimostrato di essere una meta ambita anche in inverno». Lo sanno bene i quasi cento camperisti che nel week-end hanno dato vita al raduno nazionale di camper ospitato nell’ex-pista dei go-kart che ha mostrato tutto il suo valore per ospitare questo importante settore turistico. «Il raduno - osserva Simone Spinaci, presidente di ente manifestazioni - ha avuto un successo strepitoso: sabato pomeriggio gli equipaggi hanno goduto di visite guidate gratuite in città grazie al bus-navetta messo a disposizione per rendere al meglio l’accoglienza. Un’iniziativa che sarà indubbiamente riproposta in altre occasioni». “Non poteva andare meglio -commentano il sindaco Stefano Aguzzi e l’assessore al turismo Alberto Santorelli - perché nonostante la minaccia di pioggia abbiamo raggiunto se non superato le presenze della prima sfilata». Come ogni domenica sono stati estratti i vincitori del miglior palco e della lotteria: miglior mascherata al gruppo del palco 40 che ha proposto un drappello di “giubbe rosse” e lo storico incontro tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II. Primo premio della lotteria, una Ford Ka, è andato al biglietto 406 serie granata, il secondo premio, uno scooter 50cc, al numero 539 serie rosso e il terzo premio, una bici elettrica, al numero 472 serie blu.

Da: Il Messaggero del 28/2/2011

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Tanta gente e golosità al “Veglion dla gluppa”
Fano
INCONFONDIBILE parrucca fucsia, mascherina davanti agli occhi e Baci dappertutto: con la “Pupina dei baci” il gruppo del circolo Acli di Sant’Andrea in Villis si è aggiudicato la gara fra le mascherate protagoniste del “Veglion dla Gluppa”, evento nell’evento che sabato sera ha richiamato al Pala Arka quasi 900 persone. Una festa molto legata alla tradizione popolare del Carnevale e amatissima dai fanesi. Quest’anno, grazie al coinvolgimento della fondazione Fano Solidale, ben 14 circoli anziani della città hanno preso parte alla festa rendendola allegra e vivace. Piazza d’onore tra le mascherate a “Una notte da sogno” ideata dal Club Poderino, al terzo il Club Non solo donna con “Pot-pourri di tutte le mascherate”. Accesissima anche la sfida tra le “gluppe”, ovvero le pietanze preparate da ciascun gruppo. Primo posto al gruppo Alegi-Costa con “Paella e cannolicchi siciliani”; al secondo l’Acli di Sant’Andrea in Villis che ha presentato lasagne e coniglio in porchetta, tutto ben confezionato nel classico fagottino di stoffa che, un tempo, si appendeva al bastone e poi portato in spalla. Al terzo un’ottima arista all’arancia presentata dal gruppo degli Orti Chiaruccia. Fino al prossimo 8 marzo il Pala Arka propone una ricca serie di iniziative e serate danzanti (info: 328.6280853).

M.G.

Da: Il Messaggero del 28/2/2011

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Il Carnevale fa il bis in un tripudio di folla
Oltre 50.000 persone hanno sfidato la pioggia per la seconda sfilata Fano Ieri il Carnevale di Fano ha sfidato la pioggia e ha vinto. Non è riuscito il maltempo, infatti, nonostante il freddo e una pioggerellina che via via si è fatta più insistente, bagnando il percorso a metà corso mascherato, a rovinare la festa. La gente è intervenuta ugualmente, con una gran voglia di divertirsi; ed è intervenuta in massa, tanto da eguagliare le presenze registrate durante la sfilata dei carri della domenica precedente, quando è stata calcolata una folla di 50.000 unità. E’ stata quindi una festa in cui gli ombrelli hanno punteggiato il percorso con tante macchie multicolori, svolgendo una doppia funzione: rovesciati per raccogliere il getto, usati nel verso giusto per ripararsi dalla pioggia. I colori quindi si sono mescolati a quelli delle maschere, a quelli del brio dei carri, alla fantasmagoria delle costruzioni in cartapesta: colori che saltavano, si animavano, ballavano al “ritmo micidiale” della colonna sonora composta appositamente per il carnevale, quest’anno, da Corrado Cori. Colori che si esaltavano in modo particolare al momento del getto di quintali e quintali di prodotti Perugina che ieri è stato addirittura anticipato, per non correre il rischio di vanfificare il tutto a causa della pioggia. La pioggia poi ha fatto la sua apparizione in maniera contenuta e quindi i dolciumi sono stati lanciati in un giro in più rispetto alla tradizione, con grande gioia del pubblico che si è proteso per impossessarsi di interi sacchetti di cioccolatini e di finte bottiglie di spumante ripiene di Baci Perugina.

I fanesi che hanno assistito allo spettacolo per la seconda volta hanno potuto rendersi conto con maggiore attenzione della qualità dei carri. Curato in tutti i particolari è risultato “La profezia Maya” di Ruben Eugenio Mariotti e Matteo Angherrà, un carro che ha voluto esorcizzare le fosche previsioni sulla fine del mondo che dovrebbero avverarsi nel 2012, augurandosi gli autori che tutto sia uno scherzo di carnevale. Una satira sullo scandalo che coinvolge il mercato del latte e i suoi derivati ha ispirato il “Made in Italy” di Paolo Furlani, un carrista che della modellazione in cartapesta ha fatto un’arte. Improntati allo spirito e alle tecniche del carnevale sono apparsi in modo particolare: “Tecnologie carnevalesche” di Daniele Mancini Palamoni che ha realizzato un gigantesco robot nelle vesti di re della festa e “Sveglia e ora di carnevale” di Giorgio Bargnesi, un omaggio ai carnevali più importanti d’Italia. Ancora più bella inoltre è apparsa la mascherata di Pierluigi Piccinetti, dal titolo “La cicala e la formica” realizzata con una grande perizia nella manipolazione della gommapiuma e nel modo di usare i colori. Il resto lo ha fatto il pubblico riempiendo i palchi con intere mascherate e tutti gli spazi liberi di viale Gramsci, percorsi su e giù anche da singole mascherine e piccoli gruppi in costume, diversi dei quali disinibiti e provocatori, come si conviene a Carnevale. Soddisfatto tutti gli organizzatori della Carnevalesca, ma ancora più soddisfatti si sono mostrati i ristoratori e gli albergatori che hanno lavorato non poco in bassa stagione.

massimo foghetti

Da: Corriere Adriatico del 28/2/2011

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Lo spettacolo
Ballantini mattatore insieme all’Arabita
Fano Ha effettuato ugualmente il suo spettacolo sotto la pioggia, terminata la sfilata dei carri in viale Gramsci con la splendida luminaria, Dario Ballantini, resistendo sul palco di piazza Venti Settembre e trattenendo con lui la folla che ha voluto fino all’ultimo gustarsi l’atmosfera del Carnevale. E Ballantini, nelle vesti dello stilista Valentino, non smentito la sua capacità di divertire il pubblico, prendendo in giro il gotha della moda italiana, con le sue battute che colpiscono in maniera bruciante, ma sempre con un misurato sberleffo. Poco prima, il comico di Striscia la Notizia aveva interpretato Gianni Morandi, cantando “fatti mandare dalla mamma” sul carro della Musica Arabita, altro pezzo forte, del suo vasto repertorio. Un brivido è serpeggiato tra tutti coloro che hanno acquistato un biglietto della lotteria, al momento dell’estrazione, quando il vincitore della seconda auto messa in palio, durante il Carnevale 2011, una Ford Ka, messa in palio dalla concessionaria Eusebi è risultato il possessore del tagliando numero 406 serie Granata; il secondo premio, lo scooter 50cc poi è stato aggiudicato al numero 539 serie Rosso ed il terzo premio, la bici elettrica al numero 472 serie BLU. Sia il secondo che il terzo premio sono stati forniti da dal concessionario Bargnesi di Cascioli di Fano; mentre il premio, messo in palio dall’agenzia viaggi Metauro per la più bella mascherata sul palco è stato assegnato al gruppo dei 15 Garibaldini con le loro camicie rosse. Ieri la città è stata invasa anche da oltre cento camperisti che si sono insediati nell’area dell’ex pista dei go karts, dove hanno potuto usufruire di un servizio gratuito di bus navetta fino in centro storico, dove al mattino li attendeva la cittadella del cioccolato. Particolare successo da parte di coloro che sono venuti a Fano in occasione del carnevale hanno riscosso i gadget predisposti per l’occasione: oltre al curioso “prendi getto”, una borsa ripiena di prodotti tipici andata letteralmente a ruba.

Da: Corriere Adriatico del 28/2/2011

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Piramide di cartone per catturare i dolci
Fano Lo chiamano “prendi getto”, ma forse un nome vero e proprio non lo ha. E’ la piramide di cartone colorato, che impugnata per il vertice viene tenuta il più in alto possibile per “catturare” quanti più dolci vengono lanciati dai carri, durante il tradizionale “getto”. E’ la versione modernizzata dell’ombrello, che aperto e anch’esso rovesciato ancora in tanti tra il pubblico usano per il medesimo scopo. Il “prendi getto” è tra gli oggetti più richiesti del Carnevale e a sfilate finite potrà sempre finire tra i souvenir di questa edizione. In attesa che qualcuno, magari per il 2012, non lanci un concorso pere dargli un nome vero.

Da: Corriere Adriatico del 28/2/2011

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Tutto esaurito al Pala Arka per il Veglion dla gluppa
Fano Anche “El Veglion dla gluppa”, quest’anno, ha risentito della accentuata partecipazione della cittadinanza al Carnevale, sull’onda dell’entusiasmo e della capacità organizzativa dimostrata dal nuovo consiglio direttivo. Circa 750 persone hanno preso parte alla festa al Pala Arka, gestito dai fratelli Carboni. La carta vincente è stata la collaborazione con la Fondazione Fano Solidale che ha coinvolto i club anziani della città. Hanno raccolto l’invito l’Acli di Sant’Andrea, il club Anni Nuovi, Centro Storico, Ex Foro Boario, Cuccurano, Le Fontanelle, Madonna Ponte, Orti Belgatto, Orti Chiaruccia, Orti Tre Ponti, Poderino, U.S. Pontesasso, club Non solo Donna, Gimarra. Ed è così che El Veglion dla gluppa ha ritrovato il suo antico spirito: quello di mettere a disposizione della gente semplice, quella che non poteva permettersi di spendere molto denaro per partecipare a una festa di carnevale, comprensiva di cena e ballo, un’occasione di divertirsi a prezzi contenibili, condividendo le vivande portate da casa. La formula ebbe tanto successo che in seguito fu adottata anche dalle classi agiate che fecero a gara a mostrare la “gluppa” più bella e sostanziosa. La gara è rimasta anche oggi e l’altra serra è stata vinta dal gruppo Alegi-Costa con una squisita paella e cannolicchi siciliani, seguito dall’Acli S. Andrea con le lasagne al forno e il coniglio in porchetta e gli Orti Chiaruccia con l’arista all’arancio. La mascherata più bella è stata quella della Signora dei Baci che ha rievocato il manifesto del carnevale e il “getto”.

Da: Corriere Adriatico del 28/2/2011

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Carnevale, grande successo nonostante la pioggia
Neanche il maltempo ha fermato i circa 60 mila partecipanti che hanno raggiunto la città per la seconda sfilata
Fano (Pesaro Urbino), 27 febbraio 2011 - Il maltempo non ha frenato i turisti che anche questa domenica hanno raggiunto la città per godere del Carnevale più bello d’Italia. Nonostante la pioggia grande successo anche per questa seconda sfilata, con circa 60.000 partecipanti ed oltre 100 camper che hanno parcheggiato nell’area a loro riservata più tutti quelli che hanno deciso di posteggiare in altre parti della città. "Il camper raduno - ha affermato Simone Spinaci, presidente di Ente Manifestazioni - ha avuto un successo strepitoso, sabato pomeriggio i camperisti hanno potuto usufruire di una visita guidata gratuita della città di Fano grazie alla navetta che li ha portati in centro e si sono voluti complimentare con me, con Luciano Cecchini, presidente di Ente Carnevalesca e con l’assessore al Turismo, Alberto Santorelli per l’ottima accoglienza e l’ottima organizzazione". "Sin dal mattino - ha sottolineato Cecchini - in centro storico, soprattutto in Piazza XX Settembre divenuta per 4 giorni la 'Cittadella del Cioccolato' e lungo Corso Matteotti dove era presente l’animazione per bambini ed alcuni negozi aperti, Fano è stata presa letteralmente d’assalto da migliaia di cittadini ma soprattutto dai tanti turisti italiani e non arrivati in città per trascorrere il fine settimana, un chiaro segnale che dimostra come si sia raggiunto lo scopo di rendere Fano una città turistica anche in inverno".

La sfilata si è aperta con i 4 nuovi carri: 'Made in Italy' di Paolo Furlani, 'Profezia Maya' di Ruben Mariotti e Matteo Angherà, 'Tecnologie Carnevalesche' di Daniele Mancini Palamoni e 'Sveglia è ora del Carnevale' di Giorgio Bargnesi, la mascherata del professor Luigi Piccinetti 'La cicala e la formica' e le mascherate del Laboratorio Geniale e del club 'Non solo donna'. Dario Ballantini sulle note di 'Fatti mandare dalla mamma' ha salutato i presenti sul carro della Musica Arabita nei panni di uno dei suoi personaggi più riusciti, Gianni Morandi. Sono arrivati a Fano anche i due giornalisti Rai, Paolo Notari e Attilio Romita i quali, per la prima volta nella loro vita, hanno avuto l’opportunità di salire su un carro allegorico e divertirsi a lanciare i dolciumi. "Un Carnevale all’insegna dell’allegria, del divertimento e della concordia - ha esclamato Romita - e devo dire che non è la stessa cosa vederlo in tv e viverlo. Solo quando sono arrivato a Fano ho capito perché i fanesi tengono tanto a questa festa e perché è così sentita". Paolo Notari era già stato in città anche questa estate in occasione del Festival del Brodetto e delle Zuppe di Pesce: "Sono entrambe due belle manifestazioni ma oggi ho avuto l’impressione di essere tornato bambino. Io e Romita ci siamo divertiti come pazzi a tirare i dolciumi dal carro, un’esperienza unica".

A vincere il premio per il miglior palco mascherato è stato il palco numero 40 con la simpatica mascherata ispirata ai 150 dell’Unità d’Italia mentre per la lotteria il primo premio, l’auto Ford Ka fornita dal concessionario Eusebi Spa Fano- Ancona- Senigallia è andato al numero 406 serie Granata, il secondo premio, lo scooter 50cc è andato al numero 539 serie Rosso ed il terzo premio, la bici elettrica al numero 472 serie Blu. Sia il secondo che il terzo premio sono stati forniti da dal concessionario Bargnesi di Cascioli di Fano. "Non poteva andare meglio - ha fatto sapere Alberto Santorelli- nonostante la minaccia di pioggia abbiamo raggiunto se non superato addirittura le presenze della scorsa domenica ed è stato veramente bello vedere così tanta gente rimanere lungo Viale Gramsci sotto la pioggia per poter vedere l’ultimo giro dei carri". La giornata si è conclusa con lo spettacolo di Dario Ballantini che ha interpretato Valentino ed ha preso in giro gli altri stilisti ringraziando il folto pubblico presente per essere rimasto nonostante il maltempo. "Siete tutti vestiti benissimo - ha concluso il comico - so che tutti vogliono vestire Valentino ma io mi vesto da solo".

Da: Il Resto del Carlino del 28/2/2011

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La protesta
Ai disabili riservata tribuna ghetto
Fano. Al Carnevale, quest’anno tutto bene: ci sono stati diversi cambiamenti che hanno diffuso un nuovo interesse intorno alla manifestazione e si sono soddisfatte diverse esigenze. Riteniamo quindi che gli organizzatori possano riflettere sulla richiesta di alcune mamme di bambini portatori di handicap, di cui si è fatta portavoce la signora Maria Vittoria Baldelli che, nonostante la sua disillusione ha provato ad avanzare una sua proposta. “Temo – premette - che questa sia la mia ennesima battaglia contro i mulini a vento, ma spero solo che qualcuno che si occupa di organizzare eventi rifletta perché opere così concepite rendono la vita di chi ha delle difficoltà ancora più umiliante e triste. In occasione del Carnevale, penso per motivi economici, è stata realizzata la Tribuna dei Disabili. Alla faccia della integrazione.

Invece di rendere fruibili tutte le tribune, qualche organizzatore dotato di grande senso pratico ha pensato: “Perché dover fare tanti interventi in tante tribune? I disabili sono pochi, noi li mettiamo in una bella tribuna tutta per loro e risparmiamo tempo, fatica e denaro. E poi, in fondo, è Carnevale! Potrebbero fare anche un po’ di colore”. Il bello è che questo ragionamento, che io ho ovviamente inventato, non credo sia molto lontano dalla realtà, come dimostra il fatto che è stato in effetti avvallato. Questa è l’ultima, a mio modo di vedere, provocazione dopo aver posto il problema delle barriere architettoniche e dei diritti delle persone portatrici di handicap con decine di lettere alla stampa ed averne argomentato con esponenti del governo cittadino senza alcun risultato. L’argomento – conclude Maria Vittoria Baldelli - appartiene alla nostra città e a coloro che da questo anno vogliono riconoscere nell’evento fanese il Carnevale della regione Marche”. Insomma, i disabili devono fruire del Carnevale come tutti e non possono essere relegati in uno spazio che diventa una sorta di “ghetto”.

m.f.

Da: Corriere Adriatico del 6/3/2011

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Ha trionfato l’amore
Baci e festa in piazza
Fano Ieri sera, allo scoccare della mezzanotte, tutta piazza Venti Settembre si è stretta intorno all’affetto dei propri cari dando vita alla “Notte del bacio più grande”. A rendere ancora più suggestivo quel momento gli artisti della “Compagnia dei folli”, veri e propri “maghi” dell’equilibrismo e dello spettacolo in sospensione, che sono entrati in scena a mezzanotte quando, calandosi dal Teatro della Fortuna, effettuando uno show in aria camminando letteralmente sulla superficie del campanile della piazza dove si sono scambiati un bacio aereo.

Da: Corriere Adriatico del 6/3/2011

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Carnevale dei record
Il vincitore è il pubblico
Ottantamila presenze ieri tra corso mascherato e centro storico
Fano Sembrava impossibile che dalla tempestosa notte di sabato, che ha costretto al rinvio la festa allestita in piazza Venti Settembre con la formula originale del bacio più lungo, nascesse una mattinata splendida, una di quelle che con il cielo azzurro e una temperatura tiepida annunciano la prossima primavera; ma proprio di queste condizioni ideali ha beneficiato ieri la terza giornata clou del Carnevale di Fano, richiamando subito in centro storico e sul percorso di viale Gramsci migliaia di persone. Forse un’affluenza così non s’era mai vista, tanto che rimane difficile fare un calcolo di presenze, dato che il pubblico ha fatto continuamente la spola tra il centro storico e il percorso carnevalesco, trattenendosi in modo particolare su quest’ultimo durante la sfilata dei carri. Certo che la folla era più numerosa di quella calcolata nelle prime due sfilate, tanto che gli organizzatori l’hanno valutata il 80.000 presenze. “E’ il Carnevale dei record” ha sentenziato alla fine della giornata l’assessore al turismo Alberto Santorelli, che si era divertito a lanciare da un carro i dolciumi sulla folla. Tantissimi i bambini in maschera, protagonisti delle animazioni in piazza Venti Settembre, dove sono intervenuti gli operatori di Ar Fun Animasion, dell’associazione Passaporto, del Club Maghi marchigiani, del duo Cinzia e Marina Bragadin, di Tira e Molla, delle truccatrici di Urbania. Tutto attorno brulicava il vocio del villaggio delle tipicità che ancora una volta ha associato le specialità gastronomiche, prodotte a chilometri zero, al Carnevale.

Protagonista della terza sfilata dei carri allegorici, oltre le grandiose costruzioni di cartapesta, le mascherate in gommapiuma e i gruppi che hanno contribuito a rendere allegro e vivace il corso mascherato, è stato ancora una volta il pubblico. Sempre più i palchi sono apparsi occupati da gruppi in costume che si sono disputati il weekend in un centro benessere messo in palio dall’Agenzia Viaggi Metauro alla mascherata più originale. Ieri ha vinto il palco numero 32, in cui i 15 occupanti si sono vestiti da “Chupa Chups” (nome da loro scritto all’italiana) alludendo ai lecca lecca prodotti da una nota azienda spagnola. Non è mancata la mascherata tricolore che ha festeggiato il 150° anniversario dell’unità d’Italia, a cui ha fatto da contraltare il gruppo della Lega, in verde smeraldo, dal titolo “Il Puf ha fatto Bum”, con l’onorevole Paolini nelle vesti di grande “Puffo”: la scena ovviamente non è sfuggita al presidente della Provincia Matteo Ricci che sulla tribuna opposta ha sorriso alla provocazione leghista. Tra le autorità hanno fatto la loro apparizione per la prima volta anche gli esponenti della opposizione, con Federico Valentini che ha calzato un enorme cappello tricolore, mentre il sindaco Aguzzi ha di nuovo indossato la sua casacca carnevalesca che assomiglia molto a una divisa garibaldina. E’ apparso in costume anche il colonnello dell’Aeronautica Massimo Morico mentre l’assessore regionale al turismo Serenella Moroder ha lanciato dolciumi sulla folla dall’alto di un carro allegorico.

Massimo Foghetti

Da: Corriere Adriatico del 7/3/2011

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Cascata di dolciumi come mai prima d’ora
Fano A una terza sfilata scaldata dal sole e resa più viva da una straordinaria presenza di pubblico, non poteva mancare un getto all’altezza della occasione. E ieri la Carnevalesca ha fatto le cose in grande: sono state gettate sulla folla, infatti, 70 quintali di dolciumi, composti per l’80 per cento da cioccolate e il 20 per cento da caramelle, più di quanto non si sia mai fatto, sotto gli occhi stessi dei dirigenti della Perugina, che hanno voluto rendersi conto, dopo tanti anni di assenza quale fosse la reale affluenza al Carnevale di Fano. Ieri ombrelli, prendi getto, sacchi di plastica, cesti sono stati ricolmi di cose buone.

Da: Corriere Adriatico del 7/3/2011

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Liberi su due ruote, ancora di più in maschera
Fano Un rombo di centinaia di motori si è mischiato con l’allegro suono della Musica Arabita e… via! Su per la piana dell’Arzilla e poi sul colle di Mombaroccio, Cartoceto, Saltara, Calcinelli, in tutti i paesi della Valle del Metauro per portare la festosa allegria del Carnevale. Sono stati gli appassionati di motori ad animare ieri la mattinata del Carnevale di Fano, riempiendo con i loro luccicanti veicoli a due ruote e rendendolo curioso con le loro maschere, il piazzale del Pincio. Tutti hanno dato vita ad un raduno al quale hanno partecipato ben 6 club del territorio, a testimoniare come questa passione sia diffusa e radicata in chi ha conservato la moto della sua giovinezza, chi è rimasto attaccato alla Vespa o chi ha risentito del fascino delle moto storiche, come i soci del Club Lucio Ricci, presieduto da Paolo Vicini, che ha vissuto i fasti della vecchia pista dei go kart e che ancora è particolarmente attivo nell’organizzare raduni, manifestazioni, gimkane ed escursioni. Al raduno di Carnevale ha preso parte, inoltre, una rappresentanza particolarmente numerosa del Fano Vespa Club che ha riempito di colore il piazzale con mezzi che potevano rappresentare tutto il campionario della Piaggio, compreso un Ape Calessino, abilitato a trasportare 7 persone, particolarmente adatto ad escursioni turistiche. Il gruppo è presieduto da Gianluca Ciucciarelli, è stato fondato nel 1949 ed ora conta oltre 130 iscritti. Una cinquantina di soci invece aderiscono al Mimosa Bike, presieduto da Piero Tonucci, divenuto noto in città e in tutta la valle del Metauro, per l’organizzazione di Sapori e Motori. Una passione questa condivisa con i Bikers Food che amano tanto viaggiare sulle loro Bmw quanto gustare le specialità del territorio. Vanta un record di soci, con le sue 400 unità, invece il Motor Club “Il Dragone” di Calcinelli, presieduto da Mauro Guidi.

Da: Corriere Adriatico del 7/3/2011

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Amore bagnato
In bianco la notte del grande bacio
Il flash mob in piazza rinviato per la pioggia al pomeriggio di ieri. Gag di Mitch & Squalo
Fano Bacio bagnato, bacio fortunato. E fortunato lo è stato per la coppia che sabato sera, sotto la pioggia caduta su Fano, ha vinto la gara del bacio più bello nella notte votata dal Carnevale all’amore. Con due cappelli carnevaleschi calati in testa, abbastanza intabarrata per difendersi dal freddo, la coppia si è data un bacio scanzonato, occhieggiando all’obiettivo e sventolando il pieghevole della serata. Tanto è bastato per aggiudicarsi il premio di un weekend per due persone offerto dall’agenzia Viaggi Metauro. Non è dato sapere se i due innamorati sappiano dell’ottimo apprezzamento, da parte della giuria, della loro effusione, perché il maltempo sabato sera ha scombussolato il programma. Di certo gli organizzatori non sanno chi sono, visto che fino a ieri sera non erano riusciti a rintracciarli nonostante la convocazione alle 18 in piazza Venti Settembre delle coppie pomicione per il flash mob del bacio più grande, il grande bacio di coppia collettivo, rinviato dalla notte precedente appunto per il maltempo e andato in scena durante lo spettacolo di Mitch & Squalo, anch’essi fermati sabato sera dalla pioggia. La pubblicazione della notizia, dunque, vale anche come comunicazione ai protagonisti.

Nonostante le condizioni meteorologiche avverse sono state oltre 100 le persone che sabato non hanno esitato ad esibirsi in un lungo bacio davanti ai fotografi di Progetto Immagine che avevano allestito un gazebo per l’occasione. Coppie di fidanzati mascherate, mamme, papà e figli, gruppi di giovani, nonni e nipoti. I baci esaminati dalla giuria, composta dai giornalisti Massimo Foghetti del Corriere Adriatico, Marco Giovenco del Messaggero, Alice Gambacorta di Fano Tv, Alessandra Gasparini della web tv Cittaperta.it e Paola Zagagnoli titolare dell’Agenzia Viaggi Metauro, ha decretato appunto il bacio più bello, il più simpatico ed emozionante. Sabato sera, nonostante la pioggia e il freddo, Mitch & Squalo, i due vulcanici dj del programma di Radio 105 “Tutto Esaurito” avevano dato un assaggio delle loro gag alla miriade di giovani e meno giovani che intorno a mezzanotte ha affollato la piazza. Ieri pomeriggio i due dj, dopo aver sfilato sul carro della Musica Arabita vestendo i panni di Superman e Capitan Uncino, hanno fatto salire sul palco anche i più piccoli e hanno regalato magliette e gadget vari a tutti i presenti. Il corso mascherato di ieri è stato concluso dallo spettacolo pirotecnico e dall’estrazione della lotteria: il primo premio, la Seat Ibiza 3 porte fornita dal concessionario Mega Auto spa Fano, è andato al biglietto numero 995 serie chitarra; il secondo premio, lo scooter 50, è andato al numero 544 serie fisarmonica; il terzo, la bici elettrica, al numero 931 serie ocarina (il secondo e il terzo premio sono stati offerti dal concessionario Bargnesi di Cascioli).

Da: Corriere Adriatico del 7/3/2011

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Borseggiatori al corso mascherato
Fano. Dove c’è ressa di pubblico, in agguato ci sono anche i malintenzionati. Il Carnevale di Fano, che è la festa dell’amore, non è stato risparmiato dai borseggiatori. Diverse persone, dopo essersi divertite al corso mascherato, tornando a casa hanno avuto la brutta sorpresa di scoprire il furto del loro portafoglio. Finita la festa, infatti, un portafoglio è stato trovato a terra dai vigili urbani e alcuni altri dai volontari della protezione civile. I ladri, presi i soldi, se ne erano liberati.

Da: Corriere Adriatico del 7/3/2011

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Giochi e spettacolo per bambini
Fano Il Carnevale di Fano è anche … festa dei bambini. Domani alle 17,30 nella piazzetta del Teatro (davanti a libreria Zazie) festa di Carnevale: animazione, giochi, divertimento per tutti i bambini dai 6 ai 10 anni organizzata dalla Libreria Zazie. Alle 18.30 al teatro della Fortuna “Na Giostra de Favul”: commedia con musiche ispirata al mondo delle favole, presentata dal Guittino – Rosciano Oratorio regia di Vittoria Lettieri e Alice Guidi. L’edizione di quest’anno è ricca di appuntamenti per tutti.

Da: Corriere Adriatico del 7/3/2011

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Fano, grande successo e ospiti vip al Carnevale
Il sole bacia l’ultima sfilata
In 80mila alla festa dei record
di MARCO GIOVENCO
Fano. UN SOLE quasi primaverile bacia il terzo e ultimo corso mascherato del Carnevale di Fano che, così, con poco più di 160 mila spettatori nelle tre domeniche di sfilate, centra un vero en-plein. «Il Carnevale dei record» lo ha definito l’assessore al Turismo, Alberto Santorelli. E in effetti anche ieri una folla che gli organizzatori hanno stimato in circa 80 mila persone ha gremito viale Gramsci fino all’inverosimile: fanesi, tantissimi turisti, ma a dar manforte ci hanno pensato anche gli oltre 150 bikers provenienti da ogni parte d’Italia che, fin dal mattino, hanno invaso la Città della Fortuna per dar vita alla “motomascherata”, evento a cavallo tra un raduno motociclistico e una festa in maschera messa in scena lungo le vie di Fano e dell’entroterra. «Il Carnevale non finisce qui - ha ricordato il presidente dell’ente carnevalesca, Luciano Cecchini - perché l’8 marzo, martedì grasso quest’anno concomitante con la festa della donna, ci ritroveremo in piazza XX Settembre per i festeggiamenti e il tradizionale rogo del Pupo».

Che quest’anno la kermesse fanese abbia segnato una svolta lo hanno potuto constatare di persona anche l’assessore regionale al turismo Serenella Moroder, che ieri ha provato l’ebbrezza di salire su uno dei carri e lanciare dolciumi alla folla (a proposito, ieri sono “volati” sul pubblico ben 70 quintali di cioccolatini Perugina), il presidente della Provincia di Pesaro Urbino Matteo Ricci, quello della Camera di Commercio Alberto Drudi, l’assessore provinciale all’enogastronomia Renato Claudio Minardi e il sindaco di Fano Stefano Aguzzi, raggiante per il successo ottenuto nel corso delle tre domeniche. Ottimi riscontri anche per il turismo: come ha evidenziato il presidente degli Alberghi consorziati Luciano Cecchini (omonimo del presidente della carnevalesca) «per l’intero week-end gli albergatori hanno registrato il tutto esaurito e mai come quest’anno si è riscontrato il boom di turisti». «Ciliegine sulla torta di quest’ultima domenica di un’edizione “super” - ha sottolineato Simone Spinaci, presidente dell’ente manifestazioni - sono stati lo spettacolo pirotecnico e gli sketch di Mitch & Squalo di Radio 105 “Tutto Esaurito”, attesissimi fin dalla sera precedente dai numerosi fans». Il sole, poi, ha scatenato la fantasia e l’allegria anche sui palchi lungo il corso mascherato: duro il lavoro per la giuria che, alla fine, ha decretato vincitori i “Chupa Chups”, simpaticissimo gruppo di “lecca lecca” animati al quale è andato in premio il viaggio per 15 persone offerto dall’Agenzia Viaggi Metauro. Tra i palchi che si sono fatti notare anche quello dei “Puff”, con il deputato della Lega nord Luca Rodolfo Paolini vestito da grande “Puff” verde. Successo anche per la lotteria del Carnevale: il primo premio, la Seat Ibiza 3 porte è andata al biglietto 995 serie Chitarra; il secondo premio, lo scooter 50cc, al 544 serie Fisarmonica ed il terzo, la bici elettrica al 931 serie Ocarina.

Da: Il Messaggero del 7/3/2011

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Il Pupo brucia, sipario sul Carnevale
Folla in piazza per il tradizionale rito del martedì grasso.
Il carro allegorico vincitore per il pubblico
Fano - A un carnevale che ha fatto scintille non poteva mancare un finale ugualmente scoppiettante, come quello che con musica, intermezzi comici, giochi per bimbi, premiazioni, cascate di coriandoli e il tradizionale rogo del Pupo, si è svolto ieri in piazza Venti Settembre; e così come decine di migliaia di persone hanno affollato i tre corsi mascherati, tutti particolarmente allegri, vivaci e spettacolari, anche ieri una folla considerevole ha gremito la piazza, dove tradizionalmente si celebra la fine del carnevale. “Celebrare” è il verbo giusto perché il rogo del Pupo rappresenta un vero e proprio rito che si ripete da quando, al carnevale di Fano le corse dei cavalli, gli alberi della cuccagna, le lotterie per i poveri, le feste nella sala della Commedia, la sfilata dei cocchi, hanno lasciato il posto al corso mascherato con pupi di cartapesta.“Peccato, il carnevale è finito!”. Dopo il susseguirsi di oltre una sessantina di eventi, sarà strano da oggi in poi non avere l’occasione di partecipare a un veglione, a una iniziativa gastronomica, a un gioco con gli amici, a una mascherata. Forse non proprio tutto mancherà, ma non sarà la stessa cosa. Il carnevale è carnevale perché ha il carattere della eccezionalità e perché è tollerata la trasgressione; tutto quello che si organizza a Quaresima manca della condivisione globale e della partecipazione collettiva. Da oggi in poi sarà tempo di consuntivi e anche l’evento del 2011 sarà messo in archivio, ma non si può dimenticare il successo, con un risultato economico che giustifica l’investimento effettuato.

Ieri anche i carristi hanno avuto il loro momento di gloria, in base alle votazioni del pubblico che, durante le tre sfilate dei carri, ha espresso 18.059 voti: in testa alla classifica è emerso il carro “Profezia Maya” di Ruben Mariotti con 7.387 preferenze, seguito da “Made in Italy” di Paolo Furlani ( 4.972 voti), da “Tecnologie carnevalesche” di Daniele Mancini Palamoni (3.408 voti) e “Sveglia è ora di carnevale” di Giorgio Bargnesi. (2.297 voti). Ma la festa è iniziata con gli auguri alle donne, effettuati dal sindaco Stefano Aguzzi e dal vice sindaco Maria Antonia Cucuzza nel corso di un esilarante talk show insieme ai comici del San Costanzo Show. Si è esibito poi il gruppo della Pandolfaccia, che con il rullo dei suoi tamburi ha scandito il momento dell’accensione del rogo, oltre l’orchestra spettacolo Debora Valli e Giorgio Palma. Poi molti bambini si sono riparati dal freddo all’interno del teatro della Fortuna dove è andato n scena una commedia ispirata al mondo delle favole, allestita dal Guittino dell’oratorio di Rosciano. La giornata si è conclusa al Pala Arka con l’ultimo veglione, organizzato dal club Non solo donna che ha ospitato Matteo Viviani delle Iene.

m.f.

Da: Corriere Adriatico del 9/3/2011

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Brucia il Pupo, addio Carnevale
Piazza gremita per il rito del Martedì grasso
Gli organizzatori: «Un’edizione da record»
Fano, il pubblico ha decretato anche il carro più bello: alla Profezia Maya il maggior numero di voti
IL ROGO DEL FANTOCCIO CHIUDE I FESTEGGIAMENTI MA GIA’ SONO STATE FISSATE LE DATE PER I CORSI MASCHERATI DELL’ANNO PROSSIMO
di MARCO GIOVENCO
Fano
FOLLA record anche per la manifestazione conclusiva del Carnevale di Fano, quel martedì grasso culminato, come tradizione, nel rogo del Pupo al centro di piazza XX Settembre. Addio al Pupo, cremato con tutti i peccati del periodo carnevalesco simbolo della trasgressione. Da oggi è Quaresima, il momento della riflessione e dell’espiazione. Ma negli occhi rimangono le immagini di un’edizione straordinaria del Carnevale di Fano che, ieri pomeriggio, ha richiamato in piazza migliaia di famiglie con bambini. «Un’edizione fantastica, non è possibile definirla altrimenti - dice quasi commosso il presidente dell’ente Carnevalesca, Luciano Cecchini - perché l’affluenza di pubblico e turisti registrata nel corso delle tre domeniche ha premiato il lavoro impostato in questi quattro mesi facendoci capire che il rinnovamento è stato apprezzato dal pubblico». E che il Carnevale sia una cosa seria lo testimonia il fatto che già ieri sono state rese note le date dell’edizione 2012: 5, 12 e 19 febbraio. Il programma è ancora da costruire e il prossimo 21 marzo il consiglio della Carnevalesca si riunirà per tracciare un bilancio dell’edizione appena conclusa e lanciare idee per il prossimo anno: sicuramente quattro carri nuovi con cui accendere la fantasia del pubblico. I quattro giganti di cartapesta dell’edizione 2011 hanno colto nel segno.

Il più apprezzato dal pubblico? “Profezia Maya”, di Ruben Mariotti e Matteo Angherà che ha ottenuto 7.387 voti. Al secondo posto “Made in Italy” di Paolo Furlani (4.972 voti), al terzo “Tecnologie Carnevalesche” di Daniele Mancini Palamoni (3.403 voti) e, al quarto, “Sveglia è ora del Carnevale” di Giorgio Bargnesi (2.297 voti). Il vincitore è stato premiato sul palco allestito in piazza XX Settembre, nell’ambito di un lunghissimo pomeriggio di divertimenti baciato dal sole. A far ballare il pubblico ci ha pensato l’orchestra-spettacolo Debora Valli & Giorgio Palma, fra i classici della canzone italiana e tante canzoni per bambini. Acclamatissima anche Rosa Della Cecca del San Costanzo Show, specialissima conduttrice insieme al comico Daniele Santinelli di un talk-show dedicato alle donne in occasione della ricorrenza dell’8 marzo. Ne è scaturito un dibattito che, tra il serio e il faceto, ha affrontato temi come le quote rosa, il ruolo della donna nella società, ma anche argomenti di stretta attualità come l’ospedale unico. Ospiti il sindaco Stefano Aguzzi, l’assessore alle pari opportunità Maria Antonia Cucuzza e il presidente della Carnevalesca Luciano Cecchini. È toccato poi al gruppo storico “La Pandolfaccia” e ai suoi sbandieratori introdurre il sempre affascinante spettacolo del rogo del Pupo che ha calato il sipario sulla kermesse fanese. «Vedere così tanta gente appassionata del Carnevale non può che far piacere - afferma l’assessore al turismo Alberto Santorelli e credo che si sia riusciti a mettere in campo un’edizione molto ben riuscita e calibrata sulla storia e sulle tradizioni della nostra città».

Da: Il Messaggero del 9/3/2011

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Gli organizzatori tirano le somme di una manifestazione che ha portato a Fano un indotto di oltre un milione e mezzo
Il Carnevale dopo i dolci regala i fondi
Grazie alla lotteria raccolti oltre 46.000 euro destinati a poveri e ad associazioni
«E’ il nostro regalo dedicato alla città»
Oltre 10.000 euro andranno alla mensa di San Paterniano
di MARCO GIOVENCO
FANO. Carnevale del tutto esaurito, del divertimento, ma soprattutto della solidarietà. Perché è davvero una cifra record quella che l’organizzazione del Carnevale è riuscita a raccogliere con la lotteria per devolverla in beneficenza ad associazioni ed enti del territorio: 46.442 euro suddivisi fra dodici associazioni a seconda del numero di tagliandi venduto. Il costo di 2 euro e mezzo di ogni biglietto è stato suddiviso per 50 centesimi alla mensa di San Paterniano Opera Padre Pio che così, nel complesso, ha avuto in dono 10mila euro; per un euro alla Carnevalesca e per l’altro euro alle singole associazioni impegnate nella vendita dei biglietti. Tra la lotteria (32.040 tagliandi venduti) e le borse-souvenir del Carnevale, sono stati incassati circa 96mila euro, 46.442 dei quali devoluti in beneficenza. “Credo si tratti del più bel carro allegorico che la Carnevalesca è riuscita a regalare alla città” ha detto il presidente dell’ente Luciano Cecchini sottolineando l’importante risultato di solidarietà. “È il frutto della partecipazione attiva che tantissimi cittadini, associazioni e gruppi spontanei hanno riservato a un evento di fondamentale importanza per la storia e l’economia della città” gli ha fatto eco il sindaco Stefano Aguzzi ricordando quanto l’amministrazione, stanziando un contributo di 142mila euro, abbia creduto in una manifestazione che, dalle prime stime, ha generato un indotto economico nel territorio di almeno un milione e mezzo di euro.

Ma i numeri dell’edizione appena conclusa non finiscono qui: il ricavo delle tribune è stato di 49mila euro, 22mila euro in più rispetto a quanto preventivato; mentre il getto ha reso 47.500 euro, 11mila in più rispetto alle stime, e a questo si aggiungono quasi 40mila euro di avanzo per la Carnevalesca che costituirà un fondo di riserva per programmare, “da subito”, le iniziative del 2012. “Nel complesso - ha ricorda Cecchini insieme al presidente dell’ente manifestazioni Simone Spinaci - il bilancio della manifestazione è stato di 536mila euro. Nonostante il periodo di crisi la cifra testimonia le potenzialità che il Carnevale ha per l’economia locale ed è per questo che siamo già al lavoro sull’edizione del 2012”. Grande soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore al turismo Alberto Santorelli, dal presidente dei Carnevali d’Italia Alberto Berardi, dall’assessore ai servizi sociali Davide Delvecchio che ha ritirato l’assegno di 4.520 euro per finanziare buoni pasto a famiglie in difficoltà. Tra le altre associazioni che hanno ricevuto il contributo: Amici di Rosciano (2.790 euro); Anffas-Centro Itaca (4.377); Oasi dell’Accoglienza (4.699); Oratorio L’incontro-Fenile (2.570); Quei d’la del fium (1.874); Amici di Eugenio (1.612); Virtus Volley Fano (1.484); Scout Fano I - Fse (2.840); Fano Solidale (6.794); Ass. Sindrome X-Fragile e Aispod (1.255); Rosciano Insieme per Casa Serena (1.627).

Da: Il Messaggero del 28/3/2011

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Fano è ufficialmente 'La città del Carnevale'
Il consiglio lunedì ha approvato la proposta di modifica dello statuto comunale con 23 voti favorevoli, sia dei consiglieri della maggioranza sia dell'opposizione
Fano (Pesaro Urbino), 29 marzo 2011 - Fano è ufficialmente la città del Carnevale. La città della Fortuna è ora la prima tra le città italiane ove si tengono le principali manifestazioni carnevalesche (Viareggio, Cento, Venezia, ecc.) a riconoscere nel proprio Statuto che il suo Carnevale è la principale manifestazione nella storia delle tradizioni della città e risulta essere il più antico d'Italia, risalendo al 1347. Nella seduta di ieri, il consiglio comunale ha approvato con 23 voti favorevoli, sia dei consiglieri di maggioranza sia di opposizione presenti, la proposta di modifica dello Statuto Comunale che introduce l'art. 15 bis 'Fano Città del Carnevale'. La proposta è stata elaborata dal presidente del consiglio comunale Francesco Cavalieri, d'intesa con il sindaco Stefano Aguzzi, l'assessore al Turismo Alberto Santorelli, e la giunta.

"L'art.15 bis è composto da cinque commi - spiega Cavalieri - nei quali si prevede, oltre al riconoscimento formale di 'Città del Carnevale', la sospensione delle attività di Consiglio e Giunta nei giorni dal giovedì al martedì grasso, la nomina di un ‘Sindaco del Carnevale’, cui verranno simbolicamente affidate le chiavi della città. Il Sindaco del Carnevale potrà essere scelto, di anno in anno, tra personalità italiane o internazionali del mondo della Cultura, dell'Arte, dello Spettacolo, dello Sport o potrà essere individuato nel Presidente della Carnevalesca. Dal giovedì al martedì grasso potrà 'governare' il Carnevale, decretando giochi, danze, scherzi, comportamenti conformi allo spirito carnascialesco. Negli anni futuri, Fano potrà così riproporre, con formule e modalità adeguate ai tempi, un'antica tradizione che rappresentava simbolicamente, sin dal Medio Evo, la critica al Potere, attraverso una sorta di passaggio di consegne nel governo delle città ai ‘giullari’ , nominati ‘Re del Carnevale’, per il limitato periodo di tempo costituito dalla cosiddetta ‘Settimana di Carnevale’, in cui si concentravano le trasgressioni e le licenze dell'intero ciclo dell'anno. Il Sindaco del Carnevale, individuato di anno in anno, potrà essere, caso unico tra i grandi Carnevali italiani, il vero e proprio ‘testimonial’ della manifestazione fanese".

Da: Il Resto del Carlino del 29/3/2011

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“Fano città del Carnevale” ha finalmente il suo logo
Ilenia Cecchi è la vincitrice del concorso “Un logo per Fano città del Carnevale”. Ad annunciarlo è stato il dirigente dell’ufficio Cultura del Comune di Fano Federico Giovanelli, in una conferenza stampa tenutasi nella Sala della Concordia del Comune di Fano. Oltre a Giovanelli, erano presenti anche l’assessore al Turismo Alberto Santorelli e i membri della Commissione che ha decretato i primi 3 classificati: il presidente dei Carnevali d’Italia Alberto Berardi e i professori Luciano De Santis e Pierluigi Piccinetti. Secondo e terzo classificato rispettivamente Federico Carboni e Nicole Tomassini. Al primo classificato verrà consegnato un premio in denaro di 600 euro, mentre il secondo e il terzo posto saranno premiati con un premio, sempre in denaro, da 200 euro.
“Dopo la nomina di Fano come città del Carnevale all’interno del nostro statuto comunale – dichiara Santorelli - abbiamo voluto che questo brand avesse un marchio preciso e riconoscibile, che dovrà essere identificativo per la nostra città e per il nostro Carnevale. Il concorso ha avuto una grande risposta, con ben 58 lavori che sono stati inviati, e vista l’età massima stabilita per regolamento di 28 anni, questo significa che molti giovani hanno partecipato, mostrando un vivo interesse per il Carnevale, manifestazione storica della nostra città”.

A questo discorso si riallaccia Alberto Berardi, “Finalmente c’è stato quel risveglio giovanile intorno al Carnevale che aspettavamo da moltissimi anni. Paradossalmente, il Carnevale è una manifestazione molto seria, contrariamente a quanto si possa pensare, e vedere tanti giovani partecipare ad un concorso per stabilirne il loro ufficiale ci riempie d’orgoglio”. Il professor Piccinetti ha poi illustrato il logo vincitore, sottolineando come sia stato scelto per la sua grande semplicità e immediatezza, con un segno fresco che raffigura l’Arco d’Augusto con sopra un cappello da giullare. “I colori fondamentali giallo rosso e blu sono sicuramente efficaci – dice Piccinetti – e rappresentano benissimo la semplicità anche nella riduzione”. Santorelli ha infine comunicato come sia intenzione del Comune fare della Commissione che ha giudicato questi lavori un tavolo di lavoro permanente dedicato a Fano città del Carnevale.

Da: www.oltrefano.it del 27/4/2011

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I colori del Carnevale animano i cantoni
Grande folla ieri in centro, un viatico per le mascherate a Torrette stasera e i carri in viale Adriatico domani
Fano Quattro carri allegorici, quattro grandi macchie di colore che hanno caratterizzato gli angoli più tipici del centro storico fanese, hanno suggestionato gli stessi cittadini che in fatto di Carnevale ormai sono avvezzi ad ammirare le opere realizzate dai maestri carristi fanesi. Forse perché si era perso il ricordo del Carnevale estivo, forse perché ancora non si credeva veramente alla sua rinascita, ma la sorpresa che ha vivacizzato la festa dei Quattro cantoni nella giornata di ieri è stata grande. Il centro storico, ieri, a partire dal tardo pomeriggio, ha conosciuto un’invasione di folla paragonabile solo a quella che ha caratterizzato la Notte Bianca. Addirittura i grandi carri allegorici, sistemati alle porte della città, hanno provocato, a causa della meraviglia suscitata, alcuni (per fortuna) lievi incidenti stradali sul tratto urbano della nazionale Adriatica.

La grande mucca del carro Made in Italy di Paolo Furlani, sistemata nei pressi delle mura romane, o la Profezia Maya di Mariotti e Angherà, con il suo sole che faceva capolino sulla farmacia di Borgo Cavour, hanno lasciato letteralmente a bocca aperta gli automobilisti in transito per Fano. Molti si sono fermati per degustare le specialità gastronomiche servite nei borghi della città murata: le specialità di carne in via delle rimembranze, piadine e salumi al Pincio, pesce fritto a porta San Leonardo, pesce cucinato in vari modi in piazza Andrea Costa, il gelato del Pupo a porta Giulia, specialità tipiche in piazza Marcolini. Una ricetta semplice, fatta di colori, di musica e di gastronomia, suggella il successo dei Quattro Cantoni che quest’anno hanno dato appuntamento al pubblico anche in via Corridoni e in piazza Venti Settembre, dove sono stati allestiti giochi per bambini. Tutto questo in attesa della sfilata dei carri, vero punto centrale della manifestazione che si svolgerà domani sera, a partire dalle ore 21.30, su viale Adriatico. Manifestazione anticipata questa sera a Torrette, dove sfileranno le mascherate e il gruppo folcloristico della Musica Arabita. Nell’occasione saranno coinvolti anche i numerosi turisti presenti negli alberghi e nei camping della riviera.

Nel frattempo ieri, l’assessore al Turismo Alberto Santorelli e il responsabile dell’ufficio Turismo del Comune di Fano Mauro Giampaoli hanno presentato la festa del Mare che concluderà domenica i quattro giorni di festa. Altra iniziativa che si sposa con la tradizione cittadina che quest’anno si è voluto legare al Carnevale. Si tratta di una festa ancorata in modo particolare con il mondo della marineria che nella mattinata di domenica celebra un momento solenne, con l’omaggio a chi ha trascorso una vita di duro lavoro e a chi la vita l’ha persa in mare. Un ricordo particolare verrà rivolto a Claudio Montanari, un giovane di 24 anni scomparso misteriosamente al largo del Senegal nel 1980. Nell’occasione verranno premiati i vecchi lupi di mare: Alessandro Giammattei, Angelo Mancini, Adriano Terminesi, Giovanni Vitali, Giorgio Carboni e Bruno Perugini. Verrà premiato anche il cavalier Gianfranco Montesi, classe 1928, in quanto simbolo del sacrificio e della dedizione profusi alla crescita e allo sviluppoi della città di Fano. Nel corso delle cerimonie ci sarà anche la consegna ufficiale della Bandiera Blu, l’uscita in mare delle imbarcazioni per gettare tra le onde una corona d’alloro e infine un pomeriggio di festa che terminerà con un mirabolante spettacolo di fuochi artificiali.

Massimo Foghetti,

Da: Corriere Adriatico del 5/8/2011

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Avanti con i carri e le ballerine
Grande spettacolo a Sassonia: sfilata con le luminarie e show brasiliano. Cover band di Battisti al Lido
Fano La città di Fano come Rio de Janeiro, almeno per una sera, grazie al Carnevale estivo che torna dopo tanti anni nella zona mare della città in edizione notturna, quindi resa ancor più suggestiva dai riflessi di una ben studiata illuminazione. Dopo il pieno di folla che ha ottenuto la festa dei “quattro cantoni”, che per l’occasione si sono trasformati in “otto cantoni”, i carri allegorici, già sistemati in zona mare, sono pronti per sfilare lungo viale Adriatico e farsi ammirare soprattutto da quei turisti che vengono a Fano solo in estate e conoscono la manifestazione invernale attraverso i media nazionali. “Non nascondo che uno dei motivi per i quali abbiamo pensato di riproporre in estate il Carnevale – ha evidenziato Luciano Cecchini, presidente dell’ente Carnevalesca - è proprio quello di promuovere l’evento invernale e le sue date: 5, 12 e 19 febbraio 2012. Però sono certo che con l’animazione che ci sarà sui carri, il contesto estivo e qualche sorpresa che come sempre abbiamo preparato, regaleremo al pubblico una serata indimenticabile”.

I carri partiranno dall’anfiteatro Rastatt alle 21.30 di questa sera e percorreranno viale Adriatico fino all’altezza del self-service “Al pesce azzurro” e poi torneranno nel punto in cui sono partiti. Un solo giro, ma tanto divertimento e, anche se non ci sarà il getto di dolciumi, Cecchini ha comunque in serbo delle simpatiche sorprese da lanciare sulla folla. In viale Adriatico sfileranno i quattro giganteschi carri di cartapesta realizzati per l’edizione invernale: Made in Italy di Paolo Furlani, Profezia Maya di Ruben Mariotti e Matteo Angherà, Tecnologie Carnevalesche di Daniele Mancini Palamoni e Sveglia è ora del Carnevale di Giorgio Bargnesi, ma anche la mascherata realizzata da Luigi Piccinetti La cicala e la formica, quella dell’associazione Non solo donna di Gimarra dal titolo Burraco Mania e quella del Laboratorio Geniale, Giù le mani dal Made in Italy. Non mancherà nemmeno l’intramontabile Musica Arabita. La sfilata sarà preceduta dall’apertura degli stand nel largo della Lanterna in zona porto, dove al suono di un’orchestrina, verranno servite specialità gastronomiche preparate dal ristorante La Perla. Alle 23, all’anfiteatro Rastatt, si esibiranno le ballerine brasiliane dell’Ipanema Show, dopo di che verrà estratto il premio fedeltà della lotteria del mare. Sempre alle 23 nel largo Seneca, al Lido, la cover band di Lucio Battisti Due mondi si esibirà in concerto. Le scenografie carnevalesche faranno da quinta alla festa del mare di domani, quando alle ore 22 verrà replicato, questa volta al Lido, lo spettacolo delle brasiliane e in largo Seneca verrà effettuata l’estrazione finale della lotteria, il cui biglietto vincente regalerà al possessore un’auto Opel Corsa.

m.f.

Da: Corriere Adriatico del 6/8/2011

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In 30 mila al Carnevale sotto la luna
Maestosa sfilata di carri, spettacolo carioca e mascherate: lunga e affollata notte di divertimento a Sassonia
Fano D’estate è diverso: non è meno bello o più bello: è diverso. Il carnevale organizzato in zona mare, rispetto all’edizione invernale, offre uno spettacolo tutto suo, condizionato dall’atmosfera balneare, dall’abbiglia mento delle persone che, liberatisi dai vestiti pesanti si sentono più disposte a lasciarsi coinvolgere nell’euforia della festa. E l’altra sera di gente nel viale in cui hanno sfilato i grandi carri nella zona di Sassonia, ce n’era davvero tanta, tanto che in alcuni punti era difficile anche transitare. L’organizzazione ha calcolato le presenze tenendo presente il tratto del percorso, dal parcheggio antistante il mercato ittico all’ingrosso al piazzale dell’anfiteatro Rastatt, in 30.000 persone.

“Era quello che aspettavamo” hanno dichiarato molti fanesi; “Uno spettacolo eccezionale” hanno fatto eco i turisti”, alcuni dei quali sono apparsi frastornati dal rapido succedersi delle manifestazioni che a ritmo ininterrotto dal mese di luglio, ma anche prima, hanno caratterizzano l’estate fanese. Dopo 24 anni, dunque i carri allegorici hanno ripreso a sfilare in viale Adriatico, anche se le dimensioni del viale non hanno permesso che la manifestazione assumesse quel respiro che valorizzasse in pieno l’opera dei carristi. All’insufficienza di spazio ai lati del percorso, l’ente carnevalesca ha posto rimedio aumentando l’intervallo tra un carro e l’altro, in modo che il pubblico potesse seguire o precedere le grandi costruzioni allegoriche. Eccezionale il colpo d’occhio offerto dalle brasiliane del gruppo “Ipanema” con i loro variopinti costumi, ricchi di piume, sedute sul predellino di una straordinaria serie di auto storiche fornite dal Motor Club Lucio Ricci. Dietro di loro la sfilata è stata aperta dalle mascherate carnevalesche, piene di vita, di colori e di fantasia: da “Burraco mania” realizzata dal club “Non solo donna” a “Giù le mani dal made in Italy” realizzata dal Laboratorio Geniale, una satira ma anche una denuncia relativa alla commercializzazione di griffe contraffatte da parte dei cinesi.

Non poteva mancare e naturalmente non è mancata, la Musica Arabita, nata per il Carnevale e sempre presente alle sfilate dal 1922, senza perdere nulla della sua effervescente allegria. Ma la mascherata più bella, forse la più bella che abbia mai partecipato al carnevale di Fano, è stata quella dedicata alla celebre favola “La cicala e la formica” da Pierluigi Piccinetti con la collaborazione del gruppo “Gommapiuma per caso”, ricca di ironia, di colori magistralmente applicati per dare rilievo e corposità alle forme. Di seguito i grandi carri che, sotto l’effetto della illuminazione notturna, hanno offerto uno spettacolo particolarmente suggestivo: “Made in Italy” di Paolo Furlani, “Profezia Maya” di Ruben Mariotti e Matteo Angherà, “Tecnologie Carnevalesche” di Daniele Mancini Palamoni e “Sveglia è ora del Carnevale” di Giorgio Bargnesi, tutti palcoscenico di un brio indiavolato offerto da tanti ragazzi che instancabili hanno ballato per tutto il percorso. Eccezionale quello del carro “Tecnologie Carnevalesche” che ha superato tutti. La marea di gente che poi ha occupato l’anfiteatro Rastatt, in occasione della esibizione delle ballerine brasiliane, ha offerto uno spettacolo nello spettacolo. Due gli obiettivi perseguiti dall’assessore al Turismo Alberto Santorelli con il riproporre l’edizione estiva del carnevale: offrire una occasione di movimentare la loro attività agli operatori turistici di Sassonia e fare opera di promozione per l’edizione invernale.

Massimo Foghetti

Da: Corriere Adriatico del 8/8/2011

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La “Città del Carnevale” in vetrina
Fano (Pesaro Urbino)- E’ partito il countdown per l’edizione 2012 del Carnevale di Fano (corsi mascherati: 5-12-19 febbraio) e l’Amministrazione comunale ha deciso di puntare sulla promozione a 360 gradi partecipando ad una delle più grandi fiere di settore del mondo con 150 metri quadri di superficie espositiva e 2900 espositori: l’Artigianato in Fiera in programma da domani, sabato 3 a domenica 11 dicembre 2011 al nuovo polo fieristico Fiera Milano. Il Comune di Fano sarà presente con un proprio stand espositivo all’interno del quale presenterà le due principali manifestazioni della città: il Carnevale di Fano e la Fano dei Cesari rappresentate con momenti folkloristici tenuti rispettivamente dalla Musica Arabita, la spiritosa banda musicale, unica nel suo genere e nata nel 1923, che utilizza strumenti di uso comune come barattoli di latta, caffettiere, brocche, per produrre un’allegra musica, in perfetta sintonia con il clima spensierato del Carnevale affiancata dall’associazione Happy Days e dalla Colonia Iulia Fanestris il gruppo storico fanese impegnato nella ricostruzione attendibile del modus vivendi degli antichi romani.

A Milano non mancheranno i protagonisti della macchina organizzativa del Carnevale di Fano, l’assessore al Turismo Alberto Santorelli, e i presidenti di Ente Carnevalesca, Luciano Cecchini ed Ente Manifestazioni, Simone Spinaci. “Il Carnevale sta per tornare- dichiara Spinaci- con importanti novità tra le quali il Carnevale dei bambini: tutte le domeniche mattina di Carnevale in centro ed in Corso Garibaldi con mascherate, animazione e piccoli carri, che tuttavia quest’anno, a causa del difficile momento che tutte le Amministrazioni stanno attraversando dovranno svolgersi ottimizzando i costi”. “Lo scorso anno- dichiara Cecchini- abbiamo dimostrato che anche “tenendo d’occhio” le spese si può organizzare un’edizione “super” come hanno dimostrato ampiamente i numeri, primo fra tutti gli oltre 150.000 spettatori, senza contare i 65 eventi messi in campo e distribuiti su 25 giorni”.

I visitatori dello stand del Comune di Fano saranno omaggiati di cioccolatini Perugina che dallo scorso anno sono tornati ad essere uno dei tasselli fondamentali del Carnevale di Fano con il ricco getto di 180 quintali di dolciumi nelle tre domeniche e di depliant che riportano le date principali del Carnevale di Fano in modo da invogliare i turisti di tutta Italia a visitare la Città della Fortuna. “Il concetto di Fano Città del Carnevale - sottolinea Santorelli - si sviluppa anche e soprattutto durante momenti di promozione turistica importanti come questo, solo partecipando attivamente alle fiere riusciremo a portare turisti da fuori regione e soprattutto a farci conoscere come meritiamo. L’edizione 2012 punterà alla qualità e alla sobrietà: ci sarà una grande attenzione ai costi visto il momento di difficoltà economica che stiamo attraversando e faremo in modo che le spese che verranno fatte non siano improduttive ma siano soprattutto una boccata d’ossigeno per le imprese locali”.
Il Carnevale di Fano è organizzato dall’assessorato al Turismo, Eventi e Manifestazioni del Comune di Fano, Ente Carnevalesca ed Ente Manifestazioni, con il contributo della Regione Marche.

Da: www.fanoinforma.it del 2/12/2011

Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 21.02.2011
    Ultima modifica: 02.12.2011

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