Carnevale, feste, tradizioni e lavoroCarnevale, feste, tradizioni e lavoro

Carnevale di Fano - Edizione 2012

Carnevale di Fano - Edizione 2014

Carnevale di Fano - Edizione 2013


Quelli che … aspettano il Carnevale
Con due nuovi carri, rivisitazioni e vincitori dello scorso anno, il Carnevale 2013 promette spettacolo e tanto divertimento
Fano (PU) - Due grandi novità sono attese per l’edizione 2013 del Carnevale. Dopo il successo dell’anno scorso infatti, oltre a “La Vedova Nera”, carro vincitore dell’edizione 2012, ed “€uropotter...e la scuola di magia”, rivisitato e rinominato per l’occasione, due nuovi carri sfileranno lungo viale Gramsci nelle tre domeniche di carnevale (27 gennaio, 3 e 10 febbraio). La coppia Angherà e Vasillich reduci dalla vittoria dello scorso anno, torna in campo con una nuova e maestosa opera che avrà come tema principale il caos e la non più netta distinzione tra il bene e il male. Il tutto rappresentato da un paradosso che vede protagonisti una serie di angeli catapultati all’inferno, in contrapposizione a diavoli ritratti beatamente nel “comodo” paradiso.

Da qui il titolo “Non c’è più religione”. “Vogliamo sottolineare che nel nostro carro non c’è niente di religioso - dichiarano in coro Matteo Angherà e Luca Vassilich - le figure angeliche e diaboliche sono utilizzate solo come simboli che rappresentano relativamente il bene e il male. Quest’anno abbiamo puntato molto anche sulla tecnica. Il carro infatti è composto da una struttura che permette una lunga serie movimenti innovativi, per un impatto scenico molto forte. Insomma, promettiamo spettacolo”. L’altra new entry riguarda da vicino la politica italiana o meglio l’antipolitica. E' Beppe Grillo infatti che padroneggia sul carro ideato da Ruben Mariotti e che naviga sicuro a bordo di un canotto sulle onde dei consensi dell’opinione pubblica. Il comico è seguito a ruota dai politici di turno che cavalcano le onde dell’antipolitica in bermuda, su una tavola da surf. Per questo motivo il carro si chiama “Sull’onda dell’antipolitica”. “Venti movimenti a leva renderanno il mio carro vivo - racconta Ruben Mariotti -. Le tavole da surf scivoleranno leggere sulle onde, mentre il canotto verrà sballottato a destra e a sinistra creando un movimento davvero realistico”. Harry Potter invece lascerà il posto al più storico Mago Merlino. Il carro “€uropotter...e la scuola di magia” di Paolo Furlani infatti, è stato rivisitato e diventerà “La Magia … la politica spazza via”.

Il carro non subirà modifiche alla struttura, ma cambierà totalmente la parte estetica, la quale vedrà protagonista un vero e proprio “faccione” rappresentante Merlino. “Non era possibile in termini economici realizzare un nuovo carro da zero - dice Paolo Furlani, ideatore dell’opera -, così ho deciso di rivedere il carro della scorsa edizione e ridargli vita adattandolo al periodo politico odierno, tagliando letteralmente le teste di quei politici che non sono più in voga”. Infine, carro che vince non si cambia. Oltre alle novità, il Carnevale 2013 sarà anche occasione per poter ammirare nuovamente il vincitore della scorsa edizione. La coppia Vassilich e Angherà oltre ad un nuovo carro riproporrà anche l’ormai famosa “Vedova nera” che tra consensi e polemiche ha trionfato nell’edizione passata. “Abbiamo deciso di non apportare modifiche - dicono Angherà e Vassilich - perché siamo sicuri che pur essendo passato un anno, questo carro sia ancora attuale”.
E allora avanti con i carri.

Da: www.fanoinforma.it del 7/01/13

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Presentato il francobollo del Carnevale di Fano
Fano (PU) – Il Ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato per il giorno 12 gennaio 2013, l’emissione di un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Folclore italiano” dedicato al Carnevale di Fano (valore euro 0,60). Il francobollo è stato stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. Con una tiratura di due milioni e cinquecentomila esemplari; foglio: cinquanta esemplari, valore “€ 30,00”. Nei lati sinistro e destro si alternano lo stemma della Città di Fano, stelle filanti e coriandoli. La vignetta raffigura alcune maschere legate al Carnevale di Fano e il “prendigetto”, un caratteristico contenitore usato dalla folla per raccogliere dolciumi lanciati dai carri durante la manifestazione più dolce e antica d’Italia. Completano il francobollo la leggenda “Carnevale di Fano”, la scritta “Italia” e il valore “€ 0,60”. La bozzettista è Maria Carmela Perrini. Il francobollo e i prodotti filatelici relativi saranno venduti da oggi in tutti i 14.000 Uffici Postali Italiani, negli Sportelli Filatelici del territorio nazionale, negli “Spazio Filatelia” di Roma, Milano, Venezia, Napoli, Trieste, Torino, Genova e sul sito internet www.poste.it. Alla presentazione del francobollo avvenuta questa mattina in Comune hanno partecipato il presidente dell'ente Carnevalesca Luciano Cecchini, il segretario dell'Ente Carnevalesca Giorgio Tonelli, l'assessore al Turismo, Cultura e Manifestazioni Maria Antonia Cucuzza, il presidente della Federazione Italiana Carnevali Alberto Berardi, il presidente della Commissione per lo Studio e l'elaborazione delle carte valori postali Angelo Di Stasi e il referente filatelia delle Poste Italiane Area Centro Nord Giovanni Albertazzi.

Da: www.fanoinforma.it del 12/01/2013

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Alberto Berardi: "Un grande riconoscimento quello ottenuto dal Carnevale di Fano"
Fano (PU) - In merito alla presentazione del francobollo dedicato al Carnevale di Fano è intervenuto anche il presidente della Federazione Italiana Carnevali, Alberto Berardi.
"Un grande riconoscimento - sottolinea Alberto Berardi - quello ottenuto dal Carnevale di Fano con la emissione di un francobollo coloratissimo a lui dedicato dalle Poste italiane, il primo del 2013. E passiamo pure sopra sul fatto che costa ancora 60 centesimi quando dal primo gennaio spedire una lettera costerà 70 centesimi. Siamo contenti lo stesso. Molto contenti anche se il francobollo viaggerà per il mondo accompagnato da un più banale francobollo da 10 centesimi o da due da 5 centesimi. Fano attendeva da tempo di essere inserita tra i Carnevali più importanti d’Italia dopo che Viareggio, Ivrea ed Acireale lo avevano ottenuto. Abbiamo sempre sostenuto che il Carnevale è una cosa tremendamente seria, oggi i riconoscimenti arrivano da dove meno te lo aspetti. Questa volta però, Fano che nel suo Statuto del 1450: “stabiliva ed ordinava” che si celebrasse il Carnevale deve essere all’altezza della situazione, impegnandosi a comprare molti francobolli, servono sempre, per continuare ad usarli a lungo e secondo iscrivendosi alla Carnevalesca, l’Ente che dal lontano ‘800 organizza e sovrintende alle manifestazioni carnevalesche. Chi scrive lo ha già fatto, la mia tessera porta il numero uno. Perciò grazie e sinceri complimenti alle Poste ed a tutti coloro che hanno operato per raggiungere questo risultato".

Da: www.fanoinforma.it del 12/01/2013

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Fano e Roma insieme all'insegna del Carnevale
Fano (PU) - Questa mattina l'assessore alla Cultura, Eventi e Manifestazioni Maria Antonia Cucuzza e il presidente dell'Ente Carnevalesca Luciano Cecchini si sono recati a Roma per la presentazione del Carnevale capitolino che si è svolta nella suggestiva cornice del Teatro dell'Opera. Durante la conferenza l'assessore alla Cultura, Eventi e Manifestazioni ha avuto la possibilità di parlare del Carnevale di Fano davanti ad un sindaco Gianni Alemanno piuttosto interessato e ad un incuriosito Ambasciatore di Spagna. “E' stata un'occasione importante e prestigiosa per illustrare quali sono le caratteristiche del nostro Carnevale - racconta la Cucuzza - dal lancio di dolciumi sulla folla allo spazio dedicato ai bambini, dall'attenzione rivolta al sociale alle iniziative di respiro culturale senza tralasciare l'arte della cartapesta e le grandi qualità dei nostri maestri carristi. E poi ho raccontato la storia della manifestazione che può vantarsi di essere non solo la più dolce ma anche la più antica d'Italia. A tale ragione ho parlato della pergamena che è stata recentemente trovata nella sede fanese dell'Archivio di Stato e che farebbe risalire il nostro Carnevale non più al 1347 ma addirittura al 1231”.

Molto soddisfatto per l'esito della trasferta romana il presidente della Carnevalesca Cecchini: “Per noi è sicuramente motivo di vanto aver presentato la manifestazione nella capitale. Sarà però ancor più importante esse presenti in piazza del Popolo durante i 10 giorni dell'evento romano (dal 2 al 12 febbraio, ndr) con uno stand dove si effettueranno laboratori per la cartapesta e per la gomma piuma dedicati alle scuole. Se a questo gemellaggio uniamo l'essere stati inseriti recentemente tra le mille 'Meraviglie d'Italia' e il francobollo che è stato dedicato al Carnevale di Fano e che verrà distribuito da 14.000 uffici postali italiani, possiamo dire che anche quest'anno la manifestazione è sulla strada giusta per riscuote il consenso che merita”.
Una delegazione romana sarà a Fano sia giovedì 17 gennaio per la presentazione del nostro Carnevale sia nelle domeniche del 27 gennaio e del 3 e 10 febbraio. E non è detta che anche Alemanno decida di farci una gradita sorpresa.

Da: www.fanoinforma.it del 14/01/2013

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Al Carnevale di Fano si balla sulle note de: El Vulon
Fano (PU) - “Quest'è lù el Vulon, el più grand di capiscion”. Inizia così il ritornello della nuova colonna sonora del Carnevale di Fano che sarà ballata e ascoltata dalla folla nelle tre domeniche del 27 gennaio, 3 e 10 febbraio, durante le sfilate pomeridiane dei carri allegorici. A spiegare la scelta del tema della canzone, il “Vulon” ossia il “Pupo”, simbolo del Carnevale, è l'autore della canzone Corrado Livi in arte Corrado Cori noto artista musicale che ha dalla sua un lunga esperienza come musicista e deejay. “Il testo – spiega Cori – è ispirato a una poesia fanese dedicata al Vulon, la maschera che rappresenta, sotto forma di caricatura, i personaggi più in vista della città e che vanta una lunga tradizione nella storia del Carnevale di Fano”. Il testo e le musiche sono state scritte dallo stesso Corrado Cori e da Giorgio Pelicci con, alla chitarra, Paolo Sorcinelli. Ad animare le sfilate e a far ballare il pubblico dell'evento saranno Giorgio & Monica, maestri di ballo, già al lavoro per la realizzazione della coreografia del Carnevale 2013.

La canzone, edita dalla casa discografica Edizioni Montefeltro di Montecchio, sarà poi presto presente in versione cd e su internet. Per esibirsi da una posizione privilegiata sulle coreografie della canzone “El Vuolon” è possibile acquistare in prevendita i biglietti per accedere ai palchi nella sede dell'Ente Carnevalesca di Corso Matteotti 132 (0721-803866). L'organizzazione ha previsto sconti e offerte: acquistando 15 biglietti per un palco sarà possibile ricevere due ingressi omaggio. Il costo totale passerà dai 225 euro a 195 euro. I biglietti singoli, acquistati in prevendita nella sede dell’Ente Carnevalesca, costeranno 13 euro anziché 15 euro. L'alternativa è comprare i biglietti il sabato e la domenica con orario 10-12 e 17-19 all'interno dell'ex caserma Paolini in viale Gramsci.
Facebook: Fano Ufficio Turismo Carnevale
Twitter: Fanocarnevale
Sito: www.fanoeventi.it

Da: www.fanoinforma.it del 21/01/13

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Carnevale Fano: niente "veline", i veri “big” sono i ragazzi della nazionale di calcio amputati e quella femminile di basket sorde
Niente "veline" al Carnevale di Fano: i veri “big” sono i ragazzi delle nazionali di calcio amputati e le ragazze della nazionale di basket sorde. Storie di vita diverse ma unite dalla volontà di continuare a vivere una passione, nonostante tutto. Il Carnevale di Fano in programma con le sfilate dei carri allegorici e con il “getto”, il lancio di quasi 200 quintali di dolciumi sulla folla, domenica 27 gennaio, 3 e 10 febbraio, va in controtendenza, dice “no” alle “veline” e sceglie di dare spazio a dei veri “big”. A iniziare dalla Nazionale italiana amputati di calcio che sarà ospite, domenica 27 gennaio, della prima domenica del “Carnevale di Fano”. Fondata l'8 dicembre scorso, ad Assisi, grazie al Csi, Centro Sportivo Italiano, la squadra è composta da ragazzi dai 10 ai 44 anni provenienti da tutta Italia. A dare vita al progetto è stato Francesco Messori, 14enne di Reggio Emilia che ha pensato di unire chi, come lui, aveva subito l'amputazione di un arto ma che non aveva perso la voglia di giocare a pallone. Un anno fa, ha quindi iniziato a parlare della sua idea sui social network. A distanza di qualche mese, le risposte sono arrivate da tutta Italia, dalla Sicilia a Modena, da Ischia e Roma passando per Fano. Il gruppo è diventato squadra, capitanata da Messori, ed è già stato invitato a partecipare alla Coppa del Mondo in Messico, nel 2014 e, ad aprile, a partecipare a una amichevole in Francia.

Domenica 27 gennaio, la squadra farà un allenamento, alle ore 10, nel campo della Cooperativa Tre Ponti prima dell'amichevole con la Scuola Calcio S. Orso, in programma alle 11. Nel pomeriggio, i 12 saranno ospiti del “Carnevale di Fano” e potranno assistere alla sfilata dei carri allegorici e al tradizionale “getto”, il lancio di circa 200 quintali di dolciumi sulla folla. Parteciperà invece alla terza domenica di sfilate, il 3 febbraio, la Nazionale femminile di basket sorde. Il team ha già partecipato ai mondiali di Palermo nel 2011 e agli Europei di Konya, in Turchia, nel 2012. Guidata dal direttore tecnico Beatrice Terenzi, la squadra, nata due anni fa a Pesaro, ha come obiettivo far uscire le ragazze sorde dal mondo del “silenzio” attraverso lo sport e integrare tra loro udenti e non udenti. Il team prenderà poi parte anche alle olimpiadi per non udenti che si terranno a Sofia, in Bulgaria, nel luglio 2013. La nazionale sorde, sovvenzionata da privati e da enti pubblici, deve la sua partecipazione alle olimpiadi anche alla società fanese chebolletta, giovane ed emergente realtà “energetica” già partner nel mondo del basket della squadra di Cantù, che milita nella serie A maschile.

Un cocktail di profumi, aromi e colori che da piazza XX Settembre inonderà tutto il Carnevale di Fano nelle tre domeniche del 27 gennaio e del 3 e 10 febbraio: torna il "Villaggio delle Tipicità". Alla mostra mercato dei prodotti tipici marchigiani a cura della Camera di Commercio saranno presenti gli stand con i colori della Coldiretti. Sui banchi, per il pubblico del Carnevale, vini, oli, verdure di stagione, succhi di frutta, salumi, formaggi e tante altre tipicità a "km 0" provenienti delle aziende agricole del nostro territorio. Le tre domeniche mattina, dalle ore 10, i visitatori potranno quindi portare sulla propria tavola gustose prelibatezze e conoscere i produttori locali tra una maschera e l'altra.

Da: www.oltrefano.it del 24/1/2013

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Carnevale di Fano 2013: buona la prima ma la manifestazione può crescere ancora
Che il Carnevale sia per Fano una grande manifestazione di carattere culturale non può essere messo in dubbio; che Fano sia veramente “la città del carnevale” lo dimostra ogni volta di più, soprattutto con la partecipazione “seria” e continuativa di tante scuole. Il Carnevale per i bambini che si è svolto in mattinata, più strutturato e completo rispetto alla prima edizione dello scorso anno, è stato molto partecipato e coinvolgente; certe mascherate non si improvvisano, ci vogliono mesi di lavoro non solo delle scuole ma anche di genitori e collaboratori vari; ed è stato bello, in una città sempre più multietnica, sentire la radiocronaca anche in inglese e spagnolo e leggere in uno striscione: “R = razze e religione senza distinzione”; non ci saranno quindi problemi a trovare nuove leve per il futuro, come recitava anche uno striscione portato dai bambini ”Pio Pio, il futuro sono io”!

Riuscitissima nel suo complesso la prima giornata del Carnevale che rispetto al recente passato a nostro giudizio ha qualche merito in più, visto che ha rinnovato una tradizione mai venuta sostanzialmente meno, quella della solidarietà: valorizzare i ragazzi della nazionale di calcio amputati e quella femminile di basket sorde è stato praticamente il contraltare dell’esposizione di futili veline. Ma si può fare di più per far volare il Carnevale di Fano al livello che merita; la manifestazione può ancora crescere perché, rispetto a tanti concorrenti vecchi e nuovi, ha una solida tradizione artigianale ma soprattutto un grande patrimonio di idee scritto in un passato secolare che nessun’altra città può vantare; ignorarlo è un errore a cui si può porre facilmente rimedio: basta leggere!
Per saperne di più consultare www.lavalledelmetauro.org

da Enrico Tosi

Da: www.viverefano.it del 28/1/2013

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Il Carnevale di Fano è partito col botto. Migliaia di persone da tutta Italia
Tanti sono stati i visitatori, provenienti da Fano, provincia e numerose regioni d'Italia.

Il “Carnevale di Fano” ha travolto 50mila persone (più verosimile 20mila n.d.r.) con la sua prima sfilata dei carri allegorici in viale Gramsci. Tanti sono stati i visitatori, provenienti da Fano, provincia e numerose regioni d'Italia, che hanno assistito alla “prima” della manifestazione simbolo della città. Un tocco di sole, vari quintali di dolciumi tirati sulla folla, 2 carri nuovi, il gemellaggio con Roma, la presenza della Nazionale italiana di calcio amputati hanno fatto della prima domenica di sfilate una giornata unica. A partire dalle 10, ora in cui è stata inaugurata con l'apertura degli stand del “Villaggio delle Tipicità” promosso dalla Camera di Commercio in cui sono stati esposti i prodotti locali, dai formaggi alla moretta, la bevanda dei pescatori fanesi, dai formaggi ai salumi. Il colpo d'occhio del “Carnevale dei Bambini” ha fatto poi il resto: 500 piccoli studenti delle scuole della città insieme a piccoli rappresentanti dell'Unicef, hanno percorso viale Gramsci, la “via del Carnevale” davanti a centinaia di famiglie, anticipati da “La Dolce Fortuna”, la prima “pupa” donna del Carnevale di Fano realizzata dalla giovane fanese Samanta Bartolucci. “Il 'Carnevale dei Bambini' è stata una intuizione vincente -ha detto l'assessore al Turismo, Eventi e Manifestazioni di Fano, Maria Antonia Cucuzza-, avuta lo scorso anno dal presidente dell'Ente Carnevalesca Luciano Cecchini, che ha dato anche in questa prima giornata importanti risultati in termini di partecipazione. Vogliamo far sì che i nostri bambini crescano con la passione per il Carnevale. Speriamo diventino i nostri futuri carristi”.

“Non ci poteva essere partenza migliore –ha aggiunto Luciano Cecchini, presidente della Carnevalesca-. Non ci aspettavamo tutta questa partecipazione per la prima domenica di Carnevale. Abbiamo sentito tanti accenti diversi 'percorrere' la via del Carnevale attirati dalla bellezza delle opere realizzate dai nostri maestri carristi negli anni. Opere che hanno permesso alla manifestazione di essere ormai un evento consolidato nel calendario degli eventi carnascialeschi d'Italia”. Tra i risultai ottenuti, anche l'emissione di un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Folclore italiano” dedicato al Carnevale di Fano, del valore di 0,60 &euro andato “a ruba” nello stand di viale Gramsci insieme ai caratteristici prendigetto ideati dall'artista Paolo Del Signore, e il gemellaggio con il Carnevale Romano rappresentato, per l'occasione, dall'onorevole Federico Mollicone, presidente del Carnevale capitolino. A sfilare sono stati: “Amici per le pinne” a cura dell'oratorio “La Stazione” di Cuccurano, “La Famiglia Barbapapà” del Laboratorio Geniale di Fano, “La Magia di un libro” dell'associazione Gommapiuma per Caso, la “Zizzi Band” opera ideata e costruita dagli studenti della scuola dell'infanzia F. Zizzi, “Il tempo scombinato” della scuola d'infanzia G. Gaggia, “Un mare di desideri” realizzata dall'istituto Maestre Pie Venerini con una classe elementare e una media. Non poteva mancare la scuola elementare Luigi Rossi con la mascherata “Pio... Pio il futuro sono io”.

Protagonisti indiscussi del pomeriggio sono stati poi i carri di prima categoria che hanno incantato il pubblico per i loro colori, la loro maestosità e la loro ironia: da “La magia... La politica spazza via” di Paolo Furlani a “Non c'è più religione” di Luca Vassilich e Matteo Angherà autori “La Vedova Nera” tra i carri più apprezzati del Carnevale 2012. Successo anche per “Sull'onda dell'antipolitica” di Ruben Eugenio Mariotti, raffigurante un Beppe Grillo che naviga in canotto sulle onde del consenso popolare circondato da altri politici, tra cui Pierluigi Bersani, AngelinoAlfano, Pier Ferdinando Casini e altri politici che cavalcano le onde dell'antipolitica in bermuda e tavola da surf. Armata di prendigetto, ombrelli rovesciati, retini e utensili di vario tipo, la folla ha “scortato” i carri durante il “giro del getto” durante il quale sono state lanciate dalle maestose opere decine di quintali di cioccolatini e caramelle. L'obiettivo: portarsi a casa un “dolce” ricordo del “Carnevale di Fano”. A concludere la serata è stato lo spettacolo dedicato al carro allegorico della Musica Arabita, la singolare banda musicale, nata nel 1923 (i cui componenti suonano fisarmoniche, campanacci, barattoli di latta, caffettiere, brocche, ombrelli, bottiglie, bidoni, in un'allegra parodia delle orchestre di alto livello), che ha spento le sue prime 90 candeline con uno spettacolo in piazza XX Settembre, sulle note delle canzoni popolari.

UFFICIO STAMPA CARNEVALE DI FANO

Da: www.occhioallanotizia.it del 28/1/2013

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In ventimila al Carnevale mancava solo ‘lui'... Beppe Grillo
Fano, 28 gennaio 2013 - Due carri nuovi, quintali di dolciumi sulla folla attrezzata per raccoglierli (con ombrelli e coloratissimi "prendigetto") ed uno splendido sole. Non poteva iniziare in modo migliore l'edizione 2013 del Carnevale di Fano che ha visto sfilare, fin dal mattino, centinaia di deliziosi bambini in maschera. Ventimila persone sono accorse nella città del Carnevale “bello da vedere e dolce da gustare”. Alle 15 la manifestazione carnascialesca tra le più antiche di Italia è entrata nel vivo con la partenza dei carri allegorici che hanno sfilato di fronte a tribune semivuote (un classico della prima domenica, le altre due invece stanno per registrare il tutto esaurito), ma seguiti da un biscione di circa 20mila persone. Ad aprire le fila il Carro della lotteria (con i premi estratti in tarda serata) e il “Treno di Venere” con tutte le partecipanti al concorso Miss Carnevale di Fano 2013. A seguire “La moretta del pescatore” e la “pupa” ovvero “La dolce Fortuna”, la dea simbolo della città, rappresentata con una cornucopia traboccante di Baci Perugina. Tra i complessi mascherati hanno sfilato “Amici per le pinne” (protagonisti tantissimi pesci: squali, meduse, pesci del mar rosso, tartarughe, senza dimenticare Shark e Nemo... per ricordare la bandiera blu di Fano); “La famiglia dei Barbapapà” (con tutti i personaggi del cartone animato ritornato di moda) e il più mastodontico “La Magia di un libro” (in cui i volumi si animano e i protagonisti del racconto sfondando le pagine prendendo vita).

Lungo viale Gramsci poi sono scesi in pista anche il sindaco di Fano Aguzzi, il presidente dell'Ente Carnevalesca Cecchini, l'assessore Cucuzza e alcuni membri della delegazione del gemellato carnevale di Roma capitanati dall'onorevole Mollicone (tra tutti spiccava però la maschera di Rugantino) seguiti dai giganti di cartapesta: “La Magia… la politica spazza via” (di Paolo Furlani) che rappresenta in chiave satirica come cambiano in fretta gli eventi: un grande mago lancia sortilegi ai politici che cercano di evitarli in sella a dei missili, da Mario Monti ad Angela Merkel e Silvio Berlusconi mentre Nicolas Sarkozy ed Umberto Bossi soccombono; “La Vedova Nera” di Luca Vassilich e Matteo Angherà recuperata dalla passata edizione e il loro nuovo “Non c’è più religione” che ritrae una umanità in cui la morale e l’etica tradizionale hanno confini sfumati, il bene e il male si confondono tra angeli indiavolati e pii demoni e “Sull’onda dell’antipolitica” (di Ruben Eugenio Mariotti) che mostra infine l'arrabbiato messaggio di rivoluzione del basso lanciato dal comico Beppe Grillo, che naviga sicuro sull'onda del consenso facendo preoccupare i leader della politica italiana che non trovano armi efficaci per arginare questa forza impetuosa che travolge tutti tranne la casta dei più potenti (Bersani, Alfano e Casini) che non si arrendono e cavalcano l'onda dell’antipolitica con una tavola da surf.

Ventimila persone meno una. In tanti ieri pomeriggio hanno sperato fino all'ultimo di vedere arrivare quello "tsunami" di Beppe Grillo alla prima sfilata del Carnevale di Fano. Persino l'assessore agli Eventi Maria Antonia Cucuzza, nel commentare un pomeriggio di successo ha speso due parole su quell'assenza annunciata: noi non averemmo avuto nessun tipo di problema, anzi... saremmo stati lieti di accogliere Grillo nella tribuna vip perché il Carnevale di Fano accoglie tutti. Di contro siccome non avrebbe potuto fare il suo show ha preferito non andare spiega il 5 Stelle fanese Hadar Omiccioli. Il comico/politico la sua sfilata l'ha fatta a Pesaro dove lo “Tsunami Tour” ha riempito piazza del Popolo come non si era mai vista, con gente arrampicata ovunque, stipata sotto i portici e lungo le vie che vi confluiscono. Di questo suo successo personale tutto si può dire eccetto che sia stata una carnevalata.

Da: www.ilrestodelcarlino.it del 28/1/2013

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Carnevale di Fano: presentato il libro in ricordo del carrista Marcellino Battistelli
In occasione del Carnevale di Fano, è stato presentato, venerdì 1 Febbraio, presso la sala di Rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio, "Marcellino Battistelli. La Poesia del Carnevale", il nuovo libro in ricordo dell'artista carrista Marcellino Battistelli di Silvano Clappis e Raffaella Manna, curatori della collana di volumi "I Maestri del Carnevale" arrivata quest'anno alla sua settima edizione. Hanno partecipato all'evento il presidente della Fondazione Fabio Tombari, il vicepresidente della Fondazione Alberto Berardi, il presidente di Banca Suasa Maurizio Minucci e il presidente dell’Ente Carnevalesca Luciano Cecchini. A seguire gli interventi di Vittoriano Solazzi, presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Marche, di Renato Claudio Minardi, assessore alle Attività Economiche della Provincia di Pesaro e Urbino e di Maria Antonia Cucuzza, assessore al Turismo, Eventi e Manifestazioni del Comune di Fano. "La scelta di aver pensato - così esordisce Vittoriano Solazzi, Presidente del Consiglio Regionale - ad una collana editoriale che celebrasse i personaggi artistici che hanno contribuito a rendere grande il Carnevale di Fano, è un fatto molto importante. Infatti, questo dimostra come il Carnevale non sia più considerato solo un momento di divertimento e di svago ma anche un evento culturale a tutti gli effetti. La cultura è costituita da storia, tradizione e territorio, tutte caratteristiche presenti all'interno del nostro Carnevale." Quest'anno - continua l'Assessore Minardi - si è voluto puntare molto sull'aspetto culturale del Carnevale con tante mostre dedicate ai protagonisti che lo hanno reso celebre. Il Carnevale è infatti un evento molto importante anche per la promozione e il turismo della città, della Provincia e più in generale della regione Marche. Dobbiamo pensare come il turismo possa rappresentare una nuova opportunità per il settore economico del futuro e per questo deve essere sviluppato in tutti i suoi aspetti e sfaccettature." Il libro nasce da un'iniziativa dell'Ente Carnevalesca, Banca Suasa e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano con l'intento di ricordare i personaggi che hanno reso la storia del territorio degna di essere ricordata soprattuto in un momento in cui il passato sembra essere stato dimenticato.

di Dalila Giammattei

Da: www.viverefano.com del 4/2/2013

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Carnevale di Fano eletto campione di maschilismo, altroché satira. La protesta di Femminismi
Al Carnevale di Fano anche quest’anno sfila una satira fatta per proteggere i potenti maschi al governo. Ma non doveva essere una festa “popolare”? Avevamo già letto la descrizione del carro “La vedova nera” sfilato anche nel 2012: “...la vedova nera... terribile ragno che approfitta del maschio per poi divorarlo... ha tessuto la sua insidiosa ragnatela mediatica ed è riuscita a intrappolare la classe politica”. Ci sembrò una rilettura ben strana dei recenti scandali, rifatta a danno dell’immagine femminile e rovesciando la realtà, cioè ribaltando il fatto che la corruzione politica presenta maschi che pagano giovani donne come prostitute, usandole anche come marionette al loro servizio (emblematica la frase di Rosy Bindi al “Cavaliere”: “non sono una donna a sua disposizione) mentre per le giovani donne competenti in politica e nel lavoro c’è ben poco spazio in Italia. Che siano passati i bei tempi in cui la satira colpiva nel segno, lo abbiamo capito ora anche dallo stravolgimento del “Pupo”, il tradizionale personaggio che dovrebbe rappresentare i vizi ed i difetti prima presi in giro e poi bruciati, a fine Carnevale, nella piazza. Già 2 anni fa la discussa assessora Cucuzza dichiarava di essere a conoscenza dell’intenzione di bruciare non più un “Pupo” ma una “Pupa”, ora la Pupa è stata prodotta, e rappresenta una “popputa” Dea della Fortuna. Quindi verrà bruciato un simbolo di prosperità!

E’ l’apoteosi della misoginia e del maschilismo, oltre che una contraddittoria versione della tradizione carnevalesca della città. Fano già era stata palcoscenico di carri ben poco carnevaleschi e dal sentore xenofobo (come quello del 1996 sulla decrescita demografica, “I galli italici” che non covavano più), questo vecchiume che governa la città è a corto di idee ma purtroppo ha in mano le redini di una convivialità cittadina sempre più priva della voce e del contributo delle donne, donne che usa solo a sproposito, come immagine. Donne, carriste, artiste! Costruiamo un Carnevale differente!

da Femminismi

Da: www.viverefano.com del 4/2/2013

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Il sole bacia il carnevale: 50mila alla sfilata
Grande festa
Pullman da Roma, Sorrento e Foggia. Rigettate al mittente le accuse di ‘misoginia’
Fano (Pesaro-Urbino), 4 febbraio 2013 - UN CARNEVALE infuocato. La risposta migliore alle polemiche sulla “misoginia” del Carnevale scoppiate alla vigilia della seconda sfilata, l’hanno data i numeri. La contestata “Pupa” di cartapesta (criticata dalle donne dell’associazione Femminismi) ieri ha sfilato, infatti, davanti a oltre 50mila persone venute da tutta Italia per raccogliere i quintali di “getto” lanciati dai folcloristici carri. «Evidentemente le donne di Femminismi — ha sottolineato l’assessore agli Eventi Maria Antonia Cucuzza — non sono fanesi e non conoscono la tradizione del “pupo” che non rappresenta nè l’uomo nè la donna... ma il Carnevale». Altra acqua sul fuoco della polemica lo getta il presidente dei Carnevali di Italia Alberto Berardi: «Incomprensibile questa polemica delle femministe, visto e considerato che mai come quest’anno le donne, signore e signorine, hanno avuto un ruolo e una funzione determinante nello sviluppo del Carnevale. E devo dire che i risultati si vedono». Più visibilità. Un francobollo e una importante vetrina al Carnevale capitolino.

«LA GIORNATA di ieri a Roma è stata un momento importante — spiega la Cucuzza — perché piazza del Popolo era piena e via del corso lo stesso. Con il gemellaggio tutti hanno potuto vedere la Musica Arabita ed io ho avuto anche modo di parlare alle tv nazionali del Carnevale e della nostra città. Essendo poi il carnevale di Roma gemellato anche con Cordoba e Marsiglia siamo andati, non volendo, anche sugli organi di stampa francesi e spagnoli. I frutti li abbiamo subito visti oggi: sono arrivati a Fano due pullman da Roma», oltre a quelli da Foggia e Sorrento. Soddisfatto il presidente della Carnevalesca Luciano Cecchini: «Alla faccia di chi non ci credeva il sole ci sorride e ci ha baciato: la seconda sfilata ha straboccato. Sono felicissimo. Stamattina lo ero un po’ meno». E’ saltato a causa del forte vento, infatti, il Carnevale dei Bambini, ma «abbiamo allargato i festeggiamenti per la Musica Arabita sfilando con uno storico bus delle autolinee Vitali». Poi Cecchini para i colpi delle critiche per il mancato veglione: «Il veglione sono tanti anni che la Carnevalesca non lo fa più — tira a corto —. Ho lavorato per più di 20 giorni per poter ripristinare quello al Politeama, ma per causa di Casanova e Giometti qualcosa non ha funzionato». Alle 15 il triplice colpo di cannone ha dato il via alla sfilata. Due soli gruppi mascherati (i Barbapapà e La magia dei libri), ma tribune piene di gente mascherata. Il premio è andato al gruppo che ha omaggiato la Musica Arabita. Durante la manifestazione i militanti del movimento Forza Nuova hanno effettuato un lancio di centinaia di banconote finte delle vecchie 1000 lire. Su entrambi i lati il logo del movimento e la scritta “contro banche e usura vota Forza Nuova”.

Tiziana Petrelli

Da: www.ilrestodelcarlino.it del 4/2/2013

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Carnevale di Fano: il sole bacia la seconda sfilata
“Divertire divertendosi”: il motto della Musica Arabita, che ha celebrato i suoi 90 anni oggi, seconda domenica del “Carnevale di Fano 2013”, è stato il leit motiv della giornata. Il sole ha baciato gli oltre 50mila visitatori accorsi in viale Gramsci, dalle 15, regalando ai presenti un'immagine indimenticabile di festa. Festa che è partita dalle ore 10, in piazza XX Settembre quando, davanti a una folla di curiosi, è apparso un caratteristico pullman Vitali, degli anni '50, guidato da Francesco Vitali con, a bordo, la travolgente banda della Musica Arabita. Il mezzo ha percorso le vie del centro storico portando sulla scia, centinaia di fanesi e turisti, scortati fino all'ex chiesa San Leonardo dove è stata inaugurata la mostra dedicata ai primi 90 anni della storica banda fanese. Presenti al taglio del nastro, anche lo storico Alberto Berardi che ha ricordato come la Musica Arabita sia nata “come risposta intelligente e come sfida, ai salotti dei nobili che facevano musica in lussuosi palazzi. Fano ha inventato il jazz all'italiana con questa banda di suonatori che trova il segreto del suo successo nel suo motto 'divertire divertendosi' ora e sempre”. Premiato con un medaglione del Carnevale e con una targa di riconoscimento Arturo Marini, figlio di Giulio, clarinettista della banda all'epoca in cui venne fondata.

Apprezzato l'allestimento della mostra curata dall'artista Paolo Del Signore, visitabile fino al 12 febbraio, sia all'interno dell'ex chiesa in cui si trovano anche strumenti e abiti di scena degli anni '50, sia nei negozi della città che ospiteranno immagini storiche e recenti della banda. Le condizioni instabili del tempo, durante la mattinata, hanno fatto annullare le sfilate dei bambini e reso più scivoloso il campo su cui si sono sfidate le squadre partecipanti al triangolare di rugby che ha coinvolto giovani fanesi, anconetani e trevigiani. Il pubblico ha deciso che “era tempo di Carnevale” dalle 14 quando ha invaso viale Gramsci. E' stato allora che la festa ha avuto inizio con uno sciame di ombrelli e prendigetto a colorare la via del Carnevale che si muoveva al ritmo de “Il Vulon”, la colonna sonora del Carnevale di Fano 2013. “Abbiamo contato pullman da tutta Italia -ha detto soddisfatta l'assessore al Turismo, Eventi e Manifestazioni Maria Antonia Cucuzza- e, in particolare, 2 provenienti da Roma. Segno che il gemellaggio con il carnevale della Capitale sta dando i primi frutti come abbiamo potuto riscontrare durante la presentazione della nostra manifestazione a Roma, ieri”.

Ad aprire la seconda sfilata del 2013 è stato il carro della lotteria seguito dal “Treno di Venere” con le ragazze del concorso di Miss Carnevale di Fano 2013 in programma venerdì 8 febbraio, ore 21.15 al Teatro della Fortuna. Poi spazio ai carri di prima categoria. Ad aprire il corteo è stato “La magia... La politica spazza via” di Paolo Furlani, seguito dalle opere di Luca Vassilich e Matteo Angherà “Non c'è più religione” e “La Vedova Nera” e da “Sull'onda dell'antipolitica” di Ruben Eugenio Mariotti. Non ha sfrecciato, come è solito fare, ma è riuscito comunque a tenere il “ritmo di gara” il pilota di Moto3 Alessandro Tonucci, ospite della manifestazione che, per l'occasione, ha guidato i trattore che trainava il carro “La magia... La politica spazza via”: “E' stato davvero divertente. Il Carnevale di Fano è riuscito a coinvolgermi con la sua atmosfera allegra e con il calore del pubblico presente”. Il Carnevale ha poi dedicato alle famiglie presenti la magia della voce della “Leonessa di Serrungarina”, Valentina Baldelli, che ha prima partecipato alla sfilata in viale Gramsci, sul carro della Musica Arabita e poi, alle 18, ha cantato sul palco di piazza XX Settembre i suoi cavalli di battaglia come “My heart will go on”, di Celine Dion, che le ha fatto ottenere il premio della critica all'ultima edizione del programma televisivo “Ti lascio una canzone” di Rai1. La rete ammiraglia è stata, fra l'altro presente, con una troupe di Uno Mattina che ha curiosato tra carri e carristi per tutto il pomeriggio filmando il caratteristico “getto” e i suoi quintali di dolciumi lanciati sulla folla.

“La nostra manifestazione - ha detto Luciano Cecchini, presidente dell'Ente Carnevalesca- sta raggiungendo importanti risultati grazie al lavoro fatto dai nostri maestri carristi, al suo essere 'il più dolce e antico d'Italia' e alla scelta di mantenere gratuito l'accesso all'evento”. A concludere la seconda giornata di sfilate è stata la premiazione della tribuna più bella, la numero 49 e 50, di “Quei dla dal Fium” e dedicata alla “Musica Arabita”, che si è aggiudicata un week end sul Lago di Garda per 15 persone, e l'estrazione della “Lotteria del Carnevale” di Fano. La Peugeot 107 1.0 cc tre porte, messa in palio dalla concessionaria Peugeot - Opel Centralgarage di Fano (via Nobili 10 Rosciano di Fano) è andata al biglietto serie “Corno” numero “406”. Il 2° classificato, che ha vinto una fornitura di un anno di Luce e Gas, offerta da chebolletta, main sponsor del Carnevale 2013, è stato il possessore del coupon serie “Corno” numero 105. Il week-end per 2 persone alla Riserva Privata San Settimio è stato assegnato al biglietto serie “Mandolino” numero 083, 3° estratto. Una City-Bike da uomo e una City-Bike da donna, entrambe messe in palio da Bargnesi di Cascioli, saranno consegnate a chi è in possesso del biglietto serie “Piatti” numero 382 e al biglietto serie “Sassofono” numero 099, 4° e 5° estratti.

da Carnevale di Fano

Da: www.viverefano.com del 4/2/2013

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90 anni della Musica Arabita: alla mostra presenti anche le foto del fondatore Enzo Berardi
Alla bellissima mostra per i 90 anni di vita della Musica Arabita, inaugurata domenica 3 febbraio alla ex chiesa di San Leonardo di Fano, in via Cavour, è presente anche il libro "Fano Music Story" nel quale sono dettagliate le biografie di Enzo Berardi. Berardi, istrionico direttore della prestigiosa formazione nata nel 1923, e di tanti altri musicisti che negli anni '50, '60 e '70 hanno fortemente contribuito al suo successo, come Giulio Marini, Abramo Gentili, Renato Biscottini, Piero Di Ruzza, Gervasio Terzoni, Fernando Libretti, Lucio Bracci, Nello Zaffini, Aurelio Bartolini e tantissimi altri: una formidabile generazione di fanesi che, attraverso la Musica Arabita, hanno divulgato la musica popolare e il jazz "nostrano" in tutta Europa. La mostra sarà allestita sino al 10 febbraio.

da Paolo Casisa Musicista

Da: www.viverefano.com del 5/2/2013

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Il Carnevale di Fano ospita nazionale femminile basket sorde
L'edizione del “Carnevale di Fano” 2013 avrà il piacere di ospitare la Nazionale femminile di basket sorde durante la III giornata di sfilate in programma domenica 10 febbraio. Il team ha già partecipato ai mondiali di Palermo nel 2011 e agli Europei di Konya, in Turchia, nel 2012. “Siamo estremamente felici - afferma Luciano Cecchini presidente dell'Ente Carnevalesca di Fano - di avere con noi questa nazionale che tramite il nostro Carnevale, conosciuto in tutta Italia, avrà modo di esportare i suoi valori”. Guidata dal direttore tecnico Beatrice Terenzi, la squadra, nata due anni fa a Pesaro, ha come obiettivo far uscire le ragazze sorde dal mondo del “silenzio” oltre che dal proprio guscio, attraverso lo sport, in particolare il basket, con lo scopo d'integrare tra loro udenti e non udenti. “Il carnevale è una vetrina importante - sottolinea Terenzi - che ci dà la possibilità di far conoscere in questa manifestazione visitata da migliaia di persone il nostro progetto e magari trovare nuove ragazze che ci vogliono seguire in questa esperienza”. Il team prenderà poi parte anche alle olimpiadi per non udenti che si terranno a Sofia, in Bulgaria, nel luglio 2013. La nazionale sorde, sovvenzionata da privati e da enti pubblici, deve la sua partecipazione alle olimpiadi anche alla società fanese Chebolletta, giovane ed emergente realtà “energetica” già partner nel mondo del basket della squadra di Cantù, che milita nella serie A maschile. “La nostra -spiega Erica Marini, in rappresentanza di Chebolletta - è una giovane società e proprio come la Nazionale che sosteniamo vogliamo raggiungere obiettivi importanti e farci conoscere al pubblico”.

A Fano saranno presenti le seguenti atlete: Monica Fantuzzi da Bologna, Christina Taurino da San Costanzo (capitano), Michela Bottini da Bergamo, Stefania Lerose da Padova, Natalia Sansonova da Forlimpopoli, Polina Fedorova da Palermo, Verusca Pastorelli da Gubbio, Aksana Kadarenka da Prato, Anzhela Ovcharova da Milano, Adele Di Lorenzo da Rimini, Valentina Alongi da Carpi. “Siamo orgogliosi - afferma l'assessore allo Sport di Fano Simone Antognozzi - di avere a Fano le ragazze della Nazionale di basket sorde. Lo scopo dell'iniziativa è far conoscere la cultura dello sport, in questo caso del basket, nella nostra città e credo che questa sia proprio l'occasione giusta per farlo utilizzando anche la splendida vetrina fornita dal Carnevale”. Le ragazze faranno una partita-allenamento, aperta al pubblico, domenica 10 febbraio, alle ore 10, nella palestra del liceo scientifico "Torelli" di Fano per poi partecipare al "Carnevale di Fano", durante la sfilata dei carri allegorici, alle ore 15. Il progetto della Nazionale femminile di basket sorde che si propone di fare uscire tante ragazze sorde dal mondo del silenzio attraverso lo sport e che ha tra i suoi scopi l'integrazione tra udenti e non udenti. La Nazionale ha già partecipato ai Mondiali di Palermo (2011), agli Europei di Konya in Turchia (2012), al primo torneo internazionale di squadre sorde contro undenti (First International Women Basketball tournament for deaf and hear), mentre la stessa squadra, come club di Pesaro (Asd sordi), ha partecipato a tre edizioni dell'Eurocup: Trapani (2010), Patrasso, in Grecia (2011) e in Lituania, a Kaunas (2012).

La squadra ha una doppia valenza: è un club ma rappresenta anche la Nazionale azzurra, poiché si tratta dell'unica formazione femminile di basket sorde attualmente presente in Italia. I prossimi appuntamenti a cui parteciperanno le ragazze saranno le Final Four di Coppa Italia di serie A3 femminile, in programma il 6 e 7 aprile 2013 a Torino, due tornei a Pesaro (uno a marzo e l'altro a luglio 2013), e un torneo a Ravenna a giugno 2013. Inoltre il team combatterà durante il torneo internazionale di Montpellier, in Francia, a maggio 2013. A concludere la programmazione è l'appuntamento più importante: le Olimpiadi dei sordi che si svolgeranno a Sofia, in Bulgaria, dal 23 luglio al 4 agosto 2013 per le quali la squadra si è classificata. Il direttore tecnico, nominato dalla Federazione sport sordi italiana, è la giornalista sportiva Beatrice Terenzi (cellulare 388.7443108, email dtpallacanestro-f@fssi.it). La squadra è allenata da coach Sara Braida, lo staff tecnico è composto da Marte Alexander e Fabio Gelsomini mentre il dirigente accompagnatore è Giovanna Marcheggiani. La Nazionale vive grazie al contributo di sponsor privati e pubblici, tra cui la società fanese chebolletta, che finora hanno sostenuto un progetto meritevole partito praticamente da zero e senza risorse. La Nazionale di basket sorde rientra nella Fssi Federazione sport sordi Italia e il consigliere federale di riferimento è Massimiliano Bucca. Per diffondere la sua immagine la Nazionale ha aperto anche un gruppo su facebook: "Nazionale di basket femminile sorde".

Da: www.oltrefano.it del 5/2/2013

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Giovedì grasso: annullata la cerimonia in Piazza XX Settembre. Confermato spettacolo serale di Paolo Cevoli
La pioggia non dà tregua nemmeno al Carnevale: se le giornate di sfilate sono state graziate dal maltempo, il giovedì grasso sembra aver avuto la peggio. Causa pioggia è stata infatti annullata la festa prevista per oggi pomeriggio in Piazza XX Settembre. Nell'occasione il cabarettista romagnolo Paolo Cevoli doveva essere nominato dal presidente del Consiglio comunale Francesco Cavalieri come Primo Cittadino della città di Fano, a cui venivano consegnate anche le chiavi della città come previsto dall’integrazione fatta allo statuto comunale, tre anni fa, con l'articolo 15 bis. Confermato invece lo spettacolo in programma alle 21.15 al Teatro della Fortuna, "Il Sosia di lui": Paolo Cevoli sarà protagonista dell'opera diretta da Daniele Sala e ambientata in una Riccione degli anni Trenta, durante il periodo fascista. Il protagonista vestirà i panni del meccanico Pio Vivadio detto Nullo che viene “arruolato” come controfigura di Benito Mussolini appena arrivato in città. L'incasso della serata sarà devoluto alla Fondazione Avsi. Info: 349.6273416.

di Laura Congiu

Da: www.viverefano.com del 7/2/2013

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Il Carnevale è “bello e buono”
Fano (PU) - Questa mattina tradizionale visita ai piccoli del reparto di Pediatria, nel pomeriggio la nomina di Luciano Cecchini a Sindaco di Fano-Città del Carnevale, domani il veglione dei bambini e l'elezione di Miss Carnevale. Si susseguono a ritmo intenso gli appuntamenti della manifestazione più antica d'Italia in programma con l'ultima sfilato dei carri domenica 10 febbraio. Domani, venerdì 7 febbraio, il colorato e divertente veglione dei bambini con l'animazione a cura di Ar Fun Animasion, andrà in scena alle ore 15 al bocciodromo La Combattente in via Tito Speri: previsti musica, balli e giochi per tutti. Il venerdì sera al Teatro della Fortuna, dalle 21.15, sarà organizzato un evento unico ed emozionante in grado di fondere ingredienti come moda, bellezza, simpatia e divertimento in un grande spettacolo, tutto in perfetto stile carnevalesco, con l'elezione di Miss Carnevale di Fano 2013. Nel concorso di bellezza ideato dall'agenzia Montanari comunicazione, le aspiranti miss si contenderanno il titolo 2013 esibendosi in passerella anche con coloratissimi costumi carnevaleschi. A giudicare fascino e simpatia delle ragazze sarà una giuria "popolare” che sarà affiancata da una "tecnica" con personaggi di spicco della città. Ricchi premi sono previsti per le prime classificate e la vincitrice si aggiudicherà, tra l’altro, anche un viaggio offerto dall'agenzia Marchionni Viaggi. Ma il Carnevale di Fano pensa anche ai bambini che non possono partecipare al veglione di venerdì pomeriggio o alle sfilate della domenica mattina in viale Gramsci. Questa mattina, una delegazione guidata dal presidente dell'Ente Carnevalesca Luciano Cecchini e dall'assessore agli Eventi e Manifestazioni Maria Antonia Cucuzza, si è recata nel reparto di Pediatria del Santa Croce di Fano insieme al primario Gianfranco Franchi. Cucuzza e Cecchini hanno consegnato ai piccoli degenti centinaia di cioccolatini del “getto” per rendere più “dolce” la loro permanenza. A portare un sorriso anche i clown di corsia della Croce Rossa Italiana del gruppo regionale Marche. “Obi-one e Forchetta”, questi i nomi d'arte dei due animatori, hanno fatto divertire con i palloncini modellati e il naso rosso i bambini.

Lo stesso Franchi ha detto: “Il saluto del Carnevale di Fano ci rende molto felici” e ha aggiunto: “Per quanto riguarda la terapia del sorriso vorremmo che i clown fossero qui tutti i giorni. Per ora siamo felici che vengano anche un paio di volte a settimana. Infine vorrei ringraziare tutti i miei collaboratori per la passione che mettono nel fare il questo lavoro”. Sulla stessa linea di pensiero anche Cecchini e Cucuzza. “Siamo - qui afferma il presidente della Carnevalesca - a portare un tocco di carnevale anche a questi piccoli che non possono scendere in piazza con i propri coetanei”. Maria Antonia Cucuzza ha concluso la visita dicendo: “Fano - Città dei Bambini e il Carnevale dei Bambini non potevano dimenticare tutti coloro che si trovano in questo reparto anche perché ci sembra giusto far sorridere anche loro con qualche cioccolatino e lo splendido lavoro dei clown di corsia”. Ospite della terza domenica di sfilate la Nazionale femminile di basket sorde. Le ragazze parteciperanno alle prossime Olimpiadi in Bulgaria nel 2013 e per questo motivo chiunque voglia dare il proprio sostegno a questa spedizione può farlo inviando un contributo in questo modo: estremi banca per bonifico su Banca di Credito Cooperativo di Pesaro: Il Campo Asd ABI 08826 – CAB 13300 C/C 01/01/000000000; IBAN: IT41W 08826 13306000080178818

Da: www.fanoinforma.it del 7/2/2013

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Carnevale, chiusura col botto: 70mila presenze
A tutta festa
Esplosione di colori per l'ultima sfilata
Grande risultato per la manifestazione: un pubblico variegato e diversi pullman arrivati da tutta Italia

Fano, 10 febbraio 2013 – Chiude con una sfilata da 70mila persone l’ultima domenica del “Carnevale di Fano” 2013 che si è svolta oggi sotto un sole e sotto il lancio di quintali di dolciumi sulla folla per il caratteristico “getto”. “E’ andata molto bene – è il commento entusiasta del sindaco di Fano Stefano Aguzzi -. E’ stata davvero una gran fortuna che tutte tre le domeniche abbia fatto beltempo il pomeriggio, anche se un po’ freddo, quando prima e dopo non è stato bello. Questo è un bel coronamento per tutti quelli che per mesi e mesi hanno lavorato al Carnevale: i maestri carristi, i volontari e tanti altri. Ed è un bene anche per i tanti che sono venuti da tutta Italia per vedere il nostro bel Carnevale”. Le attese sono state superate dalla partecipazione di pubblico registrata sin dalla mattinata, durante il “Carnevale dei Bambini”. “Siamo entusiasti di questa edizione 2013 - ha detto Luciano Cecchini, presidente dell’Ente Carnevalesca - graziata anche da uno splendido tempo. Il ‘tutto esaurito’ di quest’ultima giornata è anche la dimostrazione che la promozione fatta ha funzionato e che il lavoro e la passione dei nostri maestri carristi e delle centinaia di persone coinvolte nell’organizzazione dell’evento, dai tecnici alle associazioni, ha dato i suoi frutti”.

A conferma del grande risultato ottenuto dal turismo, in particolare quello “plein air” anche i dati degli organizzatori del “Carneval-Camper” che si è svolto nel fine settimana: più di 200 i camper che, da venerdì sera fino a domenica hanno “invaso” la Città della Fortuna. Maria Antonia Cucuzza, vicesindaco e assessore al Turismo, Eventi e Manifestazioni, ha sottolineato: “Meglio di così non poteva andare. Abbiamo avuto un pubblico variegato e diversi pullman provenienti da tutta Italia e, in particolare, da Roma, il cui carnevale è gemellato con il nostro. Un segno tangibile dei risultati del lavoro di promozione fatto in questi mesi. La nostra città si è fatta conoscere presentandosi al meglio durante uno degli eventi a cui più è legata”. E proprio per rimarcare il ruolo attrattivo di un evento legato a doppio filo con le tradizioni della città l’assessore ha proposto di “spostare il ‘Carnevale dei Bambini’ che, anche per la sua seconda edizione, è stato il fiore all’occhiello dell’evento, dove veniva fatto originariamente, cioè lungo corso Matteotti, cuore della città. Questa era la tradizione e, poiché abbiamo visto che riproporre le usanze e tradizioni del passato, è la vera formula vincente perché non tornare alle origini?”. L’ultima domenica del Carnevale di Fano è iniziata, la mattina, con la partita-allenamento della Nazionale femminile di basket sorde, nella palestra del liceo scientifico “Torelli” di Fano. Le ragazze hanno poi assistito, nel pomeriggio, alle sfilate dei carri allegorici. “Grazie per il sostegno che ci avete dato -ha detto Beatrice Terenzi, direttore tecnico della squadra, al pubblico di viale Gramsci- speriamo che il vostro calore sia da sostegno per la nostra partecipazione alle prossime Olimpiadi di Sofia, Bulgaria”.

Il “sambodromo” fanese si è riempito, dalle 10.30, di mamme e papà, nonni e nonne e, soprattutto, centinaia di bambini in maschera come poche altre volte è accaduto per il “Carnevale dei Bambini”. Hanno sfilato le mini-maschere preparate dagli studenti degli asili “G. Gaggia” e “F. Zizzi”, le terze e le quarte (sei classi) della scuola elementare Luigi Rossi e 5 classi elementari e una media dell’Istituto Pie Venerini. Insieme a loro anche le decine di bambini che hanno sfilato in rappresentanza dell’Unicef per sensibilizzare i visitatori alla tutela dei diritti di bambini. Alle ore 15 viale Gramsci si è aperto all’ultima sfilata dei carri allegorici del “Carnevale di Fano”. Ad aprire il corteo è stata la bellezza della neo “Miss Carnevale di Fano”, Daniela Soruceanu, 18 anni, di Pesaro insieme alla Miss Fano 2012 Giulia Bellucci. A seguire poi le splendide mascherate “La magia di un libro”, dell’associazione “Gommapiuma x Caso”, “La famiglia dei Barbapapà” dell’associazione Laboratorio Geniale e “Amici per le pinne” realizzata dall’oratorio “La Stazione” di Cuccurano. Alle colorate mascherate è seguita la maestosità dei carri di prima categoria. Ad aprire la sfilata è stato “La magia... La politica spazza via” di Paolo Furlani seguito dall’ultima creazione di Luca Vassilich e Matteo Angherà, “Non c’è più religione”, che ha preceduto la realizzazione fatta dagli stessi nel 2012: “La Vedova Nera”. A chiudere il corteo il carro di Ruben Eugenio Mariotti “Sull’onda dell’antipolitica” e l’allegria della “Musica Arabita”. La festa si è spostata poi in piazza XX Settembre per l’esibizione travolgente di Alessandro Ristori e dai suoi musicisti, la band dei “Portofinos”, ospiti della III domenica di sfilate che hanno scaldato il pubblico presente con il loro “rock & roll”. Ristori ha ballato e cantato in stile “Elvis” coinvolgendo il pubblico. La partecipazione del pubblico è stata premiata con la proclamazione della “Tribuna più bella”. Il palco vincente è stato il numero 24 “Nel bosco incantato tra fate e folletti” a cui è andato il premio in palio: un premio escursione a scelta “Le bellezze delle Marche” per 15 persone offerto dall’Agenzia Viaggi TuQui Tour. Premiata anche la “Vetrina più bella”, quella di “Primigi” realizzata dai negozianti della città in occasione dei 90 anni della Musica Arabita.

A concludere la terza e ultima giornata di sfilate è stata l’estrazione della “Lotteria del Carnevale” di Fano, avvenuta in piazza XX Settembre. Il 1° premio, un buono spesa di 3.000 euro spendibile nei Conad di Sant’Orso o Flaminio, è andato al biglietto serie “Coviello” numero 744. 2° estratto è stato il tagliando serie “Scaramuccia” numero 934 che avrà, in premio, una fornitura di un anno di Luce e Gas, offerta da chebolletta, main sponsor del Carnevale 2013. Il terzo premio, un week-end per 2 persone alla Riserva Privata San Settimio, è stato assegnato al biglietto serie “Brighella” numero 125. 4° biglietto estratto è stato quello serie “Beppe Nappa” numero 652 mentre il 5° è stato quello con serie “Coviello” e numero 955. Ai loro possessori andrà, rispettivamente, una city-bike da uomo e una city-bike da donna messe in palio da Bargnesi di Cascioli.

Da: www.ilrestodelcarlino.it del 11/2/2013

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Il turismo “plein air” conquista Fano tra maschere, coriandoli e cultura
Fano (PU)- Il Carnevale di Fano sempre più amico del turismo plein air. Ha colto nel segno il raduno nazionale “Carneval-Camper” organizzato dal Camping Club Fano in collaborazione con la Federcampeggio Marche e il Comune di Fano in occasione della terza domenica di sfilate della kermesse fanese. Più di 200 i camper che, da venerdì sera fino a domenica (in termini di presenze turistiche il dato oscilla fra 1.300 e 1800 persone), hanno pacificamente “invaso” la Città della Fortuna portando un’originale ventata di allegria e la simpatia di dialetti di tutta Italia: dal Veneto alla Calabria, dalla Puglia alla Toscana, dall’Emilia-Romagna al Lazio fino all’Abruzzo. Numerosissimi coloro che hanno colto l’opportunità di sostare nell’area del campo d’aviazione allestita dal Camping Club Fano in occasione della seconda e terza sfilata. È stata l’occasione per rilanciare e “pesare” il settore del turismo itinerante a Fano che, secondo stime dell’assessorato al turismo del Comune, raggiunge le 30-40mila presenze all’anno e si rivela assai prezioso nella bassa stagione. Nel corso del week-end i camperisti hanno passeggiato e fatto shopping in città, partecipato a visite guidate del centro storico, festeggiato ai veglioni in maschera fino al gran finale di domenica con la festosa partecipazione al corso mascherato. “L’impegno organizzativo è stato premiato –dicono dal direttivo del Camping Club Fano– perché tantissimi camperisti hanno scelto la nostra città per trascorrere il Carnevale. Tanti, tantissimi, sono rimasti entusiasti e torneranno anche in estate”.

Da: www.fanoinforma.it del 11/2/2013

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CARNEVALE DI FANO: E QUESTI CHI LI RINGRAZIA?
Quando si danno i numeri delle presenze al Carnevale di Fano bisognerebbe aggiungere sempre “ + 200”. Tanti sono infatti, più o meno, quelli che stanno dietro le quinte ma sono indispensabili per il buon funzionamento della manifestazione che vede nei carri, nei carristi e nelle mascherate i protagonisti della scena. Se però la domenica e il lunedì mattina è tutto in ordine, lo si deve anche al lavoro oscuro di tante altre persone che si danno da fare volontariamente e senza guardare agli orari. Per il Carnevale appena concluso, oltre ovviamente ai componenti della Carnevalesca, sono stati una cinquantina gli ausiliari, riconoscibili da una pettorina azzurra; una quarantina i volontari della CRI con tre squadre, ambulanze ed una postazione fissa; 47 i volontari della Protezione civile, già pronti dalle 7 di mattina; e poi Vigili urbani, Forze dell’ordine, personale dell’ASET e i manovratori di trattori, gru e camion per la gestione dei carri. Ultimi a intervenire, quando proprio tutto è finito, i quattro impiegati comunali addetti alla segnaletica che hanno tolto le transenne dopo aver rimesso a posto strade e semafori.

Una volta tanto, è doverosa la citazione specifica del lavoro di queste persone che hanno reso sicura e ordinata una bella edizione del Carnevale. Sperando di averli citati tutti. E proprio questo spirito di servizio, insieme all’enorme patrimonio di idee accumulatosi nei secoli, può aiutare a fare crescere ancor di più la manifestazione dal punto di vista culturale ed economico. Come del resto si auspicava già nel 1880, quando “per iniziativa spontaneamente presa da una commissione di bravi giovani” fu ricostituita la Società Carnevalesca della Fortuna creata qualche anno prima: “Questa Società potrà volendo riuscire utile al paese, perché è sempre tutto ciò che serve a scuotere l'abituale fiaccona e ad accrescer la circolazione del danaro.” E si aggiungeva anche qualcosa riguardante la programmazione e la concordia tra “i bravi giovani”: “Ma a farla viver bene è necessario mantenerla rigorosamente entro i limiti del suo programma, e non avere riguardo di sorta al colore de' suoi componenti; né abbiamo in verità ragione di dubitare (almeno per ora) che possa accadere il contrario. Sarebbe un gran peccato! “ (Da: "L'Adriatico" - Gazzetta di Pesaro n. 9 del 3/3/1880).

Enrico Tosi

Da: www.cittaperta.it del 12/2/2013

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Il rogo del Pupo "al femminile" chiude il Carnevale
Una sorpresa per le centinaia di persone presenti, in piazza XX Settembre: il lancio di dolciumi
Fano, 12 febbraio 2013 - Il “Carnevale di Fano” ha salutato la sua edizione 2013 con una sorpresa per le centinaia di persone presenti, questo pomeriggio, in piazza XX Settembre: un getto speciale di dolciumi. A sorpresa, infatti, l'Ente Carnevalesca ha organizzato il lancio di dolci da tre carrelli elevatori posizionati in altrettanti lati della piazza e dal palco principale. Il pubblico in estasi non ha esitato a raccogliere la pioggia di caramelle e “baci” piovuti dal cielo fanese prima del falò di rito. Solo alle 17, sulle noti di canzoni cult suonate dalla “Reecover Band”, il Pupo, per la prima volta al femminile, la “Dea della Fortuna” realizzata da Samanta Bartolucci, è stato incendiato davanti a una folla di bambini e adulti in maschera. “Questa meravigliosa edizione - ha detto Luciano Cecchini - si è conclusa con una sorpresa che abbiamo voluto regalare all'intera città che ha partecipato in massa al Carnevale di Fano 2013. Diamo l'arrivederci a fanesi e turisti al 2014 e, in particolare, nelle domeniche del 9, 16 e 23 febbraio”. “Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato al Carnevale -ha precisato Maria Antonia Cucuzza- dall'Ente Carnevalesca alle forze dell'ordine, dagli uffici tecnici comunali alle decine di associazioni che hanno dato il loro contributo in termini di tempo e passione fino ai carristi, vero motore dell'evento”.

Le iniziative della giornata conclusiva del carnevale, il martedì grasso, sono iniziate dalla mattina con la consegna, nelle scuole della città, dei dolciumi. Una delegazione dell'Ente Carnevalesca guidata dal presidente Luciano Cecchini ha fatto visi

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  • Data di redazione: 07.01.2013
    Ultima modifica: 20.12.2013

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