Piatto pasquale che si preparava a Serrungarina.
La signora Gabriella Gabbianelli, originaria di questo piccolo e accogliente centro dell'entroterra, la ricorda ancora come la cucinava la propria mamma con il "fuoco sopra e sotto".

Si prepara un buon brodo con manzo e tacchina che una volta pronto va passato. Vi si versa un trito di prezzemolo, aglio fresco e lardo e si fa bollire per circa 10 minuti. A parte si sbattono col formaggio grana due tuorli d'uovo e quindi si continua nel modo seguente: in una teglia si versa un po' di brodo, sopra si sistema uno strato di fette sottili di pane casereccio che, a loro volta, vanno ricoperte con lo sbattuto di uova e di formaggio. Si prosegue nel modo descritto formando due o tre strati e si finisce ricoprendo con uova e formaggio. Si copre il tegame con un foglio d'alluminio e si mette al forno a temperatura moderata per circa 15 minuti. Una volta questo piatto si cuoceva con il "fuoco sopra e sotto".