Dobbiamo alla signora Augusta Manieri di San Giorgio di Pesaro la proposta di questo piatto.

Si scottano appena le foglie più tenere, quelle interne, di una palla di cavolo; si stendono sopra una tovaglia eliminando o battendo la parte più dura delle costole facendo attenzione a lasciare le foglie intere. Ogni foglia viene arrotolata attorno ad una salsiccia alla quale dovrà essere stata tolta la pelle. Gli involtini, fermati con uno stecchino o stretti l'uno accanto all'altro, vengono sistemati in una teglia ben unta e si lasciano cuocere piano piano, girandoli ogni tanto. Per ultimare la cottura si può aggiungere un po' d'acqua.