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Lumache in umido urbinati

Lumache in umido della Ciuciarìa

Lumache in umido fanesi


Al ristorante "Il cacciatore" di Fano le lumache in umido si preparavano in questo modo. La ricetta è della signora Nadina Tomassoni che, assieme alla nuora, si interessava alla cucina del tipico locale.
Si adoperano le schieffne (una specie di lumaca di modeste dimensioni), che vanno precedentemente spurgate e lavate molto bene.

In una teglia, dove si è fatto soffriggere un battuto di aglio e cipolla, si versano le lumache ancora vive. Si aggiunge finocchio selvatico (le foglioline più tenere), due spicchi di aglio, due bicchieri di vino bianco secco e uno di acqua e si fa evaporare.
Prima che si concluda l'evaporazione si aggiunge ancora un bicchierino di cognac, quattro cucchiai di pomodori passati e mezzo cucchiaio di conserva. A questo punto il sugo viene fatto restringere. Si spruzza un po' di aceto (un cucchiaino) e un po' di succo di limone e si fa completare la cottura.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.01.1999
    Ultima modifica: 17.03.2005

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