Questo è un dolce di carnevale che si usava fare nelle famiglie povere.

Si prepara usando 1 kg di farina gialla ("formenton") e 400 g di uva passita fatta essiccare in casa. Ancora oggi nelle nostre campagne durante la vendemmia si usa appendere ad una trave della casa i grappoli più belli di uva. L'uva essiccata si mangia la notte di S. Silvestro come auspicio di prosperità per l'anno nuovo.
Si impasta la farina di mais con acqua, si versano i chicchi d'uva e un bicchierino di mistrà. Si taglia l'impasto a pezzetti e ad ognuno di questi si dà la forma di pannocchia. Si cuociono a forno ben caldo per circa un'ora.