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Brustenga rustica

Cascioni di Fragheto - Palazzo

Cascioni


Questa specialità è sicuramente di origine montanara. Si dice che, per primi, a sperimentarla, furono i pastori del Montefeltro che la mangiavano con formaggio e erbe di campagna.
La ricetta è della signora Franca Ercolani di Sassocorvaro.

Si lessano bietole e spinaci o erbe di campo, si scolano e si passano in un tegame con lardo, olio, burro, noce moscata e aglio. Infine si aggiunge formaggio pecorino grattugiato. A parte si prepara una sfoglia, più erta di quella per le tagliatelle, impastando 1 kg. di farina, 1 uovo, 50 grammi di strutto, acqua e sale. Si taglia a forma di cerchi, vi si stende sopra uno strato di erbe che ricopra metà del cascione, si ripiega e si chiude premendo tutt'intorno con le dita.
Si cuoce sulla piastra bollente o, a piacimento, si frigge con olio o strutto.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 31.03.2005
    Ultima modifica: 01.04.2005

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