Comuni del bacino
Il centro storico di Apecchio
Il centro storico di Apecchio racchiude una Pieve dedicata ai Santi Martino e Giovanni Battista, che era a capo di 24 chiese minori. Oltre alla Pieve, oggi Santuario del SS. Crocifisso, vi sono le chiese della Madonna della Vita, di Santa Lucia e quella antichissima di Santa Caterina d'Alessandria, con altare su cripta sotterranea.
L'antico paese fortificato aveva due porte, Porta Maggiore, ancora esistente, e Porta Castello, con ponte levatoio, oggi scomparsa.
Un singolare ponte medioevale costruito con blocchi di arenaria, documentato dalla fine del 1300, sormonta ancora oggi le acque del fiume Biscubio, con linee architettoniche di grande purezza ed effetto estetico.
Un'altra attrazione di Apecchio è l'importante Museo dei Fossili e Minerali, classificato tra i più importanti d'Italia, che raccoglie circa tremila reperti di rilevante interesse scientifico. Questo museo è collocato nei vasti sotterranei di Palazzo Ubaldini, che nei piani alti è sede comunale; il suo porticato è una della opere più belle create dall'architetto senese Francesco di Giorgio Martini.
Nel 1781, a causa di un terremoto, il "castello" di Apecchio subì notevolissimi danni tanto che, come dicono le cronache dell'epoca, fu "per due terzi diruto e per un terzo minacciante ruina". Su queste rovine fu edificato l'attuale centro storico che si è successivamente sviluppato anche grazie all'apertura nel 1896 della strada che congiunge Città di Castello, Apecchio, Piobbico e Acqualagna (Apecchiese).
Interessante la presenza, in pieno centro storico, dei palazzi nobiliari ascrivibili ai rami cadetti della famiglia Ubaldini.
BIBLIOGRAFIA
BUCCI (a cura di) 1998
LOCCHI 1934
VOLPE (a cura di) 1998
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 06.04.2008
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