Comuni del bacino
Il territorio comunale di Isola del Piano
Il territorio del Comune di Isola del Piano, per buona parte antropizzato, è ricco di cascinali ora non tutti abitati, suddiviso in piccole proprietà terriere a conduzione famigliare ma quasi tutte associate in cooperative per la coltivazione biologica (Alce Nero, l'Isola del Grano, Amab, Campo). I prodotti biologici sono conosciuti ed esportati in diversi paesi d'Europa, in particolare la pasta di grano duro integrale.
Il paesaggio è quello tipico del pesarese: dolci colline, campi di grano, vigneti, appezzamenti incolti ancora delimitati da siepi, querce secolari, piante da semi e da foraggio.
L'altra parte del territorio è boschiva. Si tratta, per lo più, del territorio dei Monti della Cesana, dove è stato eseguito un vasto rimboschimento ad opera dell'Azienda Forestale dello Stato. In località Montebello di Urbino vi è un'area floristica protetta.
I principali nuclei, anche da un punto di vista storico, sono Castelgagliardo, Scotaneto e S. Martino.
Le testimonianze architettoniche del passato esistenti nel circondario sono le seguenti: il Convento dei Gerolamini (del 1736, sul preesistente del 1380) a Montebello di Urbino, in posizione panoramica tale che permette la visione di tutta la provincia; la Chiesa di S. Maria del Carmine (XVI - XVIII sec.) e resti di fortificazione (XIV-XVI sec.) a Castelgagliardo; la Chiesa di S. Andrea, pieve dal VII al X sec., a Scotaneto; la Chiesa di S. Martino, già cappella dei duchi di Urbino, a San Martino Casalduca.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1999
Ultima modifica: 02.02.2012
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