Funghi, flora e fauna
Ghiozzetto quadrimaculato - Deltentosteus quadrimaculatus
Deltentosteus quadrimaculatus (Valenciennes, 1837)
Nome volgare: Ghiozzetto quadrimaculato - nome dialettale fanese: Marsión
Famiglia: Gobiidae
Caratteri distintivi: nuca (la zona posteriore agli occhi) coperta di squame. Prima dorsale coi primi raggi liberi e filamentosi nella parte apicale, nel maschio il secondo in particolare. Seconda dorsale con 9-10 raggi. Colore grigio-giallastro; una serie di 4 macchie tondeggianti scure regolarmente distanziate lungo i fianchi, più una sul peduncolo caudale (carattere distintivo). Macchia scura nella prima dorsale (due nel maschio). Lunghezza sino a 8 (9) cm.
Si distingue dal Ghiozzetto dentuto (Deltentosteus collonianus), pure con 4 macchie sul fianco e segnalato in Alto Adriatico, per la posizione dell’ano equidistante tra l’apice del muso e la base della caudale (anziché più vicina a quest’ultima) e la bocca meno profonda (non sino al margine posteriore della pupilla).
Biologia e habitat: specie demersale, vive sui fondali sabbiosi e fangosi sino a 150 m e oltre di profondità. Si nutre di invertebrati bentonici.
Distribuzione in Italia: segnalata in tutti i mari italiani.
Frequenza di osservazione e distribuzione nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): comune, nei fondi mobili sia costieri che al largo e nei “fondi sporchi”.
Ai primi del 1900, indicata come Marscione (Gobius marsio), era pescata nella zona dei fondi fangosi o sabbiosi, tutto l'anno e in piccole quantità (FERRETTI 1911): probabilmente sotto questa denominazione erano compresi altri Gobidi di piccole dimensioni. Pescata nel 1969-1970 da 1 a 4 miglia al largo della costa tra Pesaro e Fano, su fondale sabbioso-fangoso e fangoso-sabbioso (PICCINETTI, 1970b, PICCINETTI, 1971). Pescata nel marzo e aprile 1969 a 3 miglia fuori Fano (conserv.).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 30.04.2006
Ultima modifica: 31.07.2024
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