Synapturichthys kleinii (Risso 1827)

(= Solea kleini)

Nome volgare e commerciale: Sogliola turca

Famiglia: Soleidae

Caratteri distintivi: corpo a contorno ovale e molto compresso, occhi sul lato destro (lato oculare). Narice anteriore del lato sinistro (lato cieco) allungata, con forma tubolare e priva di setti radiali. Colorazione del lato oculare brunastra, screziata da una fitta punteggiatura scura e chiara. Pinne dorsale e anale con bordo nerastro o viola scuro sul lato cieco, in particolare nei giovani; pettorale del lato oculare con una macchia nera contornata da un largo bordo bianco o giallo soprattutto all'estremità posteriore. Lunghezza fino a 27 (40) cm.

Si distingue dalle altre Sogliole presenti nell'area di studio, oltre che per la tipica colorazione, anche per la narice anteriore sul lato cieco allungata, con forma tubolare e priva di setti radiali (anziché ingrossata, larga almeno quanto l'occhio e con setti radiali in Pegusa impar e P. lascaris, oppure non ingrossata nelle altre specie).

Biologia e habitat: specie demersale e oceanodroma, vive sui fondali sabbiosi e fangosi da 20 a 120 m e oltre di profondità. Si nutre di invertebrati bentonici.

Distribuzione in Italia: segnalata in tutti i mari italiani, ad eccezione dello Ionio.

Frequenza di osservazione e distribuzione nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): poco frequente, indicata nella zona dei fondi mobili al largo e dei “fondi sporchi”, più numerosa in questi ultimi (GIOVANARDI, 1984; PICCINETTI et al., 2012).

Compare nel pescato delle barche che operano con reti a strascico e talvolta nelle pescherie di Fano.

Più frequente nella parte nord dell'Alto Adriatico (PICCINETTI et al., 2012).