Funghi, flora e fauna
Palinurus elephas
Palinurus elephas (Fabricius, 1787)
Nome italiano e commerciale italiano: Aragosta
Ordine: Decapoda, Famiglia: Palinuridae
Caratteri distintivi: lunghezza totale 500 mm. Antenne molto lunghe e robuste. Pereiopodi privi di chele, tranne una pseudopinza nel primo; carapace coperto di spine e tubercoli. Colore rossastro con qualche maccia bianca.
Aspetto inconfondibile (Palinurus mauritanicus non è indicato per l'Adriatico).
Distribuzione in Italia, biologia e habitat: specie segnalata in tutti i mari italiani (FROGLIA, 2010).
Vive di solito da 10 a 70 m di profondità su fondali rocciosi.
Dati accertati nella zona di studio: tipo di dati: dati bibliografici. Frequenza di osservazione: specie rara. Pescata nel 2011, 2012 e 2013 al largo di Pesaro a 60 m di prof. presso le piattaforme Annalisa A e B, nel fondale sabbioso-fangoso ricco di epifauna (FABI et al., 2016b).
Anteriormente al presente studio, ai primi del 1900, qualche esemplare era pescato molto al largo di Fano, nella zona che divide il fango dalla sabbia (FERRETTI, 1911).
Al di fuori della zona di studio è stata osservata nell’Alto Adriatico in corrispondenza del relitto della piattaforma Paguro al largo di Porto Corsini (RA) (segnalaz. Sub Rimini Gian Neri, www.biologiamarina.org) e più a Nord al largo di Chioggia (VE) nella zona delle “tegnùe” (1) (P. Mescalchin, http://www.tegnue.it).
E’ inserita nell’allegato III della Convenzione di Berna e nell’allegato III del Protocollo SPA/BIO della Convenzione di Barcellona.
NOTE:
1 - Le “tegnùe” in dialetto veneto sono un tipo di fondale duro, formatosi per cementazione carbonatica di sedimenti (sabbie) o di detrito organogeno (essenzialmente tanatocenosi a molluschi), oppure sedimentario di deposito chimico, oppure prodotto dall’azione di organismi costruttori sia vegetali (come le alghe corallinacee) che animali, con abbondanza di epifauna varia.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 25.03.2011
Ultima modifica: 01.08.2024
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