Funghi, flora e fauna
Alpheus glaber
Alpheus glaber (Olivi, 1792)
Nome italiano: Alfeo di fango
Ordine: Decapoda, Famiglia: Alpheidae
Caratteri distintivi: lunghezza totale 31 mm (42 mm un nostro esemplare). Chelipedi con lungo propodio e di grandezza differente, il maggiore (il destro o il sinistro) dotato di palmo a margine non inciso e dattilo che può battere con forza in un incavo del dito fisso. Colore rossastro.
Si può confondere con A. dentipes e A. macrocheles, dai quali si differenzia, fra l'altro, per avere il chelipede maggiore senza incisioni o incavi sui bordi.
Distribuzione in Italia, biologia e habitat: specie segnalata in tutti i mari italiani (FROGLIA, 2010).
Vive a 30 m e oltre di profondità su fondali fangosi, ove si infossa. Produce un forte schiocco con le chele per difesa.
Dati accertati nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): tipo di dati: esame esemplari conservati, dati bibliografici. Frequenza di osservazione: specie rara. Pescata nel 1982 al largo di Torrette (Fano) in una stazione di rilevamento a 50 m di prof. nel fondale fangoso (campagna PIPETA, in ŠIMUNOVIĆ A., 1997). Pescata nell'ottobre 2003 al largo di Fano a 20 m di prof., nel fondale fangoso (legit MATTIOLI). Pescata in 7 campionamenti dal 2008 al 2012 al largo di Pesaro a 60 m di prof. presso le piattaforme Annalisa A e B, nel fondale sabbioso-fangoso ricco di epifauna (FABI et al., 2016b); nel 2012 in una stazione di rilevamento a circa 50 m di prof. al largo di Cattolica, nel fondale sabbioso-fangoso/fangoso molto sabbioso ricco di epifauna (campagna SOLEMON, con dati utilizzati in SANTELLI et al., 2017).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 26.03.2011
Ultima modifica: 01.08.2024
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