Cupido osiris (Meigen, 1829)

Nome volgare: Osiride

Famiglia: Lycaenidae

Caratteri distintivi: ala anteriore 12-15 mm. Parti inferiori biancastre tendenti leggermente all’azzurrognolo ed area basale azzurra. Cellula sulla parte inferiore delle ali posteriori con piccola macchia nera. Parti superiori del maschio di colore blu-violaceo con sottile bordo nero ben definito e della femmina di colore bruno scuro, spesso velato di blu nella zona basale delle ali anteriori.

Si può confondere con Cupido minimus, che è più piccola (ala anteriore 10-13 mm), il cui maschio presenta parti superiori di colore bruno scuro con leggera velatura bluastra più o meno estesa e la cui femmina è bruno scuro uniforme. Inoltre con Cyaniris semiargus (che pure ha il maschio con parti superiori blu-violaceo), che è più grande (ala anteriore 13-17 mm), ha maschio con bordo nero meno definito più o meno grande e la parte inferiore delle ali posteriori di colore biancastro tendente al brunastro, con macchie nere un poco più grandi e assenza di macchia nera nella cellula. Glaucopsyche alexis (che pure ha un’area basale azzurro-verdognola), ha macchie nere della serie postdiscale più grosse sulle parti inferiori delle ali anteriori; Iolana iolas (Italia continentale; comprese le Marche in TEOBALDELLI, 1976) è più grande (ala anteriore 17-21 mm) e presenta sulle parti inferiori delle ali posteriori e anteriori una fila di macchie scure submarginali più o meno tenui.

Biologia: una sola generazione annuale, con sfarfallamenti da maggio a luglio. Il bruco si nutre di leguminose quali Colutea arborescens e Onobrychis viciifolia.

Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia escluse le isole.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: rara. Distribuzione altimetrica: 600-1400 m s.l.m. Periodo di presenza: da maggio a luglio. Segnalazioni di presenza: medio bacino: Monti del Furlo (M. Paganuccio, un maschio il 20 maggio 2012 - BOSCAIN, com. pers.); due altri il 27 maggio 2012 e il 1° giugno 2014. Zona appenninica interna: M. Nerone a 1000 m di quota, il 28 luglio 1997 - GOVI, com. pers.; M. Catria sopra Fossato, a 1000 m di quota, il 28 luglio 1997 - GOVI, com. pers.; a Posatore a 1400 m di quota, il 26 giugno 2016. Habitat: praterie montane, radure nelle faggete.