Funghi, flora e fauna
Psathyrella conopilus
Psathyrella conopilus (Fr.) A. Pearson & Dennis
Famiglia: Coprinaceae
Descrizione: Cappello: sino a 4 cm di diametro, campanulato, igrofano, striato, color marrone-rossastro da umido poi da asciutto si schiarisce sino a diventare bianco-ocra. Imenoforo: lamelle adnate, fitte, bruno, bruno-porpora con filo chiaro. Spore: grandi, ellissoidali, lisce, scure con poro germinativo 14-16 x 8-9 micron. Cheilocistidi abbondanti, di forme diverse. La cuticola presenta peli di color bruno-giallastro (setae). Gambo: cilindrico, bianco e striato con base ingrossata e ricoperta di peli bianchi, pruinoso all’apice, cavo. Carne: bruno-grigiastra, con odore e sapore non rilevanti.
Commestibilità: non commestibile.
Biologia e habitat: in autunno su terreno ricoperto da detriti legnosi, sull’erba a gruppi abbastanza numerosi.
Presenza nella zona di studio: zona collinare esterna (Fontecorniale di Montefelcino) e zona appenninica interna (M. Catria e Serre, in MALETTI e PAOLINI 2003).
Note: il cappello molto campanulato, il colore bruno-rossastro e il gambo molto lungo lo rendono riconoscibile. Al microscopio sono evidenti le grosse spore scure e le numerose setae.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 13.11.2012
Ultima modifica: 13.11.2012




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