Funghi, flora e fauna
Panaeolus acuminatus
Panaeolus acuminatus (Schaeff.) Gillet (= P. rickenii Hora)
Famiglia: Bolbitiaceae
Descrizione: Cappello: sino a 3 cm di diametro, campanulato, parabolico, igrofano, cuticola ricoperta da fine pruina, striato per trasparenza, color bruno vinoso, bruno ocra a tempo secco ed a tempo umido nero o nerastro. Imenoforo: lamelle adnate, ventricose, assai fitte, color bruno, nerastre, filo lamellare sterile color bianco. Microscopia: spore 9-13x6-8,5 µ citriformi, ellissoidali, lisce, di colore bruno, bruno violaceo, poro germinativo centrale largo. cheilocistidi cilindrici, arrotondati allapice, sinuosi o ampolliformi. basidi tozzi, corti, clavati, tetrasporici. Gambo: cilindrico, lungo e sottile, ricoperto da pruina, color bruno, base leggermente ingrossata ricoperta da pruina grossolana. Carne: fragile, color bruno vinoso, nera nel fungo vecchio o bagnato.
Commestibilità: non commestibile, causa sindrome psicotropa.
Biologia e habitat: prati e pascoli su terreno riccamente concimato o su sterco.
Presenza nella zona di studio: zona appenninica interna (M. Catria) e Monti del Furlo (M. Paganuccio).
Note: la sindrome psicotropa si manifesta con disturbi intestinali e non, con formicolii, allucinazioni, delirio, stato onirico, stato depressivo e di agitazione e con manie suicide.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 20.07.2014
Ultima modifica: 20.07.2014
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